Ora è ufficiale: Bradley non è più un giocatore della Roma. E’ stato acquistato a titolo definitivo dal Toronto Fc per 10 milioni di dollari. Il centrocampista ha già salutato i compagni prima della partita di Coppa Italia vinta per 1-0 contro la Sampdoria e si è imbarcato per un volo diretto per gli Usa. Bradley ha sottoscritto un contratto da 3 milioni netti l’anno. Dispiaciuto il tecnico francese Rudi Garcia, che fino all’ultimo ha provato a trattenere il calciatore Usa. La scelta è stata personale: Bradley aveva l’esigenza di avvicinarsi a casa e voleva avere la possibilità di giocare con maggior frequenza per prepararsi al meglio in vista dei prossimi Mondiali. Indiscrezioni di calciomercato raccontano che la Roma sia tornata sulle tracce di Marco Parolo del Parma. Sabatini sta lavorando a un prestito oneroso a 2,5 milioni con l’inserimento di una contropartita tecnica: si parla di Gianluca Caprari, che potrebbe tornare utile se il Parma decidesse di cedere Antonio Cassano alla Fiorentinma.



Torna a circolare in casa Roma il nome di Gabriel Silva, terzino sinistro/interno di centrocampo brasiliano in forza all’Udinese. Il club capitolino era stato accostato durante gli scorsi giorni al bianconero e intervistato da ASRomaRadio.it, il direttore sportivo dei friulani Cristiano Giarretta, ha spiegato: «Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta né dalla Roma, né da altre squadre di Serie A per Gabriel Silva. Obiettivamente non partirà a gennaio. Una possibilità che parta a giugno? Vedremo, noi siamo pronti a valutare tutte le offerte. Sapete qual è la politica dell’Udinese e visto che con la Roma abbiamo un rapporto di amicizia, sicuramente se ce lo chiederanno in estate possiamo sederci al tavolo e valutare il tutto». Giallorossi e Udinese sono in ottimi rapporti, come testimoniato anche dalla recente operazione Benatia, e chissà che dopo il centrale marocchino non possa sbarcare a Trigoria anche il terzino sinistro verdeoro.



Non solo Sassuolo e Sampdoria sono in contatto con la Roma per un interessante colpo. Nella lista delle squadre pronte a prelevare e mantenere in rosa per i prossimi sei mesi Leandro Paredes, talentino ex Boca Juniors arrivato da pochi giorni in giallorosso, si è inserito anche il Chievo Verona del ds Sartori. La squadra clivense, secondo quanto svelato da TuttoMercatoWeb, avrebbe avanzato un’interessante proposta alla squadra capitolina, garantendo un utilizzo oculato del calciatore da molti definito come il “nuovo Riquelme”. Anche il calciatore dovrebbe prendere parte alla scelta definitiva visto che i prossimi 6 mesi potrebbero essere cruciali per il definitivo ambientamento al calcio italiano. Sono dunque ore delicate per il futuro in Serie A di Leandro Paredes. La Roma spera di avere le idee chiare già nelle prossime ore.



C’è la Roma sulle tracce di Valmir Berisha. La società giallorossa, letteralmente scatenata in queste ultime ore, ha presentato una proposta d’acquisto all’Halmstads, società svedese che detiene il cartellino del connazionale di Ibrahimovic. Una voce che è stata commentata dallo stesso Berisha, che ai microfoni di Forzaroma.info ha spiegato: «Ancora non sono stato a Roma, ma so che i giallorossi mi vogliono. Un mio arrivo a Gennaio? Se mi offrono un buon contratto è possibile, ma sono inseguito anche da altri club sia in Italia che in Europa. Qualche nome? Atalanta, Chievo, Juventus e Milan. La Roma sarebbe comunque un’ottima ipotesi verrei molto volentieri». Secondo le indiscrezioni raccolte dalla redazione di Tuttomercatoweb.com i giallorossi hanno offerto a Berisha un contratto a scadenza 30 giugno del 2018. Una proposta decisamente interessante da quattro anni e mezzo a cifre ancora sconosciute. Una mossa astuta della Roma che intende bruciare la concorrenza del Sunderland e soprattutto dei londinesi del Tottenham, società inglesi entrambe sulle tracce dell’erede di Ibrahimovic.

Continuano a giungere aggiornamenti sul trasferimento di Michael Bradley al Toronto. Stando a quanto riportato dai colleghi di Tuttomercatoweb.com sarebbero emerse anche le cifre relative all’operazione. Il centrocampista americano si trasferirà in Canada a titolo definitivo in cambio di un assegno da 8 milioni di euro più una serie di bonus legati a delle amichevoli. Lo stesso Bradley, invece, firmerà un contratto da 6 anni a tre milioni di euro netti all’anno.

Nuovo aggiornamento su Michael Bradley. Faccini, l’agente del centrocampista americano, intervistato da Radio Radio ha confermato l’ormai imminente trasferimento del proprio assistito al Toronto: «Il ragazzo ha fatto questa scelta, il Toronto in due giorni ha chiuso la trattativa. C’è un progetto importantissimo nei suoi confronti, è stato fatto un investimento tra i più costosi degli ultimi anni. Ha valutato con sofferenza ma la scelta è stata dettata da alcuni movimenti di mercato. Senza aspettare il 31 ha valutato di seguire questo percorso anche per aiutare la crescita del calcio americano. Ha pesato l’arrivo di Nainggolan? Abbastanza. Lui è stato al suo posto sempre, non ha mai parlato. Si sentiva un giocatore importante, poi è cambiata la scala di valori… Ci sono state tantissime richieste anche da club di Serie A, come l’Hellas e il Bologna. Ma questa è una scelta dettata dall’apprezzamento verso la lega e il calcio americano. Dopo 10 anni d’Europa è voluto ritornare negli States. Una scelta amara, ma fatta con il cuore. La Roma fino all’ultimo ha ribadito l’incedibilità, questa è stata una sua scelta». Affinchè il trasferimento avvenga in via ufficiale manca solo lo scambio di documenti fra due società che potrebbe avvenire  nelle prossime ore, forse già nella giornata odierna.

Fa gola a moltissime società il centrocampista della Roma, Michael Bradley. Dopo l’interesse concreto del club canadese del Toronto, che avrebbe già presentato una ricca offerta, ecco spuntare altre due proposte decisamente allettanti. Stando a quanto raccolto dalla redazione di Tuttomercatoweb.com sulle tracce del nazionale statunitense vi sarebbero gli olandesi del PSV Eindhoven e gli inglesi del Sunderland. Entrambe le società avrebbero già preso contatti con l’entourage dell’ex Chievo ma sembra che lo stesso nazionale statunitense abbia declinato le due proposte. Resta sempre viva invece l’offerta canadese, che stando agli ultimi rumors circolanti avrebbe di fatto convinto lo stesso Bradley. Affinché si possa chiudere l’operazione mancherebbe solo lo scambio di documenti e a quel punto il nazionale a stelle e strisce potrà sbarcare nella MLS. Non sono da escludere quindi aggiornamenti importanti nel giro di poche ore, probabilmente già nella giornata odierna. La cosa certa è che lo sbarco di Radja Nainggolan nella capitale giallorossa non ha fatto altro che aumentare i rumors sulle possibili partenze da Trigoria, a cominciare da Bradley senza dimenticarsi di Miralelm Pjanic, nel mirino in particolare del Paris Saint Germain e del Manchester United, pronte a ricoprire d’oro la Roma.

C’è l’Arsenal sulle tracce di Mattia Destro. A darne notizia è la versione online di Panorama, che parla di contatti concreti fra il club londinese e gli agenti dell’attaccante della Roma, risalenti agli scorsi giorni. Sembra infatti che si sia tenuto un vis-a-vis in quel di Londra nel quale la dirigenza dei Gunners avrebbe sondato con mano la possibilità di assicurarsi Destro già a gennaio, e la risposta dell’entourage dell’ex Siena sarebbe stata positiva. L’operazione appare difficile ma non impossibile anche perché Destro a Roma non ha il posto da titolare garantito e a complicare ulteriormente le cose il recente sbarco di Leandro Paredes, giovane talento argentino su cui Sabatini fa grande affidamento e che per la prossima stagione cercherà di ritagliarsi un posto nell’11 partente dei giallorossi. La Roma potrebbe cedere il proprio attaccante qualora l’Arsenal presentasse un’offerta da almeno 15 milioni di euro, più o meno la stessa cifra investita dai giallorossi due anni fa.

Non si placa la fame di acquisti del direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini. Il dirigente giallorosso, dopo essersi assicurato Nainggolan e Paredes, e ad un passo dal chiudere l’operazione Sanabria, punta un altro giovane talento che milita nella Liga spagnola. Stiamo parlando precisamente di Martin Montoya, terzino destro (all’occorrenza anche sinistro), che milita nel Barcellona e il cui contratto è in scadenza al 30 giugno del 2014. Il rinnovo del suddetto accordo sta incontrando più intoppi del previsto ed è per questo che nelle ultime ore la Roma (più di Napoli e Inter) avrebbe aumentato il forcing per assicurarsi fin da subito il nazionale iberico Under-21 cresciuto nella cantera blaugrana. A breve potrebbe essere presentata un’offerta ufficiale che non dovrebbe discostarsi di molto dai 5 milioni di euro. Sabatini potrebbe anche decidere di bloccare Montoya fin da subito, lasciarlo a Barcellona, e prelevarlo poi a costo zero durante la prossima estate.

L’arrivo di Radja Nainggolan a Trigoria ha fatto agitare il centrocampista della Roma, Miralem Pjanic, Da più parti si parla infatti di un possibile addio a giugno (c’è chi ipotizza addirittura a gennaio), dell’ex calciatore del Lione, spinto proprio dal recente sbarco del nazionale belga da Cagliari. A complicare la situazione le indiscrezioni circolanti nelle scorse ore che parlano di una sorta di disguido fra l’entourage del nazionale bosniaco e i dirigenti della Roma. Sembra infatti che l’offerta presentata dai giallorossi per rinnovare il contratto di Pjanic fino al 30 giugno del 2019, pari a 2,8 milioni di euro più bonus con clausola rescissoria da 30 milioni di euro, non sia in linea con le promesse che la stessa società capitolina avrebbe fatto tempo fa (3 milioni più premi e clausola). Alla finestra vi sono quindi alcuni club europei, a cominciare dal Manchester United e soprattutto dal Paris Saint Germain, pronte ad offrire al talento bosniaco un contratto da 4 milioni di euro netti annui e nel contempo a ricoprire d’oro la Roma con una proposta da 30 milioni di euro. Se l’offerta venisse confermata per i giallorossi si tratterebbe di un’enorme plusvalenza visto che Pjanic è stato pagato al Lione solo 11 milioni di euro.

E’ letteralmente scatenato il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini. Come si dice “Non c’è due senza tre”, e dopo aver portato a termine la doppia operazione Nainggolan-Paredes, il ds giallorosso è ad un passo da un nuovo arrivo. Stiamo parlando di Tony Sanabria, giovane attaccante classe 1996 del Barcellona e della nazionale paraguaiana. Le indiscrezioni delle ultime ore vogliono la giovane prima punta sudamericana vicinissima a vestire il giallorosso, come lo stesso ha già fatto sapere: «Giocherò nella Roma, ma per i primi sei mesi andrò in un’altra squadra di Serie A – le parole del talento sudamericano a Radio Monumental – ho scelto Roma un po’ per tutto: lingua, clima e vicinanza a Barcellona, dove resterà parte della mia famiglia. Con me verrà mio padre, decisione presa da tempo, oggi (ieri, ndr ) ho salutato i compagni. Ora andrò a Roma a conoscere città e compagni, ma prima devo firmare». L’operazione in realtà non è ancora definitivamente chiusa perché Sanabria, essendo sudamericano, non può essere tesserato subito dai giallorossi che non hanno caselle disponibili. Così come Paredes dovrà essere piazzato altrove e bisognerà quindi individuare quale squadra potrà “ospitare” il giovane paraguiano per i prossimi sei mesi: favorite Cagliari, Sassuolo e Parma.

Dopo il colpo di calciomercato Sanabria, giovane talento del Barcellona, soffiato all’Arsenal, Walter Sabatini sta per definire un altro grande acquisto di prospettiva: si tratta della punta svedese, Valmir Berisha, classe 1996, che è stato il capocannoniere del Mondiale U-17 (7 gol in 7 partite), e in patria è già considerato il nuovo Ibrahimovic. E’ in scadenza di contratto con l’Halmstadss e la Roma se lo può assicurare per poco più di 330 mila euro. Su Berisha da tempo sono accese le antenne di calciomercato dei più importanti club europei. Anche in Italia piaceva a Inter, Juventus e Milan. Nelle ultime ore alcuni club della premier hanno provato a rilanciare con l’agente dell’attaccante ma pare che anche stavolta sabatini sia stato più tempestivo degli altri offrendo il prezzo giusto. Al momento il club giallorosso è in netto vantaggio e nel fine settimana potrebbe chiudere l’ennesimo colpo di questo calciomercato invernale. Un colpo in prospettiva per una Roma che aggiunge giovani talenti (Paredes, Sanabria, Abner) a una rosa che già sta mostrando di poter essere competitiva nel nostro campionato.  

America: Si muove quindi per i giallorossi anche il calciomercato in uscita. Bradley aveva chiesto esplicitamente alla proprietà Usa di essere ceduto per riuscire a giocare con più continuità in vista dei prossimi Mondiali. A malincuore James Pallotta ha dato l’ok al suo trasferimento, a condizione che non andasse in un’altra squadra della Serie A. Con l’arrivo di Nainggolan la Roma è coperta in mezzo al campo, considerando poi che a giugno il centrocampo romanista si arricchirà anche di Leandro Paredes, il giovane talento argentino sbarcato in questi giorni in Italia e che andrà a farsi le ossa per i prossimi 6 mesi nella Sampdoria. Bradley dovrebbe firmare nelle prossime ore per il Toronto Fc: alla Roma andranno circa 8 milioni e  per il centrocampista Usa è pronto un ricco contratto. 
La cessione di Marquinho è ormai scritta. Con l’arrivo di Radja Nainggolan la Roma diventa più forte, come ha ricordato Rudi Garcia; ma rischia di avere in rosa calciatori scontenti della propria posizione, con pochi minuti da impiegare in campo. Uno di questi è il brasiliano arrivato dalla Fluminense; ruolo diverso, ma sempre un calciatore in più da inserire nelle rotazioni e dunque la minore possibilità anche di giocare spezzoni di partite. L’accordo con il Genoa di fatto c’è da tempo; il Grifone rinato sotto la guida di Gian Piero Gasperini vuole sistemare la sua rosa per la seconda parte di stagione, pur senza esagerare come accaduto nelle ultime stagioni. Se ancora l’operazione non è andata in porto è solo per una questione di calendario: domenica pomeriggio infatti si gioca Roma-Genoa e, come ha scritto La Repubblica, è fin troppo evidente che i giallorossi non vogliano rischiare il più classico dei gol dell’ex. Dunque, si è deciso di comune accordo di aspettare una manciata di giorni in più. Anche perchè è tutto fatto: le due società si sono accordate per un prestito gratuito con diritto di riscatto della metà. A giugno dunque si riparlerà della posizione del brasiliano, che ad ogni modo non dovrebbe fare ritorno a Trigoria e potrebbe invece proseguire la sua carriera nella Marassi rossoblu, dove sicuramente può diventare elemento importante per Gasperini.