CALCIOMERCATO ROMA – A tre giorni dalla chiusura ufficiale del calciomercato estivo non si placano i retroscena sulle big italiane e non. L’ultimo emerso riguarda la trattativa fra la Roma e Pablo Daniel Osvaldo, giocatore trasferitosi, non senza fatica, fra le fila del Southampton. A svelare come andò l’operazione è stato Claudio Vigorelli, uno dei principali procuratori italiani nonché colui che ha curato in prima persona la trattativa, che intervistato da Alfredo Pedullà ha raccontato come il trasferimento dell’italo-argentino in Inghilterra stava saltando proprio sul più bello: «Per sbloccare Osvaldo – racconta Vigorelli – è stato fondamentale un pranzo in Versilia con Nicola Cortese, presidente del Southampton. Gli inglesi volevano Osvaldo, ma si erano ormai stancati, le continue perplessità dell’attaccante li avevano messi quasi nella necessità di cambiare obiettivo. Devo dire che Walter Sabatini, da esperto uomo di calcio, è stato fondamentale: se fosse saltato quel pranzo, sono convinto che per Osvaldo al Southampton ci sarebbe stato poco o nulla da fare».
CALCIOMERCATO ROMA – L’estate di Osvaldo è stata decisamente tormentata con accostamenti a destra e a manca e ad un certo punto si è parlato anche di permanenza, dopo che Garcia lo vide all’opera nelle prime amichevoli estive. La frattura fra il giocatore e la società (in particolare nei confronti del dg Sabatini) era ormai troppo grande e alla fine la partenza dell’ex Espanyol è stato un bene per tutti. Altro retroscena, seppur di minore entità, è stato quello riguardante Ivan Piris, ex calciatore della Roma. Il giocatore era negli ultimi giorni in Italia dopo il rientro al Deportivo Maldonado, ed ha sperato fino all’ultimo in una chiamata della sua vecchia squadra. Piaceva anche al Chievo ma alla fine ne i veneti ne tanto meno i giallorossi, hanno deciso di credere nel giovane sudamericano che alla fine si è trasferito in Portogallo, in prestito allo Sporting Lisbona.