Il nuovo acquisto Adem Ljajic avrà una bella eredità sulle sue spalle a Roma, perché dovrà far dimenticare nei cuori dei tifosi della squadra giallorossa Erik Lamela, fenomeno argentino passato al Tottenham. Il serbo ha una personalità forte e tutte le carte in regola per fare bene a Trigoria. La dirigenza della Roma vorrebbe assicurarsi pure un centravanti che completerebbe il reparto avanzato della squadra a disposizione di Rudi Garcia, e si parla molto di Alberto Gilardino, attaccante del Genoa che potrebbe arrivare attraverso uno scambio con Marco Borriello. A quel punto i giallorossi potrebbero consegnare al nuovo mister una squadra molto competitiva nonostante le cessioni eccellenti. Per parlare del calciomercato della Roma abbiamo intervistato l’ex portiere giallorosso Giovanni Cervone, ecco la sua opinione in esclusiva per Ilsussidiario.net.
Perplessità. Devo dire infatti che sono rimasto perplesso, perché la società sembrava puntare forte su Lamela e invece non è stato proprio così. Peccato.
E’ comunque arrivato un giocatore come Ljajic… E’ un ragazzo sicuramente di talento ma il problema è che dovrà dimostrarlo in campo con la Roma, e non è facile ambientarsi nella Capitale.
La campagna cessioni è finita secondo lei? Spero di sì e, visto che si parla molto di Pjanic, spero che non vogliano vendere anche lui. Sarebbe troppo.
Servirebbe un altro attaccante? Dopo l’addio di Osvaldo penso di sì. Destro non si sa quando torna, su Borriello non vogliono puntare, rimarrebbe solo Totti.
Ancora fondamentale il capitano giallorosso… Continuo a pensare che Totti è l’unico giocatore fondamentale, l’importante è che ci sia lui nella Roma.
Si parla di Alberto Gilardino per l’attacco. Le piace? Molto, anche perché in coppia con Totti potrebbe fare grandi cose. (Claudio Ruggieri)
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