La Roma in questo mercato sta lavorando per il presente, come dimostra l’acquisto dell’ex-centrocapista del Cagliari ma sta gettando le basi per il futuro assicurandosi giovani promesse. Uno è Paredes, il secondo acquisto della sessione di calciomercato, e l’altro potrebbe essere Sanabria talento paraguaiano del ’96 che milita nel Barcellona B. E’ da tanto tempo che la Roma segue questo giocatore su cui sembrava esserci l’ombra dell’Arsenal, dato fino a poche ore fa come favorito nella trattativa. A smentire queste voci è Gianluca di Marzio che dal suo blog (gianlucadimarzio.com) parla della possibità dei giallorossi di chiudere l’affare già in settimana pagando l’intera clausula rescissoria (3 milioni) del giocatore anticipando così le mosse dell’Arsenal. Per la Roma sarebbe il terzo colpo di mercato e anche lui come per Paredes sarebbe previsto un primo periodo in prestito in Serie A in attesa di tesserarlo ufficialmente a Giugno. Il Sassuolo sta alle porte e si candida per ‘svezzare’ la giovane promessa della cantera del Barcellona.



Radja Nainggolan è ufficialmente un calciatore della Roma: trattativa chiusa in giornata, il belga di origini indonesiane è il primo colpo invernale di Walter Sabatini. Un affare che si è sbloccato per la precisa volontà di trasferirsi a Trigoria da parte del giocatore; abbiamo riportato come l’offerta del Napoli fosse simile e anzi leggermente superiore, ma nonostante ciò ad averla vinta siano stati i giallorossi. Il perchè lo abbiamo intuito quando nel pomeriggio Nainggolan ha salutato in maniera calorosa Bruno Conti, storica bandiera della Roma e oggi alla guida del settore giovanile di Trigoria; come noto il figlio dell’ex ala, Daniele, gioca nel Cagliari dal 1999, ed è stato compagno di squadra del belga per quattro anni. Bruno Conti e la moglie si recano spesso in visita al figlio in Sardegna, e sono diventati molto amici anche di Radja e della fidanzata. Un rapporto che potrebbe facilmente aver spinto il calciatore verso la capitale, insieme – ovviamente – a qualche parolina sussurrata dal capitano del Cagliari



La Roma ha definito l’acquisto di Radja Nainggolan; ottimo colpo di calciomercato dei giallorossi che rinforzano le loro seconde linee in vista della seconda parte di stagione e ottengono un calciatore che potrà diventare un potenziale titolare in futuro. A fargli spazio potrebbe essere Michael Bradley, anche perchè Walter Sabatini sta puntando Juan Manuel Iturbe che, almeno così si dice, arriverebbe a Trigoria qualora il centrocampista americano tornasse nella città veneta (ma per vestire la maglia del Verona e non del Chievo, dal quale la Roma lo aveva acquistato). Nei giorni scorsi Bradley aveva già fatto sapere di non volersi trasferire, e oggi sono arrivate conferme in tal senso dal procuratore del calciatore, Alberto Faccini: “E’ concentrato sul campo, pensa solo a fare bene e vuole giocarsi le sue possibilità con la maglia della Roma”, queste le dichiarazioni rilasciate a LaRoma24.it. Questo non significa che la trattativa non vada avanti nei prossimi giorni, c’è tempo fino al 31 gennaio per chiudere.



Arrivata la notizia della firma, giungono anche le indiscrezioni riguardo le cifre con le quali Roma e Cagliari hanno chiuso l’operazione Radja Nainggolan. Come si era detto nei giorni scorsi la cifra per il prestito oneroso ammonta a 3 milioni di euro; diversa invece la somma per il riscatto di cui i giallorossi hanno diritto, 6 milioni di euro (leggermente meno rispetto alle notizie di ieri). Le due società ridiscuteranno poi la cifra del riscatto a fine stagione; Nainggolan indosserà la maglia numero 44 – il numero 4 è attualmente occupato da Michael Bradley, che potrebbe però partire con destinazione Hellas Verona.

Adesso c’è anche l’ufficialità: Radja Nainggolan ha firmato il contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi quattro anni e mezzo. Ecco allora il primo grande colpo del calciomercato invernale: i giallorossi rispondono idealmente al Milan che da tempo si era assicurato il sì di Keisuke Honda. Un affare portato a termine in maniera impeccabile da Walter Sabatini, bravo a insinuarsi nelle incertezze delle altre società (in particolare Milan e Inter) che si erano approcciate al calciatore. Una giornata dunque importante per i capitolini: a Fiumicino è infatti sbarcato Leandro Paredes, trequartista in arrivo dal Boca Juniors che con tutta probabilità sarà parcheggiato alla Sampdoria per i prossimi sei mesi.

Il meeting pomeridiano tra l’entourage di Leandro Paredes e Walter Sabatini, ds della Roma, potrebbe aver portato i frutti sperati. Leandro Paredes, centrocampista argentino arrivato dal Boca Juniors proprio in queste ore, potrebbe essere parcheggiato alla Sampdoria in prestito per i prossimi 6 mesi. Lo ha svelato Alfredo Pedullà, noto esperto di mercato, con un post nel suo blog ufficiale: “La Sampdoria ha detto sì al parcheggio di Leandro Paredes, il gioiellino del Boca che è appena arrivato in Italia e che deve essere prestato dalla Roma in assenza di posti liberi da extracomunitario. Con la Samp i rapporti sono ottimi, la disponibilità del club di Garrone è totale, potrebbe essere una soluzione nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Come soluzione alternativa, il ritorno di Paredes al Boca fino a giugno. Ma la Roma ha interesse che Paredes si ambienti bene nel nostro campionato senza tornare in Argentina, presto sviluppi”. Scampato pericolo dunque per la dirigenza della Roma, timorosa di dover girare indietro il calciatore per altri 6 mesi. 

Non ci sono più dubbi sul forte interesse della Roma per il giovane fantasista dell’Hellas Verona Juan Iturbe, calciatore di proprietà del Porto ma attualmente in prestito alla compagine scaligera. Il talentino albiceleste, protagonista di una stagione sin qui stratosferica, è stato però attenzionato anche da numerose big del calcio europeo, pronte ad un’offensiva di rilievo per la prossima estate. L’agente del calciatore, Gustavo Mascardi, intervistato da TMW, ha fatto il punto su quello che potrebbe essere il futuro dell’ex River Plate: “Sono stato contattato recentemente da una grande squadra europea che mi ha chiesto Iturbe per gennaio. Lui però non può muoversi fino a giugno visto che ha già giocato sia con il Porto che col Verona. Nomi preferisco non farne, dico soltanto che è una big europea, una squadra che è ancora in Champions League… Abbiamo già parlato di futuro? No, assolutamente. L’unica cosa che ci interessa è finire al meglio il campionato che abbiamo iniziato col Verona. A giugno vedremo, piace a tanti sia in Italia che all’estero. Iturbe si trova molto bene in Italia ed in futuro gli piacerebbe giocare ancora in serie A, ma il mercato è strano e per adesso è impossibile fare previsioni”.

Il “nuovo Riquelme”, Leandro Paredes, è arrivato da poche ore in Italia per tuffarsi nella nuova realtà giallorossa. Il calciatore classe 1994, preso in prestito con dirittori di riscatto dalla Roma per i prossimi 18 mesi, non potrà però essere subito tesserato dal club capitolino a causa della regola che limita a 3 il numero di extracomunitari tesserabili. Proprio in queste ore, come svelato da Sky Sport 24, si sta svolgendo un incontro tra Walter Sabatini, ds del club capitolino, e l’entourage del talento albiceleste per valutare le possibilità di prestito in Serie A. Impossibile il trasferimento a Verona sponda Hellas, società che proprio come la Roma ha già raggiunto il tetto massimo di extracomunitari in rosa, si lavora con attenzione per portare Paredes al Sassuolo. Starebbe però sempre più crescendo un’idea che andrebbe ad accontentare il calciatore ed il suo staff: un prestito di 6 mesi al Boca Juniors, squadra che proprio in questa sessione di calciomercato ha ceduto Paredes alla Roma. Situazione assolutamente in divenire…

Almeno cinque squadre seguono con interesse la vicenda del rinnovo del contratto di Martin Montoya. Il terzino destro del Barcellona (in grado però di giocare anche sull’altro versante del campo) ha un accordo in scadenza il prossimo 30 giugno; finora non è ancora stata trovata un’intesa con il club blaugrana, anche se ci sarebbero i presupposti per una conferma in squadra. Come sempre, il problema dei giovani del Barcellona è in questi anni il poco spazio: la squadra si rinnova continuamente con l’esplosione di talenti cresciuti nella Masia, ma certi ruoli restano ancora blindati e non è facile scalzare titolarissimi che hanno vinto tutto. Thiago Alcantara ha dovuto trasferirsi al Bayern Monaco e, se si pensa a quanto di buono si diceva di lui già in tenera età, che i catalani siano stati costretti a venderlo appare decisamente clamoroso; Antonio Sanabria, paraguayano del ’96, non intende rinnovare il contratto con la società spagnola, e Gerard Deulofeu è stato mandato in prestito all’Everton perchè potesse giocare in attesa del rientro. Si parla di giocatori che già oggi potrebbero accumulare minuti importanti sotto la guida di Gerardo Martino, ma che non hanno trovato le opportunità capitate invece a gente come Pedro o Sergio Busquets. Per Montoya il discorso è lo stesso: su di lui come noto ci sono Inter e Napoli, all’estero lo seguono Arsenal e Liverpool; e l’ultima squadra in ordine di tempo ad aver puntato il cannocchiale sul Camp Nou è la Roma, attiva sul calciomercato invernale e intenzionata a rinforzare la rosa. Montoya però ha trovato spazio e fiducia in questa stagione: gli infortuni in successione di Jordi Alba e Dani Alves gli hanno aperto le porte dell’undici titolare, e Martino si è convinto di avere per le mani un difensore che, già campione d’Europa con l’Under 21, può essere una pedina importante per il Barcellona del futuro. Effettivamente i negoziati per il rinnovo del contratto sono ripresi; a oggi l’ipotesi più probabile è che Montoya resti in Catalogna, ma i giallorossi sono comunque alla finestra in attesa di piazzare la zampata qualora ci siano i margini per farlo.

Il direttore sportivo del Cagliari, Nicola Salerno, ha commentato ai microfoni dell’emittente radiofonica TeleRadioStereo, l’ormai imminente trasferimento di Radja Nainggolan dai rossoblu alla Roma. Il dirigente del club sardo si dice convinto che il nazionale belga farà bene anche in una big d’Italia come appunto la squadra capitolina, accennando poi alla trattativa lampo portata avanti dal direttore sportivo Walter Sabatini: «Non voglio entrare nel merito delle altre squadre interessate al calciatore, non mi sembra giusto. La Roma ha avuto tempismo, quello sì. Entra in un top club, ma ha qualità per fare benissimo. Strootman e De Rossi sono grandi campioni, ma lui ha dimostrato di essere fortissimo. Non so se sarà il colpo del mercato di gennaio, ma sicuramente sarà utile alla squadra giallorossa». Secondo Salerno, Nainggolan è un centrocampista tuttofare che potrà essere molto utile alla Roma recuperando palloni, creando gioco, in fase difensiva quanto in fase offensiva, visto l’enorme bagaglio tecnico che lo stesso talento di origini indonesiane si porterà a Trigoria. Non resta quindi che attendere l’annuncio ufficiale e iniziare il conto alla rovescia per vedere per la prima volta Nainggolan con la casacca giallorossa.

Il doppio arrivo a Roma di Radja Nainggolan e di Leandro Paredes potrebbe precludere ad un altro sbarco importante in quel di Trigoria. Sembra infatti che il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, non abbia mollato la presa per Javier Pastore, ed anzi, nelle ultime ore avrebbe addirittura rilanciato. Stando alle indiscrezioni raccolte dai colleghi di Goal.com i contatti fra il ds della Roma e Marcelo Simonian, agente del Flaco, sarebbero continuati anche di recente e in uno dei vari colloqui tenutisi anche con il PSG, il dirigente giallorosso avrebbe presentato la propria offerta: un prestito oneroso da 7 milioni di euro con diritto di riscatto a giugno a circa 15 milioni, con annessi i bonus legati a presenze, traguardi, obiettivi e gol. Pastore vuole lasciare il Paris Saint Germain per la paura di perdere i Mondiali in Brasile e nel contempo gradirebbe un ritorno in Serie A, campionato in cui lo stesso argentino è esploso fra le fila del Palermo. I parigini, tra l’altro, potrebbero agevolare il trasferimento di Pastore a Roma in modo da ottenere un canale privilegiato per Miralem Pjanic, giocatore che di colpo è divenuto un prestigioso surplus e che, guarda caso, è nel mirino proprio dei campioni di Francia.

Emergono nuovi dettagli sull’affare che ha portato, ormai possiamo usare questo tempo verbale, Radja Nainggolan alla Roma. Come riporta La Gazzetta dello Sport infatti, il calciatore belga avrebbe personalmente scelto la sua destinazione, rinunciando a un ingaggio superiore. Se i giallorossi infatti gli faranno firmare un contratto da 4 anni e mezzo a 1,5 milioni di euro a stagione, il Napoli era pronto a garantirgli uno stipendio da 1,6. A fare la differenza una scelta già presa la scorsa estate, quando Nainggolan era già stato ad un passo dalla Roma salvo poi dover rimanere al Cagliari per preciso volere di Massimo Cellino. 

Inizierà ufficialmente oggi la nuova avventura con la Roma di Leandro Paredes, trequartista ormai ex Boca Juniors prelevato nelle scorse ore dopo mesi di inseguimento. Il giovane talento argentino è atterrato questa mattina alle ore 7.00 all’aeroporto di Fiumicino ed ha rilasciato delle brevi dichiarazioni, esternando la propria gioia per il trasferimento ormai ufficiale: «Sarò un giocatore della Roma. Sono molto contento, era quello che volevo». Paredes non vestirà subito la casacca giallorossa visto che il giovane di San Justo è extracomunitario e a Roma non vi sono caselle disponibili. Il talentuoso calciatore potrebbe essere parcheggiato altrove (si parla di Sassuolo, Cagliari e Sampdoria) ed a riguardo lo stesso ha affermato: «Non so ancora in che squadra andrò. Da giugno poi giocherò con la Roma, è quello che voglio e sono disposto a fare tutta la trafila per realizzare questa opportunità. Nel frattempo questi 6 mesi mi serviranno per ambientarmi e riprendere il ritmo, dopo tutti gli infortuni». Infine un accenno al giocatore simbolo della Roma, il capitano Francesco Totti, già nel cuore di Paredes: «Totti? Lui è un idolo per il club, è l’idolo di Roma. Per me è un immenso piacere condividerci lo stesso stadio, la stessa gente. La tifoseria del Boca è conosciuta in tutto il mondo ma anche quella giallorossa è molto calorosa. Non vedo l’ora di giocare».

L’agente Fifa, Ghirardi, intervistato in esclusiva dai nostri microfoni, applaude l’operazione Nainggolan. Secondo l’agente Fifa Guercini, invece, l’arrivo del Belga non deve indurre assolutamente Garcia ad accantonare Michael Bradley, pedina preziosa per il centrocampo giallorosso: ecco le sue parole alla nostra redazione.

La Roma si desta dal torpore e registra due grandi colpi di mercato in pochissime ore. Prima ha messo le mani sul talento classe 1994 del Boca Juniors, Leandro Paredes, giovane trequartista argentino considerato l’erede di Juan Manuel Riquelme, che vestirà però la casacca giallorossa solo a partire dal prossimo mese di luglio. Poi è stata la volta di Radja Nainggolan del Cagliari, centrocampista della nazionale belga, che oggi si sottoporrà alle rituali visite mediche per firmare quindi un nuovo contratto con la squadra capitolina. Il direttore sportivo Walter Sabatini, grazie ad un autentico blitz, ha sbaragliato la concorrenza di Milan, Napoli e Juventus, acciuffando di fatto il tuttofare rossoblu. Felice naturalmente il diretto interessato che ha confidato ad amici: «Era quello che volevo».

C’è però un altro rovescio della medaglia, quello che potrebbe piacere di meno ai tifosi, e che riguarda le probabili partenze a fine stagione. Un doppio arrivo a centrocampo obbligherà infatti i vertici giallorossi a cedere qualche pezzo pregiato durante il prossimo mercato estivo, e tutte le strade portano a Miralem Pjanic. Il nazionale bosniaco è attualmente il calciatore della Roma con maggiore mercato e il Manchester United avrebbe presentato di recente una proposta che si aggira attorno ai 30 milioni di euro. Un’offerta che se venisse accettata dai giallorossi permetterebbe agli stessi di realizzare un’enorme plusvalenza visto che il ragazzo è stato pagato soltanto 11 milioni dal Lione, cifra già quasi totalmente ammortizzata. Toccherà a Rudi Garcia cercare di convincere il talento bosniaco dopo esserci già riuscito la scorsa estate, e nel contempo potrebbe dare una mano anche il rinnovo del contratto. La Roma starebbe infatti pensando di blindare Pjanic con un accordo fino al 2019 a cifra che sfiorano i 3 milioni di euro, ma il centrocampista vorrebbe di più alla luce delle offerte di United e PSG di 4 milioni netti a stagione.