E’ tutto fatto, Francesco Totti giocherà con la Roma fino a 40 anni. Come vi abbiamo già anticipato negli scorsi giorni, ieri è sbarcato nella capitale italiana James Pallotta, il patron del club giallorosso. Dopo aver scherzato con i giornalisti ha subito incontrato il numero 10 della Lupa e i due hanno raggiunto l’intesa. Il tutto verrà ufficializzato e ratificato nella giornata odierna quando il rinnovo dell’accordo verrà reso pubblico con una conferenza stampa. Nessun problema, come del resto si era già capito, alla fine è sorto. Francesco Totti rinnoverà fino alla stagione 2015-2016, per altri due anni, con un ingaggio da 3,5 milioni di euro netti annui, più un piccolo “sconticino” sullo stipendio attualmente percepito, più di 4 milioni di euro a stagione. Il Pupone indosserà quindi gli scarpini da gioco fino a quando avrà 40 anni, entrando nel club dei vari Maldini, Zanetti, Giggs ed altre stelle mondiali. Una volta terminato il contratto, per Totti è già pronto un bell’accordo di cinque anni come dirigente, molto probabilmente una sorta di “uomo immagine” della Roma, per diffondere il marchio della squadra capitolina soprattutto nel mondo, oltre i confini, visto il forte appeal che il numero 10 ha sul pubblico.
Non ci resta quindi che attendere la conferenza stampa di oggi, la conseguente firma e infine la fumata bianca. E chissà che questo non sia il penultimo contratto da giocatore del Pupone. Il fisico del numero 10 della Roma è in perfetta tenuta e non è da escludere che se la situazione dovesse continuare su questa falsa riga, fra due anni a quest’ora, saremo qui a parlare nuovamente di rinnovo… Intanto si muove timidamente il mercato giallorosso in vista della finestra di gennaio. Fra i vari nomi accostati al club capitolino nelle ultime ore è spuntato quello di Mohamed Salah, trequartista di origini israeliane in forza al Basilea, squadra che è riuscita nell’impresa di superare il Chelsea allo Stamford Bridge con il risultato di 2 a 1. Come ha sottolinea Di Marzio di Sky Sport sulle tracce del talento d’Israele vi è anche l’Inter ma soprattutto il Tottenham, che avrebbe già effettuato dei sondaggi approfonditi.