Nonostante l’acquisto di Etienne Capoue dal Tolosa per 11 milioni di euro, il Tottenham non molla la presa sui due gioielli della Roma, Erik Lamela e Miralem Pjanic. Anzi: secondo tribalfootball la dirigenza degli Spurs sarebbe pronta a versare una cifra pari a 40 milioni di sterline (al cambio attuale circa 47 milioni di euro) per assicurarseli entrambi. Per Walter Sabatini – e Rudi Garcia – sono incedibili, ma l’offerta è di quelle che vanno ponderate per bene prima di essere rigettate. Con 47 milioni la Roma avrebbe infatti margine per altri due acquisti di grande spessore, pur se questo vorrebbe dire rinunciare a due giocatori molto importanti per il gioco dei giallorossi, e soprattuto ancora giovani e con margini di miglioramento. E’ una situazione difficile: Sabatini è a Londra con Mauro Baldissoni e sicuramente si sta discutendo dell’operazione. L’idea della società capitolina è quella di offrire invece Pablo Daniel Osvaldo, che potrebbe essere acquistato dal Tottenham per 18 milioni di euro (su di lui c’è anche il Southampton che ha rilanciato rispetto alla prima offerta rifiutata dal calciatore); ma Franco Baldini sa bene quali sono le potenzialità di Pjanic e Lamela, e per questo li vuole regalare ad Andre Villas-Boas.
Al momento comunque la situazione è bloccata: il club di White Hart Lane deve prima completare la cessione di Gareth Bale al Real Madrid, in questo momento il saldo acquisti/cessioni è in rosso di 46 milioni di euro, troppi per pensare di spenderne altrettanti per due giocatori, considerando anche che dal calciomercato estivo sono già arrivati (oltre a Roberto Soldado, costato ben 30 milioni) Chadli e Paulinho, oltre al già citato Capoue. Centrocampo e zona offensiva della squadra sono dunque già stati rinforzati, e con giocatori tra i migliori che si potessero trovare: non ci sarebbe la necessità impellente di arrivare ad altri due calciatori di primo livello, a meno che appunto non si venda Bale. Dunque, la Roma aspetta, e aspetta anche il Tottenham; poi, qualcosa si potrebbe sbloccare.