La Roma ha messo le mani su un giovane diciottenne croato. La notizia era nell’aria, quantomeno si era detto del fatto che Walter Sabatini lo stesse trattando con la Dinamo Zagabria. Ora, stando a quanto riporta Sky Sport, pare che sia fatta: il giocatore di cui parliamo è Tin Jedvaj, di ruolo difensore centrale. Un bel colpo: Jedvaj arriva da comunitario, perchè la Croazia dal primo luglio entra nell’Unione Europea. Il suo profilo conferma quanto sia florido e interessante il vivaio della Dinamo Zagabria: Mateo Kovacic è stato il precursore, ma da tempo si parla benissimo di Halilovic (classe ’96), che piace tanto anche in Italia ma per ora non si è mosso. Jedvaj invece è nato a fine novembre ’95: di fatto non ancora maggiorenne, è già titolare della sua squadra e gioca in coppia con Josip Simunic, che ha 17 anni più di lui e rappresenta l’esperienza al fianco della freschezza. Jedvaj ha convinto tutti per la sicurezza con cui guida il reparto difensivo; non è tanto un marcatore quanto un centrale che ha senso della posizione ed è molto bravo nell’impostare l’azione, uscendo sempre a testa alta dalla difesa. Per lui si parlava di un prezzo vicino ai 4 milioni di euro; non sono chiare le cifre alle quali avrebbe chiuso la Roma, ma l’affare dovrebbe essere in dirittura d’arrivo.
Una mossa che conferma come i giallorossi vogliano blindare la loro difesa qualora alcuni dei pezzi pregiati partano. Al momento le strategie non sono chiarissime: Rudi Garcia sarà presentato solo domani e probabilmente dal pomeriggio si comincerà a capire qualcosa di più, e ci sono dei nomi che sono ancora dati in bilico a Trigoria. Leandro Castan e Marquinhos per esempio: non ci sono motivi per pensare che possa lasciare la Roma, ma le attenzioni delle grandi squadre – soprattutto per il centrale del 1994 – ci sono e Sabatini potrebbe anche pensare di incassare e realizzare la plusvalenza. La speranza è quella di ripetere l’operazione che ha portato in giallorosso lo stesso brasiliano: un affare chiuso a pochi milioni che si trasforma in un colpaccio. Certo, Jedvaj non arriva per fare il titolare: ma nemmeno Marquinhos era un elemento insostituibile, ha dimostrato in seguito le sue doti, quando Zdenek Zeman lo ha inserito a partita in corso contro la Juventus (schierandolo sulla fascia destra). Da lì, si è capito quanto valesse il ragazzo: succederà lo stesso con Jedvaj?
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