Con una nota pubblicata sul proprio sito la Roma ha comunicato che l’acquisto di Michel Bastos, esterno sinistro brasiliano di 30 anni, è ufficiale. Nato a Pelotas il 2 agosto 1983, l’ex giocatore dell’Al Ain (club degli Emirati Arabi Uniti) è stato prelevato in prestito oneroso per 1,1 milioni di euro, con diritto di riscatto per la prossima stagione fissato a 3,5 milioni di euro. Successivamente la società giallorossa ha emesso anche una comunicazione di aggiornamento sulle condizioni fisiche del nuovo acquisto. Nel pomeriggio odierno (lunedì 20 gennaio 2014) il laterale brasiliano si è sottoposto ad accertamenti strumentali già previsti, e ad una radiografia al braccio sinistro. L’arto ha subito infatti una frattura nel recente passato che però risulta, stando a quanto comunica la Roma, “in avanzato stato di consolidazione“. Per questo “il calciatore potrà regolarmente allenarsi con un tutore“. Michel Bastos ha già lavorato con l’allenatore Rudi Garcia, per il Lille nella stagione 2008-2009. Conta 10 presenze e 1 gol con la maglia della nazionale maggiore brasiliana, l’ultima nel luglio 2001 durante i quarti di finale dei mondiali in Sudafrica, persi contro l’Olanda. Il carioca indosserà la maglietta numero 20.
L’addio oramai prossimo di Burdisso impone a Sabatini di trovare un sostituto per la difesa della Roma. Per l’argentino argentino si è fatto aventi anche il Genoa per capire la fattibilità della trattativa. Nelle ultime ore indiscrezioni di mercato raccolte da Tuttomercatoweb danno la Roma sul centrale brasiliano Rafael Toloi. Il difensore è stato spesso accostato al Milan, ma i giallorossi sembrano infenzionalti a portare a Roma il giocatore del San Paolo sperando di bissare gli affari chiusi con l’acquisto di altri sudamericani come Marquinhos e Leandro Castan. Toloi non andrebbe a pesare sul numero degli extracomunitari tesserabile perchè dotato anche il passaporto italiano, fattore determinante per i giallorossi. Il giocatore è nel giro della nazionale U-20 brasiliana ha un valore che si aggira sui 4-5 milioni di euro.
Salih Ucan nel mirino della Roma. Se ne era parlato già l’estate scorsa, ora il sito tuttomercatoweb.com rilancia la possibilità che il giocatore del Fenerbahçe possa essere acquistato dai giallorossi. Ucan è un centrocampista offensivo che si è messo in luce nella scorsa stagione, quando ha collezionato le prime presenze non solo in campionato ma anche in Europa League (il Fenerbahçe eliminò la Lazio nei quarti ma si fermò in semifinale contro il Benfica). Si tratta di un giocatore molto promettente ed ancora giovanissimo: nato a Mugia il 6 gennaio 1994 ha fatto la trafila in tutte le nazionali giovanili della Turchia, fino a debuttare anche in quella maggiore lo scorso 15 novembre, nella partita contro l’Irlanda del Nord. Ucan è un elemento tecnico e rapido, in grado di disimpegnarsi a partire dalla trequarti oppure come interno di qualità. Un giocatore alla Kovacic per capirci, un pò più mobile rispetto al numero 10 dell’Inter e suo coetaneo. Un colpo alla Sabatini: la Roma continuerà a monitorarlo anche se attualmente è fermo per un problema ad un polpaccio. Quanto al prezzo: nell’estate 2012 il Fenerbahçe ha speso circa 1,5 milioni di euro per acquistare Ucan dal Bursaspor; il contratto del ventenne scade nel 2017 e viste le sue buone prospettive è possibile che non sarà ceduto per meno di 5 milioni.
Non è ancora chiaro quale sarà il futuro del difensore centrale della Roma, Nicolas Burdisso. Il giallorosso ha annunciato l’addio a Trigoria durante gli scorsi giorni, conscio che per lui non vi è spazio nell’11 titolare allestito da Rudi Garcia. L’ex interista teme di perdere il treno per i Mondiali ed è quindi alla ricerca di una nuova squadra con la quale giocare con continuità. Moltissime le società sulle sue tracce, a cominciare dalle due di Genova, Sampdoria e Genoa, entrambe in perlustrazione con l’obiettivo di individuare un nuovo rinforzo per la propria retroguardia. Con il Grifone, come fa sapere la redazione di Sky Sport 24, potrebbe esserci un incontro a breve, ma l’offerta che maggiormente stuzzica Burdisso è quella della Fiorentina. Il club toscano, protagonista assoluto del mercato di riparazione con l’arrivo di Matri e Anderson, punta ad assicurarsi un nuovo difensore soprattutto se Roncaglia dovesse fare le valigie. Al ds Pradè fa gola il centrale giallorosso, giocatore che lo stesso dirigente conosce molto bene visto il suo recente passato a Roma. Nel frattempo la Roma cerca un sostituto dell’esperto difensore argentino. I nomi caldi sono quelli di Kurt Zouma, giovane talento francese del Saint Etienne che piace anche a Inter e Chelsea, e di Johnny Heitinga, nazionale olandese in scadenza a giugno con l’Everton.
Continua ad essere molto incerto il futuro di Marco Borriello. Il centravanti giallorosso vorrebbe lasciare la capitale, visto il poco spazio trovato nell’11 titolare. La Roma, naturalmente, approva tale scelta anche perché si libererebbe di un ingaggio molto pesante. Sulle tracce del bomber napoletano c’è da tempo il West Ham ma gli Hammers pare non abbiano eccessivamente scaldato il cuore dell’attaccante giallorosso. Alla finestra c’è anche il Genoa, che offrirebbe un posto da titolare ogni weekend al suo ex giocatore. Se il Grifone dovesse cedere Gilardino al Bologna a quel punto potrebbe verificarsi l’accelerata decisiva. In realtà sembra che Borriello avrebbe voluto l’Inter, ma i nerazzurri sono ormai ad un passo da Mirko Vucinic e di conseguenza l’ipotesi è caduta definitivamente. Niente da fare invece per l’arrivo a Roma di Natkho. Il centrocampista israeliano del Rubin Kazan era stato accostato ai giallorossi nella giornata di sabato ma nelle ultime ore pare che l’abbia spuntata il Siviglia: l’operazione è praticamente già conclusa e l’annuncio dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, entro questa settimana.
Conferenza stampa dell’allenatore della Roma, Rudi Garcia. Il tecnico francese ha parlato con i giornalisti in vista del big match di domani sera, la sfida dell’Olimpico contro la Juventus, valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. Fra i vari argomenti toccati, l’allenatore giallorosso si è soffermato anche sul mercato, a cominciare dall’arrivo ormai prossimo di Michel Bastos: «Può aiutare la Roma l’arrivo di Nainggolan e Bastos. Questi due giocatori allargano la rosa, siamo più forti e ho più soluzioni: non dimentico che è andato via Bradley ed è venuto Nainggolan, quindi il numero rimane quello. Invece Bastos aggiunge una soluzione in più sulla fascia sinistra. Lui ha avuto un problema al braccio a dicembre, ma è guarito: deve lavorare, anche per trovare la forza adeguata per giocare. Può allenarsi». Garcia ha parlato anche del futuro di Miralem Pjanic, smentendo di fatto una partenza a giugno del nazionale bosniaco favorita dall’arrivo di Radja Nainggolan: «Pjanic? So una cosa: è arrivato Nainggolan, è partito Bradley, abbiamo cinque giocatori forti a centrocampo e spero di giocare presto due partite in più. Noi stiamo cercando di andare in Europa e prendere Radja Nainggolan non vuol dire che andrà via Pjanic. E’ presto per parlare della rosa del prossimo anno».
E’ ormai vicino all’ufficialità il colpo di casa Roma targato Michel Bastos. L’esterno sinistro brasiliano dell’Al-Ain, si sta sottoponendo alle rituali visite mediche. Controlli clinici accurati sono in corso presso il Campus Bio Medico, al policlinico Gemelli, e se tutto andrà come previsto il sudamericano potrà aggregarsi ai nuovi compagni per il primo allenamento di oggi pomeriggio a Trigoria. Bastos si preparerà in vista della super sfida di Coppa Italia contro la Juventus in programma domani sera all’Olimpico, e chissà che Rudi Garcia non possa già regalare una breve chance al neo-arrivato, magari uno scampoli di match nel secondo tempo. Bastos ha sciolto le riserve anche per quanto riguarda il numero di maglia: come riferisce Roma Channel, canale ufficiale dei giallorossi, l’ex Lione ha optato per la numerazione 20. Il prossimo step sarà l’annuncio ufficiale con la conseguente fumata bianca nei cieli della capitale, ma di fatto, l’avventura a Roma di Bastos è già cominciata.
E’ iniziata ufficialmente ieri l’avventura di Michel Bastos alla Roma. L’esterno d’attacco brasiliano è sbarcato all’aeroporto di Fiumicino rilasciando delle brevi quanto classiche dichiarazioni: «Comincia una nuova avventura, sono pieno di gioia e di voglia. Forza Roma. Sono molto contento di essere qui». Naturalmente il lesto Walter Sabatini non ha assolutamente intenzione di chiudere la pratica “mercato di riparazione” con lo sbarco di Bastos. Dopo il colpo targato Nainggolan e quello di Leandro Paredes, in casa giallorossa lavorano ora alla chiusura di una doppia operazione. La prima riguarda Antonio Sanabria, attaccante classe 1996 in forza al Barcellona, già nel giro della nazionale paraguaiana. Fra i catalani e i giallorossi vi è in atto una sorta di braccio di ferro, con il talento sudamericano che ha già detto sì alla Roma e gli stessi capitolini pronti a versare i 3 milioni di euro della clausola rescissoria. Peccato però che i blaugrana fanno muro e pretendano almeno il doppio. In settimana la situazione potrebbe essere più chiara visto che Sanabria, dopo la visita di pochi giorni fa, farà nuovamente ritorno nella capitale per provare a chiudere definitivamente la trattativa. In dirittura d’arrivo anche l’operazione con l’Halmastads per il giovane Valmir Berisha, attaccante svedese soprannominato in patria il nuovo Ibrahimovic. Anche per lui sono attese novità a breve con la società nordica che dovrà dare la risposta definitiva alla Roma dopo l’offerta da 500 mila euro. Infine, attenzione alla situazione di Gaston Ramirez, che nonostante l’infortunio potrebbe tornare in Serie A.
Torna a parlare il centrocampista della Roma, Miralem Pjanic. Il nazionale bosniaco è nel contempo uno dei giocatori basilari dello scacchiere giallorosso nonché uno dei capitolini più ambiti. Sulle sue tracce vi sono infatti diverse società, fra cui il Real Madrid, il Manchester United e soprattutto il Paris Saint Germain. E a proposito del PSG lo stesso Pjanic ha ammesso: «A Roma sto bene, gioco in un grande club e oramai sono un tifoso di questa squadra – le parole dell’ex Lione a Telefoot su Tf1 – Se veramente me ne dovessi andare, è per un posto che mi piace. L’interesse del Psg? Mi fa piacere, è ovvio, anche perché quello parigino è l’unico club in cui andrei a giocare se dovessi tornare in Francia». Si tratta di un discorso in ottica comunque estiva visto che a Roma nessuno ha assolutamente intenzione di privarsi di Pjanic già durante il mercato di riparazione che volge alla conclusione. I capitolini testeranno Radja Nainggolan fino alla fine della stagione e se l’ex Cagliari regalerà le prestazioni ricercate a quel punto Pjanic potrà lasciare Trigoria, ma solo in cambio di un assegno da 25/30 milioni di euro: le pretendenti sono avvisate.
Alcune pillole di calciomercato sulla Roma. Marquinho nonostante le smentite dell’agente è sempre più vicino all’Inter soprattutto dopo l’arrivo di Bastos che è sbarcato ieri sera alle 19 a Fiumicino accolto da 100 tifosi. Oggi le firme sul contratto dopo aver sostenuto le consuete visite mediche. Si parla di 1,5 milioni all’anno più bonus e una opzione per le prossime due stagioni. domani sera sarà in tribuno per assistere a Roma Juventus di Coppa Italia. da registrare oggi anche un avvicinamento tra Borriello e il Genoa. Si sta discutendo su quanti soldi dovrebbe mettere la Roma per integrare il pesante ingaggio della punta napoletana. Ancora incerto invece il futuro di Burdisso che la Roma sta cercando in tutti i modi di trattenere nella capitale fino a fine stagione. Lui vorrebbe andare all’estero, in Europa. Lo cerca con insistenza anche il Galatasaray del suo amico Roberto Mancini e in Italia la Sampdoria. Nel caso dovesse andarsene è già pronto l’olandese Heitinga. Capitolo di calciomercato su Gaston Ramirez. Sabato durante una partita di Premier era uscito pèer infortunio e pareva grave. Ieri le verifiche mediche hanno ridimensionato il fatto e rassicurato i dirigenti di Roma e Bologna che insieme stanno provando a riportare in Italia il fantasista uruguayano. Fino a giugno giocherà con la squadra di Ballardini per poi approdare alla corte di Rudi Garcia. Già deciso invece il futuro del giovane Federico Ricci che va in prestito al Crotone. Sperando di ripetere con lui l’operazione fortunata di calciomercato che Sabatini fece due anni fa con Florenzi.
È a Barcellona. Instancabile, il direttore sportivo della Roma cerca di mettere a segno altri colpi di calciomercato dopo aver portato a Trigoria Radja Nainggolan e Michel Bastos, quest’ultimo soffiato al Napoli che sembrava essere in vantaggio. Adesso la missione è chiara: acquistare Antonio Sanabria, il paraguayano del 1996 per il quale si è aperto un vero e proprio caso negli ultimi giorni. Ne abbiamo già parlato: la Roma era pronta a pagare la clausola rescissoria fissata a 3 milioni di euro, ma il Barcellona ha improvvisamente deciso che, poichè l’attaccante gioca nella Segunda Division spagnola, il prezzo per liberarlo è quadruplicato. Naturalmente i giallorossi non ci stanno, ma c’è poco da fare: l’alternativa sarebbe quella di aspettare giugno e acquistare Sanabria a parametro zero, perchè in ogni caso il talentino della Masia non rinnoverà il suo contratto. E allora, Sabatini è volato in Catalogna per provare a far chiudere un occhio al Barcellona, ragionando sul fatto che, avendo comunque perso il calciatore, è meglio incassare quanto possibile piuttosto che arrivare alla “guerra fredda” e perdere a zero quello che viene considerato un talento. Resta da capire se poi, effettivamente, la Roma potrà utlizzare da subito il calciatore visto che compirà 18 anni soltanto nel mese di marzo.
Nel frattempo Sabatini, già a Barcellona, lavora anche per Martin Montoya. Il terzino destro blaugrana, in scadenza di contratto, è appetito anche da Inter e Napoli e spesso e volentieri si è detto che potrebbe essere un altro caso Thiago Alcantara; ovvero, un giovane che ha un futuro assicurato ma, non trovando spazio al Camp Nou, potrebbe essere sacrificato sul calciomercato. Oggi dovrebbe essere il giorno decisivo: pare che, come riportano i media catalani, Montoya abbia già trovato un accordo con i dirigenti del suo club, tramite l’agente José Maria Orobitg. Al di là della questione economica, tuttavia, bisogna chiarire il progetto: come abbiamo detto, Montoya vuole avere infatti garazie sull’impiego, perchè arrivato a 22 anni e con un oro europeo Under 21 da protagonista non può più aspettare il suo momento in panchina. Dal 2014-2015 le cose dovrebbero cambiare: dopo sei stagioni di onorato servizio Dani Alves dovrebbe essere ceduto per monetizzare, e il terzino destro cresciuto nella cantera avrà finalmente il suo momento.