Walter Sabatini viene giustamente riconosciuto come uno dei migliori talent scout italiani. L’attuale dirigente della Roma ha scovato molti giovani promettenti portandoli in Italia. Da quando è alla Roma, circa tre anni (questa è la terza stagione) ha trasferito a Trigoria alcuni ragazzi molto forti, su tutti l’argentino Erik Lamela e il brasiliano Marquinhos, appena ceduto al PSG per una plusvalenza da record. Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato la nuova idea stuzzicante per la Roma è Viktor Fischer, danese dell’Ajax classe ’94, che il direttore sportivo giallorosso ha visionato più di una volta nell’ultima stagione. Per parlarne ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Alec Cordolcini, giornalista del Guerin Sportivo che conosce bene il calcio olandese e i suoi talenti.
Lui gioca come esterno sinistro d’attacco in un 4-3-3 ma in verità nasce come una seconda punta. Particolare importante perché può giocare in più posizioni.
Pur essendo un ’94 lo scorso anno ha fatto molti gol in prima squadra… E’ vero, basti pensare che della squadra juniores che perse la finale di Next Generation Series contro l’Inter, Fischer è stato l’unico a confermare le sue qualità anche in prima squadra.
Si dice che il ragazzo abbia molta personalità… E’ vero. L’anno scorso Frank De Boer, allenatore dell’Ajax, lo aveva schierato titolare nella prima partita stagionale, la Supercoppa d’Olanda che i Lancieri hanno perso contro il PSV. Successivamente Fisher è rimasto fuori per tre mesi, ma non si è perso ed è stato protagonista con l’Ajax, fino a segnare 10 gol in campionato.
Immaginiamo che il costo del cartellino sia notevole. Quanto potrebbe costare oggi Fischer? Prendere giocatori dal’Ajax non è mai facile. Il discorso è che tutti sono cedibili a prezzi però importanti, infatti Fischer dovrebbe costare sui 10-12 milioni di euro.
Altro giocatore che piace a Sabatini è Eriksen. Perché non è ancora stato ceduto, visto che ha il contratto in scadenza nel 2014? Eriksen è un po’ la pecora nera in questo senso, perchè vuole andare solo in un club con una precisa fisionomia tattica. Era favorevole ad un approdo al Borussia Dortmund, mentre ha deciso di non andare al Psg o al Monaco.
(Claudio Ruggieri)