Ormai è fatta, Marquinhos è virtualmente un calciatore del Paris Saint Germain. Rompendo gli indugi il club parigino ha sbaragliato la concorrenza (in particolare il Barcellona, ma c’era anche il Manchester City), e ha messo sul piatto una proposta che la Roma non può rifiutare: 35 milioni di euro, una cifra che ha spaventato anche le due concorrenti, soprattutto i blaugrana che avranno anche ricevuto 25 milioni dalla cessione di Thiago Alcantara al Bayern Monaco, ma ne hanno investiti 58 (più l’ingaggio) per acquistare Neymar. La Roma ha deciso naturalmente di accogliere tale ingente ammontare. L’ex difensore della Fluminense, acquistato per circa 6 milioni di euro 12 mesi or sono, è rimasto nella giornata di ieri chiuso in albergo, in attesa di novità sul proprio futuro. L’agente del brasiliano, Roberto Calenda, era stato pizzicato al ristorante con il giocatore e aveva però negato che ci fosse in ballo qualcosa; oggi invece ha confermato che qualcosa c’è, e che anzi Marquinhos è vicinissimo alla cessione. “Il club ci ha comunicato la voglia di cederlo. Valuteremo ora la soluzione migliore tra Parigi, Barcellona e Manchester”. La Roma, come dicevamo, ha già scelto, accogliendo i milioni di euro francesi.
Trentacinque milioni a cui se ne potrebbero aggiungere altri 20, quelli che lo Zenit San Pietroburgo ha messo sul piatto per arrivare a Pablo Daniel Osvaldo. L’attaccante giallorosso ieri si è riavvicinato ai tifosi, scambiando qualche battuta sul proprio futuro, ma la permanenza in Italia dell’argentino è ormai giunta agli sgoccioli. In aperta rotta con tutto lo staff dirigenziale, a cominciare dal direttore generale Walter Sabatini, l’ex Fiorentina dovrebbe trasferirsi in Russia per iniziare una nuova avventura, anche se inizialmente la destinazione non sembrava essere tra le sue preferenze. Le altre squadre però si sono tirate indietro, e allora la formazione di Luciano Spalletti potrebbe davvero essere la soluzione giusta per lui. E dalla partenza di Osvaldo deriverà l’arrivo di Gervinho nella capitale. Per l’attaccante ivoriano dell’Arsenal la Roma ha messo sul piatto 3/4 milioni di euro, a fronte però di una richiesta di circa 8 milioni. La concorrenza per il Gunner è altissima ma qualora Walter Sabatini chiudesse la trattativa con lo Zenit potrebbe godere di un ammontare importante, utile appunto per rilanciare e chiudere la trattativa con i londinesi.