Spetta alla Roma detenere il premio del migliore e del peggiore giocatore della partita. A stupire è la scarsa prestazione di Ljiajc, impalpabile e poco incisivo contro il Parma. Dopo un ottimo esordio in campionato con la Roma un’involuzione per il montenegrino che ancora di deve ben inserire negli schemi di Garcia e che deve dimostrare di poter garantire una costanza di prestazioni durante il campionato, aspetto su cui ha ancora molto da crescere. La conferma Strootman che dimostra di valere i soldi pagati dalla Roma nella sessione di mercato estivo. Sempre presente da sostanza ed ordine al centrocampo dimostrando una sicurezza in campo degna un veterano anche se a soli 23 anni.
Parma 1 Roma 3. Nel primo tempo vantaggio emiliano con Biabiany, nel secondo rimonta giallorossa con Florenzi, Totti (19esimo sigillo contro il Parma) e Strootman su calcio di rigore, causato da un netto fallo di Cassani su Gervinho. Punteggio pieno per la Roma (9 punti) che per la terza volta di fila vince la partita nel secondo tempo. Il miglior viatico per avvicinarsi al derby del prossimo week-end (domenica 22, ore 15). Il Parma sogna per una frazione poi ripiomba a quota 1 sopra Chievo, Sampdoria (1), Catania e Sassuolo (0). Domenica 22 sfida i trasferta contro il Catania, già delicata. Squadre toste e volenterose, la partita non ha riservato un susseguirsi di occasioni ma tanti e veloci capovolgimenti di fronte, risultando sempre viva e quindi godibile.
Donadoni ha optato per un centrocampo più fisico, inserendo Gargano al posto di Valdes e spostando Marchionni in cabina di regia. Il primo tempo è stato positivo e concluso con un vantaggio meritato: squadra rapida nelle transizioni da una fase all’altra, compatta in difesa e capace di allungarsi in contropiede. Nella ripresa sono emersi stanchezza e divario tecnico, conditi dalla distrazione sul gol di Totti (fuorigioco sbagliato). In ogni caso più meriti della Roma che demeriti del Parma.
Eccola, la Lupa “di montagna”, ancora in alta quota assieme al Napoli. Il primo tempo ha svelato una fase difensiva ancora da registrare, quasi memore di alcune spaziature zemaniane che il Parma ha riempito con buone occasioni da gol. La squadra ha speso un grande sforzo agonistico ma non ha mai rinunciato ad attaccare: non una Roma spettacolare ma pratica, parola chiave. Gli esteti se ne faranno una ragione: ora sotto col derby.
Ammonizioni giuste e pochi errori incisivi; i guardalinee approvano il gol di Totti e fanno bene, poi fermano Borriello sbagliando: gli episodi si compensano. Biabiany 7 Gobbi 5,5 Strootman 7 Ljajic 5
Il tabellino PARMA-ROMA 1-3 Marcatori: 39’pt Biabiany (P), 2’st Florenzi (R), 25’st Totti (R), 40’st rig.K.Strootman (R)
Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Biabiany (32’st N.Sansone), Gargano, Marchionni, Parolo, Gobbi (45’st Mesbah); Cassano, Amauri (23’st Okaka) (Pavarini, Bajza, Benalouane, P.Mendes, Rosi, Munari, Acquah, Valdes, Palladino). All.Donadoni.
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (24’st Marquinho), Totti (31’st Borriello), Ljajic (9’st Gervinho) (Skorupski, A.Romagnoli, Burdisso, Jedvaj, Torosidis, Dodò, Taddei, F.Ricci, Caprari). All.Rudi Garcia.
Arbitro: Guida Ammoniti: Lucarelli (P), Cassani (P), Gargano (P) per gioco scorretto, Cassano (P) per proteste.
Gol di Strootman su calcio di rigore procurato da Gervinho atterrato dopo una azione di contropiede innescata proprio da Strootman. Il giocatore olandese si incarica subito del tiro (Totti era stato sostituito poco prima) e di potenza buca Mirante.
La Roma ribalta il risultato e passa in vantaggio a Parma con un gol di Totti grazie a un assist incredibile di Kevin Strootman che scavalca la difesa e mette Totti (scattato in posizione regolare) solo davanti a Mirante che cerca di stare in piedi fino all’ultimo, ma il Capitano della Roma lo supera senza pietà.
Azione bellissima della Roma che trova il pareggio con un Super Gol di Florenzi scaturito da un assist delizioso di Pjanic a scavalcare la difesa: la botta a effetto strappa le ragnatele dall’angolino alto. 1-1: Roma galvanizzata.
Il primo tempo tra Parma e Roma finisce sul punteggio di 1-0 per il Parma. Gol di Biabiany al 39′ di gioco. L’azione del gol si sviluppa da destra a sinistra: Cassano per Gargano che apre a Cassani, il difensore avanza e crossa in area dove Biabiany gira a rete un gra colpo di testa, da attaccante consumato; Castan anticipato, De Sacntis si tuffa ma non arriva sull’incornata, che si insacca sul primo palo. Prorprio Biabiany protagonista prima e dopo il gol; in apertura non arriva sul bel cross da sinistra di Gobbi, che taglia l’area piccola; a metà frazione alza un tap-in da pochi passi sull’angolo da sinistra di Cassano, spizzato sul primo palo da Parolo; dopo il gol sfrutta il passaggio di Cassano e crossa bene rasoterra, ma in area on c’è Amauri o chi per lui ad appoggiare in rete. La Roma è pericolosa con Maicon, che raccoglie il gran passaggio di ritorno di Pjanic, lascia rimbalzare la palla in area ma la calcia sull’esterno della rete. Primo tempo complessivamente equilibrato ma il vantaggio del Parma si può considerare meritato. Ammonito Alessandro Lucarelli, autore di qualche scorrettezza di troppo. Migliore in campo Parma: Biabiany 6,5 Peggiore in campo Parma: Lucarelli 5,5 Migliore in campo Roma: Strootman 5,5 Peggiore in campo Roma: Ljajic 5,5
Parma in vantaggio al 39′! Il gol è di Jonathan Biabiany, che sfrutta un cross di Mattia Cassani da sinistra e con un movimento da grande centravanti prende il tempo a Castan e di testa infila sul secondo palo battendo l’incolpevole De Sanctis.
Dopo 9 minuti di partita, Parma-Roma si mantiene vivace e giocata su buoni ritmi. I giallorossi iniziano come al solito: possesso palla e ricerca della verticalizzazione, con pressing alto quando sono i ducali a giocare palla. La squadra di Rudi Garcia deve però fare attenzione, perchè il Parma quando può attaccare trova spazi portati strutturalmente dalla spinta offensiva giallorossa. L’unico pericolo per il momento è una punizione di Totti dai 25 metri: il capitano ci prova ma schiaccia troppo il tiro che viene facilmente parato da Mirante. Per ora è 0-0, c’è equilibrio.
Le formazioni ufficiali di Roma-Parma. L’allenatore dei padroni di casa, Roberto Donadoni, sceglie di schierare Walter Gargano dall’inizio, con Marchionni al centro al posto di Valdes e Parolo a completare il trio di centrocampo. Nella Roma invece tridente d’attacco con Florenzi a destra, Totti centrale e Ljajic a sinistra. Gervinho parte dunque dalla panchina. FORMAZIONI UFFICIALI 83 Mirante; 2 Cassani, 19 Felipe, 6 Lucarelli; 7 Biabiany, 5 Gargano, 32 Marchionni, 16 Parolo, 18 Gobbi; 99 Cassano, 11 Amauri In panchina: 1 Pavarini, 91 Bajza, 28 Benaloane, 23 Pedro Mendes, 3 Mesbah, 87 Rosi, 10 Valdes, 24 Munari, 30 Acquah, 17 Palladino, 21 N.Sansone, 14 Okaka Allenatore: Roberto Donadoni 26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 5 Castan, 42 Balzaretti; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman; 24 Florenzi, 10 Totti, 8 Ljajic In panchina: 28 Skorupski, 29 Burdisso, 55 Jedvaj, 46 A.Romagnoli, 35 Torosidis, 3 Dodò, 7 Marquinho, 11 Taddei, 94 F.Ricci, 27 Gervinho, 88 Borriello, 18 Caprari Allenatore: Rudi Garcia Arbitro: Guida
Il Parma dovrebbe giocare con la difesa a tre, ma attenzione alla posizione di Massimo Gobbi. L’esterno sinistro si può abbassare allargando Cassani a destra e componendo una linea a quattro, lasciando a Biabiany le incombenze prettamente offensive. Questo per fronteggiare l’eventuale inferiorità numerica: la Roma attaccherà con tre punte e potrebbe creare qualche grattacapo in più ad una retroguardia a 3. Di contro Florenzi e Ljajic, esterni del tridente romanista, potranno arretrare tra le linee per collegare centrocampo ed attacco. Parma che dunque potrà puntare a sorprendere la Roma dalle fasce, giallorossi che invece si potranno affidare alla manovra più offensiva. Importanti i duelli in mezzo: se giocherà Gargano potrebbe rendere pan per focaccia a Strootman, previsto scontro fisico “pesante”.
I pronostici SNAI per la partita PARMA-ROMA. Favorita la Roma ma di poco: il successo dei giallorossi è quotato a 2,30, quello dei ducali a 3,00 e il pareggio a 3,30. Si prospetta una partita equilibrata dunque: l’esito potrebbe essere un pareggio con gol. Analizzando i risultati esatti, lo 0-0 è quotato a 12,00, mentre l’1-1 a 6,00 e il 2-2 ancora a 12,00. Meno probabile il 3-3 a quota 50,00, ma non va dimenticato che l’anno scorso Roma-Parma rischiò di concludersi con questo risultato. I gialloblù vinsero 3-2 sotto la pioggia ma la Roma ebbe qualche opportunità per pareggiar nel finale: chissà che oggi non si materializzi il 3-3 “sfuggito” nella scorsa stagione. A proposito di 3-2: questo punteggio finale è quotato a 25,00; l’1-0 per il Parma è quotato a 9,50, lo 0-1 a favore degli ospiti invece a 9,00 ed anche questo lascia presagire equilibrio in campo. Combinazioni risultato parziale/finale, ovvero al’intervallo e al fischio finale: la vittoria del Parma in entrambe le frazioni (1-1) è quotata a 5,50, quella della Roma sia a metà che a fine partita (2-2) a 3,75. Il pareggio in entrambe le frazioni di gioco (X-X) p quotato a 5,00, il successo del Parma nella ripresa (X-1) a 6,25 mentre quello della Roma nel secondo tempo (X-2) a 5,00. Quanto al primo marcatore della gara, Francesco Totti è favorito e quotato a 7,00.
Questa sera alle ore 20.45 si gioca Parma-Roma, posticipo della terza giornata del campionato di serie A 2013-2014. Il Match avrà luogo allo stadio Ennio Tardini di Parma, ed entrambe le formazioni hanno ottimi motivi per vincerlo. Il Parma sta cercando la prima vittoria nel nuovo campionato: dopo le prime due giornate i gialloblù hanno 1 punto in classifica, e questa sera vogliono sbloccare la casella dei successi. La Roma (6 punti) di contro ha vinto le due partite iniziali, e punta al tris per rimanere in vetta alla classifica. Un eventuale pareggio tra Parma e Roma potrebbe avvantaggiare di più il Parma, che sulla carta parte sfavorito per motivi tecnici e di tradizione. L’arbitro di Parma-Roma sarà il signor Guida della sezione di Torre Annunziata, assistito dai guardalinee Costanzo e La Rocca, dal quarto uomo Barbirati e dagli arbitri di porta Russo e Giacomelli. Quello di questa sera sarà il ventitreesimo Parma-Roma della storia del campionato di serie A. Il bilancio fino a questo momento è di 10 vittorie della Roma, 8 del Parma e 4 pareggi. L’ultimo dei precedenti, relativo alla scorsa stagione, si concluse con il risultato di 3-2 a favore degli emiliani: in una partita condizionata dalla pioggia segnarono Lamela, poi Parolo, Belfodil e Zaccardo per il Parma e infine Totti. Di questi marcatori tre hanno cambiato squadra: Erik Lamela si è trasferito al Tottenham, Ishak Belfodil e Christian Zaccardo sono andati a lavorare a Milano, rispettivamente per Milan ed Inter. Parma-Roma di due stagioni fa (2011-2012) è un ricordo più gradito ai tifosi giallorossi: i capitolini vinsero 1-0 (gol di Osvaldo), registrando la prima vittoria della gestione americana. Clicca qui per l’intervista prepartita con il pronostico di Parma-Roma a Ruggero Rizzitelli.
Il Parma ha cominciato il campionato 2013-2014 pareggiando 0-0 in casa contro il Chievo. Un debutto strano per la squadra gialloblù, che ha spinto per quasi tutti 90 minuti rischiando però anche di perdere. Nella seconda giornata la squadra allenata da Roberto Donadoni ha perso in trasferta contro l’Udinese, con il punteggio di 3-1. Se non altro al Friuli si è sbloccato Antonio Cassano, a segno di testa sul cross di Aleandro Rosi. Proprio FantAntonio è uno degli osservati speciali per la partita contro la Roma: il suo duello a distanza con Francesco Totti (18 gol in carriera ai gialloblù, bersaglio preferito) è un ottimo motivo di interesse. Ma il Parma non è solo Cassano: oggi potrebbe debuttare l’ultimo nuovo acquisto, l’uruguaiano Walter Gargano. Terminato il prestito all’Inter il centrocampista è tornato al Napoli, dove però non rientrava nei piani del nuovo allenatore Benitez: per il Parma può essere un valore aggiunto ma la sua presenza dal primo minuto non è assicurata, per il recente impegno con la nazionale. Indisponibili per il Parma sono il difensore Paletta e i centrocampisti Galloppa e Obi (clicca qui per le probabili formazioni di Parma-Roma). La Roma arriva al Tardini col vento in poppa, dopo le prime due vittorie in campionato. La squadra di Rudi Garcia ha mostrato uno stile di gioco votato all’attacco ma al contempo solido in fase difensiva, aspetto che -per un motivo e per l’altro- la Roma ha trascurato nelle prime due stagioni americane. E’ presto per capire se i giallorossi potranno lottare per i primi tre posti: il direttore sportivo Walter Sabatini nè è convinto ma è stato lo stesso Garcia a gettare acqua sul fuoco, indicando nell’Europa League la frontiera più realistica al momento. Si vive comunque partita per partita e anche oggi la Roma sembra avere le carte in regola per portare a casa i tre punti. Gli indisponibili sono il portiere Lobont, il centrocampista Bradley e l’attaccante Destro; la formazione titolare potrà comunque contare su tutti i nuovi acquisti, da Morgan De Sanctis in porta ad Adem Ljajic in attacco. Il serbo, acquistato per sostituire Lamela nel tridente offensivo, ha battezzato il suo esordio all’Olimpico con un bel gol da fuori area, nell’ultima vittoria contro il Verona (3-0). Nella prima giornata invece la Roma aveva ritrovato il gol Daniele De Rossi, e chiuso i conti con un gran gol di Alessandro Florenzi. Il Tardini non è esattamente terreno di conquista in questi anni, si prospetta una partita molto combattuta tra Parma e Roma. E’ ora di cedere la parola al campo: la sfida sta per cominciare…
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Parma
Non commette errori di rilievo, ma resta un pò impalato ad aspettare il tiro di Totti, in occasione del secondo gol: poteva uscirgli addosso?
Bonus per l’assist a Biabiany (bel cross da trequarticampo) e la marcatura di Ljajic, malus per il rigore causato: Gervinho era più fresco.
Marcatore old style, del resto è un decano del campionato: arcigno, forse troppo, quasi cattivo anche se non dannoso.
Lascia un paio di buchi nel primo tempo ed uno fatale nel secondo: Florenzi ne approfitta.
Un gol da centravanti consumato, uno sprecato ed un altro sfiorato: tutto ciò in un tempo ma resta una spina anche dopo. Esce stanco dal 32’st N.SANSONE 5,5 Non riesce a rendersi pericoloso, perlomeno non quanto Biabiany
Rieccolo: gran corsa e qualche errore di misura; potrà risultare molto utile al Parma.
Inizio molto positivo, si appanna col passare dei minuti ma resta in piedi fino alla fine, lottando con Strootman e Pjanic. Visti gli avversari ci sta uscire sconfitto.
Molto utile nelle due fasi: corre tanto nelle due metacampo e passa la palla con intelligenza.
Nel primo tempo duella alla pari con Maicon, nel secondo non sale in tempo e tiene in gioco Totti: svista fatale dal 45’st MESBAH s.v.
Gioca molto fuori area e tira poco in porta, ma centra diversi cross succulenti e si sforza nei movimenti, anche all’indietro.
Lotta con grande ardore ma vede poco la porta: un tiro e mezzo (deviazione involontaria su traiettoria di Marchionni) dal 23’st OKAKA 5,5 Propositi da ex ma poco arrosto.
All.DONADONI 6 Il Parma sa attaccare, tener palla e chiudersi in difesa, ma è ancora un pò sfilacciato in fase difensiva.
(Carlo Necchi)
Roma
Subisce gol sul suo palo ma la colpa pare minima; sicuro sul resto e per la Roma non è poco.
All’inizio affonda e quasi morde, sfiorando il gol su assist di Pjanic; poi si fa guardingo e stringe i denti alla stanchezza, giocando più di posizione.
Roccioso, difficile da superare anche per un gigante come Amauri.
Anticipato da Biabiany che segna di testa, non si demoralizza e resta sul pezzo fino alla fine, aiutando a chiudere l’area.
Soffre Biabiany ma prova comunque a contraccambiare, almeno nel primo tempo; più facile con Sansone.
Qualità (66 passaggi riusciti, assist per Florenzi) e quantità (scatta spesso in avanti ma pressa anche all’indietro). Sempre più a tutto campo, un tesoro che comincia a fruttare.
Non trascende ma fa quasi sempre le cose che servono, soprattutto a sostegno della difesa. Riferimento puntuale.
Una forza della natura, sembra macchinoso ma sorprende per resistenza fisica e costanza tecnica. Aggiunge l’assist per Totti e il rigore-bomba che chiude i conti.
Segna il pareggio ed è un gesto importantissimo, che rialza squadra e voto personale. Prima si muove ma è meno coinvolto ed efficace del solito. Poi esce stanchissimo dal 24’st MARQUINHO 6 Mette fiato e gambe al servizio della squadra.
Sempre braccato dai segugi parmensi, passa spesso all’indietro e quando arriva al tiro è più debole. Ma nella ripresa, al posto e al momento giusti, il capitano c’è dal 31’st BORRIELLO 6 Lodevole per come si cala nel finale di partita, impegnandosi anche in fase difensiva.
Stecca la prima in trasferta: si agita ma non salta l’uomo dal 9’st GERVINHO 6,5 Entra un pò molle, carbura con il passare dei minuti e trova un’accelerazione vincente. Un pò venezia, come di dice, ma efficace.
All.RUDI GARCIA 6,5 Tre su tre e al di là di gioco e numeri, che comunque sono positivi, è un dato notevole per quanto parziale. Ora viene il bello: derby all’orizzonte.
(Carlo Necchi)