Conosce bene la realtà romanista. In giallorosso dal 1997 al 2005 ha vinto un campionato e una Supercoppa diventando campione del Mondo e d’Europa da giocatore della Roma e si è fatto apprezzare come uno dei giocatori più amati dalla tifoseria. Il francese, intervistato da Radio Manà Manà, ha detto la sua sulla nuova squadra targata Rudi Garcia, una squadra che a inizio estate sembrava poter essere anche sua, visto che sarebbe potuto diventare il vice allenatore nel progetto di Laurent Blanc, poi scartato in favore dell’ex tecnico del Lille. Il parere dell’ex esterno sembra nettamente positivo, a cominciare dal tecnico: “Garcia è uno che fa gruppo, che crea armonia tra i giocatori. Ha fatto molto bene a Lille perchè è un tecnico che prende pochi rischi, ma che certamente piace moltissimo al gruppo”. Kevin Strootman, grande acquisto del mercato capitolino, piace molto a Candela: “Lo preferisco a Vidal. Il cileno è un grande centrocampista, ma Kevin per me è dieci volte più forte”. Un paragone pesante visto che stiamo parlando di uno dei centrocampisti più forti d’Europa; ancora più impegnativo l’accostamento riservato a Gervinho, altro neo acquisto arrivato in estate dall’Arsenal: “Ha voglia di far bene, d’altronde anche Platini ha avuto dei problemi di ambientamento al suo primo anno in Italia”. Manca qualcosa davanti forse, ma la Roma può essere competitiva fin da subito, almeno secondo il francese: “Con un bomber da venti gol a stagione avrebbe potuto lottare per lo Scudetto – afferma Candela – ma anche così gruppo è molto forte e ha una grande voglia di vincere”. Insomma: pare che per la qualificazione alla prossima Champions League i requisiti ci siano tutti.