Si è finalmente sbloccata la situazione Benatia. Il difensore marocchino sarà oggi un calciatore della Roma: era noto da tempo ma le due società non trovavano l’accordo relativo alle contropartite tecniche da girare ai friulani. Tutto risolto: ieri Davide Lippi era a Trigoria (presente anche Rudi Garcia) per definire il passaggio in comproprietà del suo assistito Valerio Verre alla squadra di Guidolin. E’ dunque il centrocampista della Primavera a far scattare tutto il meccanismo: con lui all’Udinese si trasferirà anche Nico Lopez, che rientrerà in Italia dopo un Mondiale Under 20 che sinora è stato trionfale per lui e l’Uruguay (che è in semifinale, giocherà domani contro l’Iraq). Dunque, Benatia arriva a Roma: qualcuno a questo punto potrebbe fargli posto, ma in questo momento è molto più probabile che sia Leandro Castan a lasciare i giallorossi, nonostante Marquinhos sia sempre pressato dal Barcellona e i compagni – così pare – gli abbiano suggerito di cedere alle lusinghe blaugrana; pare infatti che Castan, arrivato la scorsa estate dal Corinthians, sia preda della saudade e voglia rientrare in Brasile. La novità però è che potrebbe farlo andando a indossare non la maglia del Timao ma quella del Flamengo, che sembra essere molto interessato. E’ ben probabile che la Roma preferisca perdere lui piuttosto che il succitato Marquinhos, che è più giovane (otto anni in meno) e quindi ha decisamente più margini di miglioramento. Una scelta comunque che dovrà essere avallata da Rudi Garcia, che nel frattempo ha inserito Osvaldo nella lista dei convocati per il raduno di questa mattina. Significa che l’attaccante resta, o quantomeno si tenta di recuperare il suo rapporto con l’ambiente? Possibile, ma in realtà la seconda ipotesi pare essere quella più vicina alla realtà, e cioè che la convocazione di Osvaldo sia un “trucco” per mantenere il prezzo del suo cartellino sopra una certa soglia (non chiamarlo sarebbe come annunciare a tutto il mondo che il giocatore è in vendita, complicando così le cose e bloccando ancor più il calciomercato giallorosso). La verità infatti è che Sabatini sta davvero cercando di piazzare il suo attaccante, non per niente è stato in Inghilterra a trattare con il Manchester City. Sull’italo-argentino attenzione anche al Napoli, e qui dobbiamo aprire un capitolo a parte.
Pare infatti che i partenopei abbiano vari intrecci con la Roma. Non soltanto Osvaldo, su cui il City rimane comunque in chiaro vantaggio: a piacere a De Laurentiis è anche, non è una novità, Kevin Strootman che proprio ieri ha fatto sapere di voler valutare con calma le tante proposte, ufficiali o meno, che gli sono arrivate (a proposito: per quanto riguarda il centrocampo, l’agente FiFA Gianfranco Cicchetti ha messo l’accento sulla pista Geoffrey Kondogbia, oltre a farci il nome di Bruma che era già stato segnalato). In più, con i soldi della cessione di Cavani il presidente del Napoli pare voglia presentare un’offerta per Erik Lamela, che da ambienti vicini a Trigoria dicono si possa anche muovere ma non per meno di 20 milioni di euro, un prezzo che comunque i partenopei, se volessero, potrebbero pagare. E gli affari sulla linea Roma-Napoli non sono finiti qui, perchè c’è tutto un giro di portieri che parte dal blitz partenopeo per ottenere Rafael (ormai condotto in porto) e arriva fino a Julio Cesar, che sarebbe la nuova idea di Riccardo Bigon e a questo punto libererebbe Morgan De Sanctis, che andrebbe proprio in maglia giallorossa a fare il titolare (pare che il giocatore abbia già dato il suo assenso). Intanto, altre manovre: dfefinitivamente sfumata l’idea dello scambio Gilardino-Borriello con il Genoa, Rodrigo Taddei piace al Livorno ma non sarebbe troppo convinto della destinazione; e mentre si complicano le cose per Nani e Lucas Digne che hanno estimatori in Russia, Francia e Turchia Sabatini ha chiuso quattro affari in uscita. Nel dettaglio: José Angel va in prestito alla Real Sociedad, con la stessa formula (rinnovata) Gianluca Curci torna a Bologna e Marco D’Alessandro resta a Cesena, mentre Matteo Brighi non è più un calciatore della Roma, visto che il Torino lo ha acquistato a titolo definitivo.