Ultima da precario per Francesco Totti. Il capitano giallorosso scenderà in campo questa sera, alle ore 20.45, contro il Parma al Tardini, e sarà probabilmente l’ultima gara che il Pupone giocherà con il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014. A giorni dovrebbe infatti arrivare la firma sul rinnovo; il patron James Pallotta è atteso in Italia mercoledì prossimo e proprio in quella giornata, o comunque prima del derby del weekend, dovrebbe arrivare la fatidica firma. Come vi abbiamo già ampiamente documentato nelle scorse settimane, Totti prolungherà il proprio accordo per altre due stagioni, fino al 30 giugno del 2016, chiudendo così la carriera all’età di 40 anni. L’ingaggio percepito sarà attorno ai 3 milioni di euro, più basso rispetto a quello attuale di 4 milioni “e rotti”, ma comunque meno rispetto a quanto lo stesso numero 10 aveva richiesto. E chissà che Totti non possa festeggiare la firma futura con una rete; il Parma è infatti la squadra che il capitano della Roma ha colpito più volte, ben 17 reti tra campionato e varie coppe.
E al pari della telenovela Totti ormai giunta agli sgoccioli, un’altra vicenda intricata di casa Roma sembra essere giunta al termine. Nella serata di ieri a Trigoria è infatti arrivato, dopo molti giorni, l’ok della FIFA per arruolare il giovane talento Tin Jedvaj. Il direttore generale Walter Sabatini aveva di fatto anticipato il tutto nella conferenza stampa di settimana scorsa ed ora è arrivato anche l’ultimo definitivo “sì” che permetterà al giovane non ancora 18 enne (li compirà a novembre) di scendere in campo, e a Rudi Garcia di poter godere di un’arma in più nella lotta allo scudetto. Il talentuoso difensore è già stato convocato per la gara in programma questa sera al Tardini di Parma e chissà che non possa mettere già qualche minuto nelle gambe, prendendo confidenza con la nuova e difficile realtà italiana. Totti, 36 anni, e Jedvaj, 17 anni: il presente e il futuro della Roma passa da loro