Torna d’attualità il nome di Javier Pastore per Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma. Sabatini era dirigente al Palermo quando il giocatore argentino militava nella squadra rosanero, e il feeling fra i due è ancora oggi ben consolidato. Insomma, la Roma potrebbe fare affidamento su questo rapporto per provare l’assalto al giocatore, qualora Pastore dovesse lasciare il Paris Saint Germain nel corso di questo calciomercato estivo. Per i giallorossi naturalmente si tratterebbe di un innesto molto importante, che potrebbe consentire di rinforzare un reparto offensivo che è già tra i più forti della serie A, ma che dovrà ottenere risultati migliori nella stagione che va ad iniziare, perché una società come la Roma certamente non può permettersi di rimanere per tre stagioni consecutive senza un posto in Europa. L’esperienza a Parigi ha lanciato Pastore fra i nomi più in vista del panorama internazionale, e non è detto che Javier accetti il passaggio da una squadra che punta ad essere grande protagonista in Champions League a una che non giocherà le Cippe, ma d’altra parte potrebbe essere stuzzicato dal progetto di riportare ai massimi livelli i capitolini, sotto la guida di Sabatini e di Rudi Garcia, allenatore che ha avuto modo di conoscere negli ultimi due anni trascorsi in Francia.
Ma da dove potrebbero arrivare i soldi per acquistare Pastore, che certamente il Psg non farebbe partire a prezzo di saldo? Uno dei possibili partenti è Marquinhos, il giovanissimo difensore brasiliano che si è già imposto come una delle colonne della formazione giallorossa. Per questo motivo, la Roma non lo lascerà partire tanto facilmente, ma la corte del Barcellona è in grado di far vacillare chiunque, e se la società blaugrana dovesse arrivare ad offrire oltre 30 milioni di euro per il suo cartellino, tutto diventerebbe possibile. Naturalmente, in caso di partenza di Marquinhos, la priorità sarebbe quella di acquistare un altro centrale difensivo che dia ampie garanzie alla Roma, ma è altrettanto sicuro che rimarrebbe ancora a disposizione un ‘tesoretto’ che potrebbe essere reinvestito in colpi di calciomercato anche in altri reparti della rosa da mettere a disposizione di Garcia.