Nella domenica della prima giornata di serie A una delle immagini più chiacchierate è stata quella di Rudi Garcia che, a inizio secondo tempo di Livorno-Roma, ha preso il telefonino e si è messo a parlare con qualcuno. Come se fosse al bar. Si è scoperto dopo che si trattava di uno dei suoi assistenti che, posizionato sulle tribune dell’Armando Picchi, osservava la partita dall’alto e riferiva. Una pratica da football americano, sport che contempla innumerevoli collaboratori che si appostano nei box in cima allo stadio; decisamente poco consona in Italia, dove peraltro l’uso di telefonini in panchina è vietato dal regolamento. Quando è stato fatto notare a Garcia, lui si è difeso dicendo “la radio non funzionava, così dovendo parlare con il mio assistente ho preso il telefono. Forse è diverso dalla Francia?”. Sì, è diverso; e allora stupisce non poco che il giudice sportivo Gianpaolo Tosel abbia deciso di non punire con una multa il gesto del tecnico francese. Nel comunicato che ufficializza le sanzioni derivate dalla prima giornata di campionato, infatti, nulla si dice a proposito di Rudi Garcia. Come mai? Le spiegazioni possibili sono due, ma nessuna di queste sembra essere consona al regolamento. La prima: l’arbitro (Massa) ha visto quanto accaduto e non ha detto niente. Fosse andata così avrebbe commesso un errore: certo sarebbe stato esagerato espellerlo, ma di certo avrebbe dovuto indicargli che parlare al telefono non è consentito. La seconda spiegazione apre un altro interrogativo, perchè si riferisce al fatto che Massa non abbia visto niente, e che non sia scattata la prova tv. Ecco la domanda: perchè? Per un errore del giudice sportivo, o perchè effettivamente la prova tv non contempla casi simili? Tecnicamente li contempla: fa riferimento a tutti i casi di violazione al regolamento che non siano stati riportati sul referto del direttore di gara, siano essi scorrettezze sul campo da gioco o in panchina. Perciò il fatto rientrava nelle specifiche, e non è stato sanzionato: essendo stato ripreso dalle telecamere e riproposto più volte, le “prove” c’erano. Dunque, dobbiamo pensare che Rudi Garcia l’abbia fatta franca semplicemente per un motivo: essendo la prima volta, gli è stato perdonato il fatto di non essere a conoscenza delle regole. “Nessuno me l’ha detto”: una giustificazione che evidentemente in questo caso è servita. Attenzione però: dalla prossima volta, il tecnico francese non la potrà più usare.



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