Torna di moda l’idea Samuel Eto’o, e questa volta la Roma sembra fare sul serio: SportPanorama.it riporta che a Londra è in corso un incontro tra Claudio Vigorelli, agente del camerunense, e Walter Sabatini. Forte dell’incasso ottenuto dalla cessione di Osvaldo, il direttore sportivo giallorosso sarebbe pronto a soddisfare le richieste economiche dell’Anzhi. Rimane da sciogliere il nodo relativo al presunto accordo di Eto’o con Kerimov, secondo il quale almeno fino a gennaio il calciatore non si sarebbe comunque mosso; mentre pare che la condizione necessaria affinchè l’affare si faccia è la cessione di Erik Lamela al Tottenham. Si parla di 35-40 milioni di euro, utili a presentare ad Eto’o una proposta da 7 milioni di euro netti a stagione. E’ atteso un riscontro nelle prossime ore: con l’acquisto del camerunense ex Barcellona e Inter la Roma avrebbe realizzato il grande colpo del calciomercato estivo, e si candiderebbe ad un ruolo da protagonista assoluta in serie A. 



Nuova ipotesi per l’attacco della Roma: Walter Sabatini, a Londra per ascoltare le offerte per Lamela e Pjanic, vorrebbe trattare con il Chelsea l’ingaggio di Demba Ba, costato ai Blues 9 milioni di euro sei mesi fa. Prima però si vuole cercare di vendere Marco Borriello.

Il Tottenham ha praticamente definito la cessione di Gareth Bale al Real Madrid. Con 108 milioni di euro in cassa, gli Spurs vanno ora all’assalto di Erik Lamela: possibile che l’offerta possa aumentare ulteriormente, la Roma deve decidere cosa fare con l’argentino. Una cessione potrebbe portare all’acquisto di un grande attaccante.



Mentre la Roma deve ancora guardarsi dal Tottenham che offre 35 milioni di euro per il cartellino di Erik Lamela (calciatore e società ci pensano), si cerca di indivudare un attaccante che prenda il posto di Osvaldo. L’ultima suggestione, detto che Adrian Lopez resta difficile, riguarda l’argentino Gonzalo Bergessio, reduce da ottime stagioni con la maglia del Catania.

Ultime notizie di calciomercato sulla Roma al 20 agosto. Pablo Daniel Osvaldo non è più un calciatore giallorosso, e alla presentazione ufficiale con il Southampton si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa affermando senza mezzi termini che se ha lasciato il club della Capitale è solo colpa dei tifosi, che lo hanno contestato senza un apparente motivo. Qualcuno ha già commentato (Fabio Petruzzi: “i tifosi non fanno mai polemiche casuali”), i bookmaker quotano la doppia cifra di gol a 2,50 e intanto la Roma sta pensando a come sostituirlo. Di sicuro non Gonzalo Bueno: la trattativa di calciomercato per l’uruguayano era iniziata con un acquisto quasi fatto, poi si è bloccata per la presenza di altre squadre. Si è inserito il Genoa, la Dinamo Mosca sembrava ad un passo, il Milan pareva averci messo gli occhi addosso: alla fine Bueno sarà un calciatore del Kuban Krasnodar, la stessa squadra che ha appena ufficializzato Andreas Granqvist. Restano in piedi altri obiettivi di calciomercato: pochi giorni fa si era detto che i giallorossi fossero sulle tracce di Adrian Lopez, attaccante esterno dell’Atletico Madrid che, guardacaso, domenica non ha giocato nell’esordio (vincente) dei Colchoneros nella Liga. Si tratta però di un attaccante esterno: Rudi Garcia avrebbe maggiore bisogno di centrali, anche se di fatto non è tramontata la pista Nani che rimane un calciatore di assoluto livello e se è in uscita dal Manchester United va comunque inseguito, perchè il gioco di Garcia si sviluppa sugli esterni e averne due di livello internazionale (c’è anche Gervinho, nel frattempo diventato ufficiale) non sarebbe affatto male. Si guarda, per quanto riguarda le prime punte, ad Alberto Gilardino.



L’idea iniziale era quella di uno scambio di calciomercato con il Genoa mandando Marco Borriello in Liguria, ipotesi poi tramontata visto l’ingaggio pesante del napoletano; il biellese però potrebbe ancora rientrare nei piani della Roma, come ci rientra, consigliato anche da Alberto Di Chiara, Alessandro Matri qualora il Napoli, che è in vantaggio al momento, incassasse il rifiuto del lodigiano; e come ci rientra Abel Hernandez, vecchio pallino di calciomercato, che però il Palermo valuta non meno di 12 milioni di euro, cifra che sta facendo pensare Walter Sabatini. Il quale deve anche guardarsi dall’assalto delle squadre straniere, Tottenham su tutte, per Miralem Pjanic ed Erik Lamela, e in questo senso vuole arrivare al rinnovo entro il 2 settembre per non correre rischi (soprattutto per quanto riguarda il bosniaco, che ha il contratto in scadenza nel 2015; quello del Coco scade nel 2016 e non ci sarebbe tutta questa fretta, ma il “problema” rimane). Situazione complessa: i due giocatori vogliono un adeguamento, sanno che 

… in Premier League possono offrire stipendi più sostanziosi (a Lamela è arrivata una proposta da 4 milioni) e giustamente o meno battono cassa. Se non si dovesse arrivare ad un accordo si può anche aprire l’ipotesi di una cessione immediata: almeno per l’argentino, che come detto ha la spada di Damocle della scadenza che fa correre il serio rischio di un deprezzamento da qui a un anno, una cosa che la Roma vuole assolutamente evitare. E mentre Morgan De Sanctis si è presentato alla stampa parlando immediatamente di Europa da riconquistare, si è tornati a parlare di Vlad Chiriches come possibile rinforzo per la difesa. Si dice di un accordo già trovato con la Steaua Bucarest, ma l’agente è stato categorico già nella giornata di ieri: il rumeno non si muove almeno fino a gennaio. L’ultima indiscrezione parla di contatti riaperti con l’Inter per la cessione di Marquinho, uno dei sacrificati per fare cassa. Da valutare l’interesse di Walter Mazzarri, che nel frattempo potrebbe essersi raffreddato.