La Roma si è resa protagonista negli ultimi giorni del calciomercato, con la cessione di Erik Lamela al Tottenham e il successivo acquisto di Adem Ljajic per sostituirlo. Una Roma che ha resistito alle offerte per Daniele De Rossi, mentre ha lasciato partire tanti altri protagonisti del recente passato giallorosso. Tuttavia per ora sembra non esserci nessun rimpianto, visto che il nuovo corso di Rudi Garcia è iniziato molto bene, e i nuovi acquisti sono già entrati nei cuori dei tifosi, a cominciare da Maicon. A Ljajic toccherà un compito non facile, ma anche lui ha iniziato bene. Di certo ora è più tranquilla anche la situazione dei portieri, con una sicurezza come Morgan De Sanctis dopo una stagione a dir poco difficile per la retroguardia, che invece resta ancora imbattuta dopo due turni di questo campionato. Cosa succederà invece in futuro nella squadra giallorossa? A gennaio Nicolas Burdisso dovrebbe partire, così come Marco Borriello. Due veterani che però ora hanno poco spazio, e i cui stipendi pesano non poco sulle casse societarie. Per commentare questi affari di calciomercato giallorosso abbiamo sentito l’agente Fifa Giovanni Lione. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Io lo terrei, ma penso proprio che partirà perché non rientra più nei piani di Rudi Garcia.
Borriello si trova nella stessa situazione o rinnoverà il contratto? Borriello non si trova bene a Roma, ha problemi con lo spogliatoio e a gennaio vorrà andarsene. Non lo convincerebbero neanche i 2,5 milioni di ingaggio che la Roma gli garantisce.
Ljajic è l’acquisto giusto per i giallorossi? E’ un grande giocatore, tecnicamente non si discute.
Meglio Eriksen o Pjanic? Decisamente meglio Pjanic. Il bosniaco è un giocatore dotato di maggiore tecnica, mentre Eriksen è più incontrista. La Roma ha fatto bene a tenere Pjanic.
Cosa pensa di De Sanctis? E’ il portiere ideale per la Roma, un acquisto azzeccato.
Skorupski potrà essere il suo erede? Non lo conosco molto, anche se ne parlano bene. Potrebbe essere il numero uno futuro della formazione giallorossa, o almeno me lo auguro. Chissà, potrebbe ripercorrere la carriera di Franco Tancredi… (Franco Vittadini)