Chi fermarà la Roma? Cambiando un attimo il titolo di una famosa canzone dei Pooh, possiamo rappresentare il momento della Roma di Rudi Garcia. I giallorossi hanno vinto le prime sei giornate di campionato, sono in testa alla classifica. Sabato ci sarà il confronto contro l’Inter, nell’ottava giornata invece ci sarà il match contro il Napoli. Due partite che faranno capire dove potrà arrivare questa squadra. Intanto Gervinho è ormai diventato un idolo a Roma. Per parlare dei giallorossi abbiamo intervistato in esclusiva per IlSussidiario.net, Paolo Assogna, giornalista Sky che conosce molto bene l’ambiente giallorosso.



La Roma vola in campionato, di chi è il merito più grande? Assolutamente di Rudi Garcia che ha plasmato la squadra, ha saputo capire bene il gruppo, è molto pragmatico come allenatore, fa le cose giuste.

I dirigenti non lo dicono, ma secondo lei credono allo Scudetto? Ci credono eccome, anche perché è vero che Juventus e Napoli hanno qualcosa in più di tutte ma non mi sembra di vedere delle corazzate imbattibili, e la Roma è anche senza Coppe.



Ma se a gennaio la Roma dovesse lottare per i primi posti, crede che qualcosa verrà fatto sul mercato? Non dobbiamo dimenticare che la Roma non ha sceicchi che possono spendere tanto, io credo che verrà fatta qualcosa solo in difesa visto che Burdisso dopo l’infortunio non si è ripreso, Jedvaj e Romagnoli sono ancora ragazzini.

A proposito di Jedvaj, la Roma ha speso un bel gruzzoletto per il giovane croato. Quando verrà gettato nella mischia? In precedenza ho detto che Garcia è molto pratico, pragmatico, sa bene che è meglio puntare sull’esperienza. Al momento giusto lancerà anche il giovane croato.



L’attacco non verrà toccato? Io credo di no, anche perché ci sono molte soluzioni e in più nel 2014 ci sarà anche Destro.

Favola Gervinho, da scarto dell’Arsenal e grande colpo di mercato… Tra lui e Garcia c’è un grande feeling che permette al giocatore ivoriano di rendere al meglio.

(Claudio Ruggieri)