Non si placa il lavoro del direttore generale della Roma, Walter Sabatini. I vertici giallorossi stanno infatti programmando le strategie in vista del mercato di riparazione del prossimo gennaio. La finestra invernale sembra lontanissima, ma in realtà dista soltanto tre mesi, e vista la breve durata, circa 30 giorni, è necessario preparasi in anticipo per portare a termine i colpi sperati. Per questo motivo Sabatini sta tenendo in considerazione una serie di interessanti giocatori, a cominciare dal duo del Tottenham, Sandro e Holtby. Il primo è il classe 1989 brasiliano, con passaporto portoghese, che da tempo viene accostato alle società italiane, compresa la stessa Roma. Piace in particolare anche a Inter e Milan ma i giallorossi in passato sono stati il club che più si è avvicinato al verdeoro, prima del noto infortunio dello scorso anno. Ha il contratto in scadenza nel 2016 e un valore che si aggira attorno ai 15 milioni di euro. E’ perfetto da schierare davanti alla difesa, come vice De Rossi, è all’occorrenza può posizionarsi nella retroguardia o eventualmente in fase più avanzata, nel ruolo di centrocampista centrale.
Il secondo calciatore degli Spurs finito nel mirino della Roma è Lewis Holtby, classe 1990 che nonostante il cognome “all’inglese” ha origini tedesche. Giovane talento di belle speranze, il ragazzo è il classico trequartista che può giocare dietro le due punte ma vista la sua poliedricità Garcia potrebbe schierarlo anche nel ruolo di esterno d’attacco di sinistra o all’occorrenza in quello di centrocampista centrale, in mezzo al campo. Rispetto a Sandro ha un contratto più lungo, a scadenza 30 giugno del 2018, ma il suo valore di mercato è ancora abbordabile, aggirandosi attorno agli 8 milioni di euro, una cifra rischiabile viste le qualità dello stesso. Nel caso in cui la Roma optasse per il “pacchetto complet”o, il Tottenham potrebbe effettuare un bello sconto e l’esborso finale non dovrebbe discostarsi di molto dai 15/20 milioni di euro per entrambi i giocatori.