In casa Roma sono giorni infuocati. Da ieri si parla sempre più del possibile addio di Erik Lamela che è finito nel mirino del Tottenham. Il gioiello argentino vorrebbe rinnovare il suo contratto a un prezzo importante, sa che gli Spurs sono pronti a versargli 4 milioni di euro l’anno e quindi vuole capire se i giallorossi possano rispondere. La Roma è disposta a spendere fino a una certa cifra per accontentare il ragazzo, ma non andrà oltre una certa cifra. Per questo il Tottenham ha deciso di farsi avanti. Il club inglese ha una potenza economica importante, derivata dalla cessione di Gareth Bale che dovrebbe volare a Madrid per più di 100 milioni di euro. La Roma potrebbe cedere il giocatore argentino ma in entrata potrebbe puntare su Demba Ba, attaccante del Chelsea. Roberto Gotta, esperto di calcio inglese per il Guerin Sportivo, in esclusiva per IlSussidiario.net, ha parlato di queste due situazioni.
La Roma potrebbe cedere Lamela al Tottenham. Che ne pensa? Credo dipenderà molto da quello che vorrà fare la Roma, ben sapendo che perdere Lamela signicherebbe perdere gran parte dei gol dello scorso anno.
Il Tottenham ha una potenza economica importante… Esatto, la cessione di Bale frutterebbe tanti soldi al club inglese che potrebbe tranquillamente acquistare l’argentino, ma ripeto: dipenderà molto dai giallorossi.
Per l’attacco piace molto Demba Ba del Chelsea. Che tipo di giocatore é? Si tratta di un attaccante vigoroso, molto forte fisicamente, che potrebbe trovarsi bene nel campionato italiano sotto questo punto di vista.
Può essere il bomber giusto per la Roma? L’unico difetto è l’imprecisione sotto rete; spesso si crea occasioni da gol importanti per poi sprecarle.
Giocherebbe al posto di Osvaldo, la Roma ci guadagnerebbe? E’ sempre difficile sostituire uno come Osvaldo, dipenderà molto da chi starà accanto a Demba Ba perché dovrà servirlo in modo perfetto per sfruttare le proprie qualità fisiche e tecniche.
A proposito di attaccanti, Borriello potrebbe volare in Premier League. Si è parlato molto del West Ham, in attacco c’è Carroll, i due non sono così tanto diversi. Dal punto di vista dell’ingaggio gli inglesi non dovrebbero aver problemi. (Claudio Ruggieri)