Due operazioni concluse per la Roma. In un solo colpo i giallorossi hanno ufficializzato due trattative importanti, sostanzialmente annunciando di aver venduto uno dei loro gioielli e di averlo immediatamente rimpiazzato. Erik Lamela è ufficialmente un calciatore del Tottenham: affare che era stato praticamente chiuso da tempo, ma che viene formalizzato solo oggi. Le cifre sono quelle che giravano: 30 milioni di euro più un massimo di 5 di bonus. Una cessione che si potrebbe definire necessaria viste le cifre in ballo, anche se la Roma aveva già ceduto Marquinhos per la stessa somma e forse poteva fare resistenza per il Coco, togliendolo dal mercato. Lamela lascia dunque i giallorossi dopo 66 partite e 21 gol in campionato: cifre importanti, e considerando che ha solo 21 anni i margini di crescita sono amplissimi. Va da sè però che dal punto di vista economico non si può dire nulla a Walter Sabatini: il sostituto di Lamela è infatti Adem Ljajic, il serbo che pareva in procinto di passare al Milan e che invece, dopo aver rifiutato il rinnovo del contratto con la Fiorentina forzando di fatto la cessione immediata (pena la perdita a parametro zero per il club viola), ha scelto di accettare l’offerta della Roma. Sono 11 i milioni di euro che la società capitolina versa nelle casse dei gigliati, più eventuali 4 di bonus. Dunque, un utile di 20 milioni di euro da parte della Roma; come detto, economicamente è stato fatto un vero affare, anche se ora bisognerà spiegarlo ai tifosi che erano convinti che Erik Lamela sarebbe diventato una colonna del futuro. E allora, non c’è che un modo per rispondere: cominciare a vincere, con Ljajic grande protagonista della squadra. 



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