Le notizie si erano rincorse per tutta la giornata di ieri, gli indizi, i sospetti, il fatto che Pellegrini non lo portasse in ritiro e i contatti di Calenda con Sabatini sempre più stretti. E ora arriva la notizia che tutti aspettavano. Nella giornata di oggi Maicon effettuerà le visite mediche e poi si firma un bel contratto biennale. Il trentaduenne dovrebbe aver spuntato la rescissione del contratto con tanto di buonuscita, in modo da rendere l’ingaggio adatto agli standard della Lupa. Un colpo fantastico per Sabatini e compagni. La Roma sta per ottenere il suo portiere: nella notte tra sabato e domenica sembra sia stato definito il passaggio di Julio Cesar al Napoli, dunque Morgan De Sanctis che in questi giorni stava aspettando novità è libero di trasferirsi in giallorosso. Dove si troverà a lottare con due colleghi per un posto da titolare: Bogdan Lobont farà il secondo o il terzo, senza problemi perchè era già la soluzione per lui ideale (a proposito: il portiere rumeno ha parlato dal ritiro di Riscone di Brunico, dicendo che bisogna passare ai fatti e rimanere uniti per superare questo momento), un elemento che potrebbe stupire (almeno così dice Zbigniew Boniek, che ben lo conosce) è Skorupski, che viene dal Gornik Zabrze ed è un classe ’91. Che Sabatini abbia visto più lungo degli altri, come in occasione di Marquinhos? Ecco: arriviamo ai tasti “dolenti”, ovvero le cessioni. Perchè il direttore sportivo della Roma sta aspettando di raccogliere un tesoretto da 60 milioni di euro per poi iniziare a comprare. Tra questi 60 milioni, 30-32 dovrebbero essere quelli per il difensore brasiliano. Non che sia cambiato granchè rispetto ai giorni scorsi: ci sono sempre due squadre interessate, il è pronto a pareggiare se non superare l’offerta del Barcellona, il giocatore dal ritiro continua a postare foto nelle quali si ritrae sorridente, a tavola con il pollice alzato, quasi a scusarsi preventivamente con i tifosi per una cessione che non dipenderebbe dal suo desiderio di giocare altrove. A proposito di ritiro: dopo le grandi contestazioni sfociate nelle urla e negli insulti a Rudi Garcia nel corso della conferenza stampa ieri l’atmosfera è stata più rilassata, forse anche grazie al lavoro del tecnico che ha voluto incontrare personalmente i tifosi in due occasioni, mettendoci la faccia e prendendosi le sue responsabilità, anche e soprattutto per quella frase sui laziali. La faccia l’ha messa anche Mehdi Benatia, che per la prima volta ha parlato da giallorosso davanti ai giornalisti, naturalmente ha detto la sua sul clima teso ma anche sugli aspetti tattici, in particolare dicendo che le sue preferenze sono per una difesa a 4 (bene così, perchè è questa la linea che Garcia ha in mente). E tornando a parlare di cessioni, ieri in mattinata Osvaldo ha nuovamente lasciato l’allenamento, pur se come detto il clima non era quello dei giorni scorsi e lo stesso calciatore è parso sorridere abbandonando il campo, non prima tra l’altro di aver avuto un breve colloquio con l’allenatore prima e con Francesco Totti poi. Il suo destino sembra comunque segnato: rispondendo a una domanda di un tifoso circa la sua permanenza in squadra, l’attaccante italo-argentino ha risposto “chiedetelo a Sabatini”, che può anche essere stato un modo per riportare onestamente come stanno le cose, ovvero che per il momento non c’è nulla di deciso e potrebbe oggettivamente succedere di tutto. Questo “tutto” può significare Anzhi o Manchester City, poco probabilmente significherà conferma alla Roma, anche se da una certa parte di tifoseria (anche illustre: parola di Roberto Pruzzo) trapelano commenti negativi sull’eventuale cessione. Però, Sabatini ha ormai messo in conto di raccogliere denaro dalla sua cessione: semplice, bisogna arrivare ad altri acquisti dopo quello di Kevin Strootman (si dovrebbe chiudere in settimana: si sta discutendo sugli ultimi dettagli, le cifre che erano state dette – 17 milioni più 3 di bonus – potrebbero essere leggermente modificate). Obiettivi? Quando si parla di Roma, i nomi sono tanti, soprattutto perchè la rosa è in costruzione e perchè alcuni calciatori possono restare come partire (De Rossi e Pjanic). Aggiornamenti in corso: intanto, mercoledi ci sarà la prima amichevole, contro una rappresentativa di Brunico.