Tra poche ore la Roma partirà per il ritiro di Riscone di Brunico. Agli ordini di Rudi Garcia ci sarà anche Daniel Osvaldo, l’attaccante ribelle che vive questi primi giorni di allenamento da separato in casa. C’è però da precisare una cosa: chi si aspettava un Osvaldo furioso (qualcuno addirittura pensava che non si sarebbe presentato a Trigoria), col muso lungo e poco impegnato ha dovuto ricredersi. Nonostante le sirene di calciomercato, l’italo-argentino sta avendo un atteggiamento comunque positivo. Nel gruppo è uno dei leader e si sente a suo agio. In più, da registrare, che anche su di lui, come è accaduto per Totti, Garcia ha avuto un ottimo impatto. C’è da capire ora come evolverà la vicenda. Che Osvaldo sia sul mercato non è un mistero per nessuno, come il fatto che il prezzo fissato dalla Roma per la sua cessione sia di 18-20 milioni. Il City ha provato solo un abboccamento, nel tentativo di ottenere pure uno sconticino. Le uniche vere offerte giunte a Trigoria sono quelle del Southampton e Zenit che hanno garantito i 20 milioni richiesti da Sabatini. Il giocatore non ne vuol sapere di queste due destinazioni (nonostante gli ingaggi faraonici) che considera riduttive e di scarso prestigio, soprattutto nell’anno che precede i Mondiali in Brasile. A questo punto la situazione, che pareva fluida, si è incasinata, e non poco. Osvaldo vorrebbe rimanere in Italia e sa che Mazzarri lo prenderebbe di corsa all’Inter. Così come potrebbe tornare utile al Napoli, anche se, si dice, non vada molto a genio a De Laurentiis. La Roma preferirebbe non cederlo in Italia: sa bene che incasserebbe molto meno dei 20 milioni richiesti e non vorrebbe darla a una diretta concorrente. Dall’altra parte non può tenersi in casa una bomba pronta ad esplodere da un momento all’altro. Anche se sta crescendo negli ultimi giorni il partito interno alla Roma che vorrebbe provare a ricucire lo strappo. Partito che, presto, potrebbe vedere il testa proprio Garcia. Anche Baldissoni e l’ad. Zanzi ci stanno facendo un pensierino. La condizione è che Osvaldo si dimostri veramente coinvolto nel nuovo progetto del tecnico francese e ne accetti le regole. Dovesse saltare la sua cessione a far le valigie sarebbe sicuramente Daniele De Rossi: per lui c’è in corso una trattativa col Chelsea che però non sarà affatto breve. Dovesse rimanere Osvaldo, la Roma proverebbe comunque a prendere Gervinho: rimasto a casa dalla tournée asiatica dell’Arsenal aspetta una chiamata dalla Roma. La richiesta degli inglesi è di 8 milioni, la Roma ne ha offerti 3. A 6 si può chiudere.