Sembrava un affare già concluso quello di Berisha alla Roma. Il giovane promettente attaccante svedese dell’Halmstads non è ancora un giocatore giallorosso. A smentire l’imminente passaggio al club della capitale è lo stesso Berisha tramite il suo profilo twitter in cui non nega la trattativa con i giallorossi ma blocca l’entusiamo dei tifosi della Roma, la parola fine a questo trasferimento sembra ancora lontana: “Non ho ancora firmato per la Roma o qualsiasi altro club. Lo scriverò qui su Twitter quando tutto sarà concluso”.



Saranno giorni di straordinari per il calciomercato della Roma e in particolare per Walter Sabatini che si trova costretto a portare a casa ben sue tasselli per la difesa della sua Roma già nel calciomercato di gennaio. Serve un terzino al posto di Balzaretti sulla corsia sinistra. Ghoulam, il preferito di Garcia, secondo fonti di calciomercato de IlSussidiario non arriverà perché la sua società ha rifiutato la proposta della Roma di prestito con diritto di riscatto: vogliono 5-6 milioni, questa è la valutazione dell’intero cartellino. Antonelli e D’Ambrosio non piacciono a Garcia. Il nome che metterebbe d’accordo società e allenatore è Santon che però il Newcastle non vuole mollare per nessun motivo. Smentite sono arrivate negli ultimi minuti anche dall’agente del calciatore che ha negato ogni contatto con la Roma. C’è poi la grana Burdisso. Il centrale argentino ha detto addio e su di lui, oltre al Genoa, è piombato forte il San Lorenzo. Trovare un sostituto all’altezza ora è parecchio difficile. Heitinga non viene a Roma a fare la riserva e lo ha già detto a Sabatini che ha bloccato la cessione in prestito di Romagnoli. Il calciomercato ora in quel ruolo non offre molto. E il ds della Roma si stava muovendo in vista di giugno su un centrale del River Plate che non può arrivare nel calciomercato di gennaio per lo status di extracomunitario. Un ultima nota su Nainggolan che sta entrando sempre di più nel cuore dei tifosi. Oggi ha dichiarato che la sua scelta è ricaduta sui giallorossi non solo per il progetto ma anche per la città di Roma e per il fascino della Curva Sud.   



Forse l’emergenza più impellente per la Roma è quella della difesa: dopo l’annuncio di Nicolas Burdisso si apre un buco nel reparto arretrato e i giallorossi torneranno certamente sul mercato per individuare un’affidabile seconda linea. Walter Sabatini però è abituato a giocare su più tavoli: e in questo senso si puntano altri ruoli. Magari guardando anche a giovani talenti che possano fare al caso di Rudi Garcia: uno di questi risponde al nome di Andrea Belotti. Cresciuto nell’AlbinoLeffe, una garanzia quando si tratta di talenti in erba, oggi gioca nel Palermo con cui spesso è risultato decisivo (6 gol in 12 partite); grande stazza, rappresenta quel tipo di prima punta che oggi alla Roma manca, dando per scontato che Marco Borriello non fa parte del progetto. Può essere l’ideale vice-Destro, eventualmente – e sembra essere questa l’idea dei giallorossi – potrebbe restare in prestito in Sicilia per un’altra stagione. La Roma però deve trattare con l’Atalanta, che ne detiene il cartellino. Sabatini sta ragionando sulla comproprietà, l’affare si potrebbe già chiudere a gennaio.



C’era anche la Roma sulle tracce di Robert Lewandowski, attaccante del Borussia Dortmund e della nazionale polacca. Il 25enne centravanti di Varsavia è ormai ad un passo dal trasferirsi al Bayern Monaco, club con il quale avrebbe già sostenuto le rituali visite mediche, ma in un passato non troppo lontano anche i giallorossi hanno effettuato un tentativo. A darne notizia nelle ultime ore è la stampa tedesca e precisamente la sempre informata Bild. L’indiscrezione dovrebbe risalire alla scorsa estate quando il futuro di Lewandowski non era così certo e la Roma cercava un nuovo attaccante da inserire in rosa, decidendo poi di virare sul tandem Ljajic-Gervinho. Il futuro della stella polacca parlerà bavarese. A partire dal primo luglio 2014 il centravanti classe 1988 si accaserà al Bayern Monaco di Pep Guardiola, campione d’Europa in carica e prossimo a vincere la Bundesliga 2013-2014 a mani basse. Si tratta della seconda stella che lascerà Dortmund per trasferirsi presso i rivali di Monaco dopo il discusso trasferimento di Mario Goetze.

Nei prossimi giorni la Roma e la Sampdoria potrebbero dare vita a diverse trattative di mercato. Operazioni derivanti dall’ottimo rapporto intercorso fra la società giallorossa e quella blucerchiata, come conferma ai microfoni di Tele Radio Stereo, l’amministratore delegato della Samp Rinaldo Sagramola: «Il rapporto con la Roma è di assoluta amicizia e stima. Siamo concentrati soprattutto sulle uscite per mettere l’allenatore in condizione di lavorare al meglio con un numero di calciatori adeguato. Sappiamo quello che sarà necessario fare e vedremo se ci sarà margine per farlo. I rapporti con i giallorossi sono buoni, con la Roma valuteremo quello che avrà da dire il mercato». In ballo vi sono i nomi di Nicolas Burdisso, che ha annunciato di voler lasciare la Roma e che piace molto anche al Genoa, ma soprattutto di Leandro Paredes. Il talento ex Boca Juniors verrà “parcheggiato” per i prossimi sei mesi, e la squadra ligure sembra quella maggiormente accreditata per accogliere e far maturare il giovane argentino.

Lascia la Roma. La decisione era nell’aria o quantomeno di questa possibilità si era parlato (e non solo in questa sessione di calciomercato), ma adesso c’è anche la conferma arrivata dal diretto interessato. E’ stato lo stesso difensore argentino infatti, attraverso i microfoni di Sky Sport, ad annunciare quello che sarà il suo futuro: non più a Trigoria. “Per arrivare al Mondiale ho bisogno di giocare con continuità” ha detto: si sa infatti che nell’anno che precede la Coppa del Mondo non sono pochi i calciatori a dirigere la propria carriera, per quanto possibile, verso destinazioni che permettano di accumulare minuti in campo in vista della chiamata dei propri Commissari Tecnici. Burdisso è uno di questi: nella formazione giallorossa è chiuso da Benatia e Leandro Castan e, nonostante la totale fedeltà alla causa degli scorsi anni, ora è arrivato il momento dei saluti. Dove andrà non si sa ancora: molto probabilmente al Genoa, dove c’è il posto lasciato libero da Thomas Manfredini. Anche la Sampdoria però ci prova: si profila un derby sotto la Lanterna. L’argentino lascia la Roma dopo quattro stagioni e mezza, con un bilancio di 131 presenze e 6 gol.

Fa sul serio il Genoa per Nicolas Burdisso e lo si capisce chiaramente da quanto accaduto nelle ultime ore. Come riportato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il numero uno del Grifone, Enrico Preziosi, avrebbe preso in mano direttamente la cornetta per chiamare il centrale di difesa argentino. Obiettivo, esternargli il progetto rossoblu e naturalmente convincerlo al trasferimento allo stadio Marassi. Burdisso vuole giocare di più in vista Mondiali in Brasile ma a Roma ha capito che per lui non sembra esservi più posto nell’11 titolare, chiuso dall’intoccabile Benatia e dal giovane Castan. L’ex interista si è preso un po’ di tempo per riflettere, e nella giornata odierna dovrebbe tenere un confronto con l’allenatore Rudi Garcia per cercare di capire i progetti del tecnico francese. Alla finestra rimane sempre la Sampdoria, altra società interessata al giallorosso.

La Roma è destinata a non poter accogliere Antonio Sanabria fino al prossimo mese di giugno. Attenzione: non si tratta dell’ormai nota clausola rescissoria sulla quale rischiava di aprirsi un contenzioso passibile di arrivare fino al Tas di Losanna (clicca qui per l’intervista esclusiva con l’Avvocato Sportivo), quanto di un altro articolo del Regolamento sullo status e i trasferimenti dei calciatori. Stiamo parlando dell’articolo 19 che, come ha ricordato Tuttomercatoweb.com, dice esplicitamente che “i trasferimenti internazionali dei calciatori sono permessi solo se il calciatore ha più di 18 anni. Questo il primo comma; il secondo stabilisce invece alcune eccezioni, in base alle quali per esempio lo stesso Sanabria si è potuto trasferire dal Paraguay al Barcellona (di fatto i genitori erano emigrati in Spagna per cercare lavoro). E così, Sanabria non potrà giocare con la Roma fino a giugno: essendo nato il 4 marzo del 1996, compirà 18 anni solo tra una cinquantina di giorni e dunque è ancora sotto la soglia per la quale i trasferimenti sono permessi. In Italia abbiamo vissuto un precedente qualche anno fa: Alexandre Pato era stato bloccato ad agosto dal Milan, ma poichè la maggiore età arrivava solo il mese seguente i rossoneri dovettero accoglierlo ufficialmente da gennaio (esordio con gol contro il Napoli). La storia della clausola rescissoria decade: i giallorossi non possono nemmeno prestare Sanabria ad un club italiano, il trasferimento è bloccato (a meno di trovare un cavillo nel regolamento, che però sembra inattaccabile).

Sembra ormai in dirittura d’arrivo l’operazione fra la Roma e gli svedesi dell’Halmastads per Valmir Berisha. Le indiscrezioni delle ultime ore vogliono il talento classe 1996 ormai prossimo allo sbarco a Trigoria e la conferma si è avuta dallo stesso under-21 svedese. Twittando sul proprio profilo ufficiale, il “nuovo Ibrahimovic” ha scritto: «Roma, sto arrivando». Un messaggio inequivocabile testimone di come la trattativa sia ormai vicina alla definitiva fumata bianca. La Roma ha offerto agli svedese 500 mila euro, circa 200 mila euro in più rispetto ai 330 mila della clausola rescissoria. L’obiettivo dei giallorossi è quello di aggregare subito il giovane attaccante 18enne alla squadra, in modo da farlo crescere e maturare e permettergli di prendere confidenza con la difficile realtà italiana. L’operazione potrebbe subire la definitiva accelerata qualora Marco Borriello dovesse lasciare la capitale. L’attaccante partenopeo sembra ormai convinto della meta West Ham e a breve il tutto potrebbe essere ufficializzato.

– Sondaggi a tutto campo in casa Roma con l’obiettivo di individuare il rinforzo ideale per la corsia di sinistra. Rudi Garcia ha di fatto “ufficializzato” la ricerca di un calciatore per la fascia mancina e il direttore sportivo Walter Sabatini si è subito dato da fare per soddisfare le esigenze del tecnico francese. Il nome nuovo è quello di Mimmo Criscito, terzino destro/difensore centrale dello Zenit di San Pietroburgo e nazionale italiano. E’ stato effettuato un sondaggio nelle scorse ore ma la Roma si è un po’ spaventata dopo le richieste dei russi, ben 15 milioni di euro per l’intero cartellino. L’azzurro vorrebbe comunque tornare in Italia e nei prossimi giorni ci sarà tempo per capire se le richieste del club di Spalletti siano rivedibili o meno. Continua a piacere Davide Santon del Newcastle, nazionale Under-21 che come Criscito gradirebbe un ritorno a casa. Altro nome caldo è quello di Buttner del Manchester United, che potrebbe sbarcare subito in prestito con diritto di riscatto, così come è sempre attuale l’idea che porta a Faouzi Ghoulam, nazionale algerino del Saint Etienne. Per quest’ultimo, stando alle voci riportate da L’Equipe, i giallorossi si sarebbero mossi concretamente presentato un’offerta per il prestito semestrale con diritto di riscatto.

Non si fermano le voci che riguardano Antonio Sanabria. Mentre Roma e Barcellona hanno una discussione aperta per la clausola rescissoria e il caso rischia di finire davanti al Tas di Losanna, Walter Sabatini non perde tempo e studia la migliore per il gioiellino paraguayano. Del resto lo stesso attaccante del 1996 si è autoproclamato calciatore giallorosso su Twitter e Facebook, e stando a quelli che erano gli accordi e le richieste iniziali dei blaugrana l’affare dovrebbe considerarsi concluso. Tuttavia la parola fine non c’è ancora; si corre anche il rischio che Sanabria resti al Camp Nou fino a giugno, per poi liberarsi a parametro zero. Non è intenzione della Roma infatti quella di sborsare più dei 3 milioni di euro inizialmente pattuiti; intanto, come detto, qualora il giocatore arrivasse subito in Italia potrebbe accasarsi alla Fiorentina. Lo dicono dalla sua patria: i viola sarebbero davanti a tutti per assicurarsi le prestazioni, a titolo temporaneo, del gioiellino della Masia. A dire il vero Sanabria non troverebbe troppo spazio nella squadra di Vincenzo Montella, in particolare ora che è arrivato Matri; ma c’è già chi mormora che dietro il prestito possa esserci un possibile riscatto a favore della Fiorentina, volto a portare a Trigoria un difensore. Gli indizi portano a pensare che possa trattarsi di Facundo Roncaglia, che ai giallorossi piaceva già in passato ed andrebbe a rimpolpare il pacchetto arretrato di Rudi Garcia. Solo delle voci al momento, e intanto si deve sbloccare la questione relativa alla clausola: nel frattempo però il procuratore del paraguayano, Raul Verdù, ha parlato al quotidiano D10 dicendo quanto sia stato difficile lasciare il Barcellona. Una prova in più sul buon esito della trattativa. 

Una trattativa minore di calciomercato è quello che riguarda Gianluca Caprari, il talentino cresciuto nel vivaio giallorosso che non ha trovato spazio in questa prima parte di stagione. L’idea della Roma è di mandarlo a farsi le osse dove è riuscito a sfondare due anni fa. Infatti, pare proprio che i giallorosssi e il pescara abbiano chiuso la trattativa di calciomercato per riportare caprari in riva all’Adriatico con la formula della comprorietà.