Conclusasi la Champions League è già tempo di pensare al campionato in casa Roma. Il club giallorosso sarà infatti impegnato domenica sera a Torino per il big match scudetto con la Juventus. Una sfida che naturalmente nessuna delle due formazioni vorrà perdere, essendo entrambe appaiate in vetta alla classifica a quota 15 punti. Rudi Garcia valuterà con attenzione nelle prossime ore le condizioni fisiche dei propri giocatori ma è molto probabile che De Sanctis dia forfeit per lasciare nuovamente spazio a Skorupski. Il portiere ha subito una lesione di primo grado ad un muscolo sotto il gluteo destro e difficilmente sarà in campo domenica, soprattutto tenendo conto del fatto che ci sarà la sosta e che lo stesso potrà recuperare con calma. Ci sarà sicuramente invece Iturbe, ormai al 100% dopo l’infortunio contro il CSKA Mosca.
Il portiere della Roma Morgan De Sanctis ieri non è sceso in campo contro il Manchester City di Pellegrini. Il portiere giallorosso aveva ricevuto l’ok per giocare la gara, ma Garcia ha deciso di non rischiarlo. C’è ottimismo al momento sulla possibilità di vederlo in campo contro la Juventus nel posticipo delle 18.00 in programma domenica prossima allo Juventus Stadium.
Rudi Garcia sta lavorando molto su Adem Ljajic, giocatore che arrivato dalla Fiorentina un anno fa ancora non è riuscito a esplodere del tutto. Il calciatore in questa stagione è stato responsabilizzato dal tecnico che gli ha concesso grande spazio, in partite importanti. Il commissario tecnico della Serbia Dick Advocaat ha deciso però di lasciare Ljajic fuori dai convocati ora e fino a che sarà lui alla guida della nazionale. Ha confessato: “E’ un buon giocatore, ma ha una mentalità diversa da quella che cerco nei miei giocatori. Per quello che ho visto quasi tutti sono felici di essere convocati e non ho bisogno di giocatori che invece hanno un approccio diverso con la nazionale“. C’è un precedente, perchè Ljajic era stato escluso dalla selezione del suo paese nel 2012 da Sinisa Mihajlovic che aveva poco gradito il fatto che il calciatore non cantasse l’inno nazionale.
A rubare la scena durante Manchester City-Roma è stato senza dubbio Francesco Totti. Il bomber giallorosso ha realizzato il gol del pareggio dei suoi dopo lo svantaggio iniziale firmato Aguero, divenendo il giocatore più vecchio in attività ad aver segnato in Champions, superando così Ryan Giggs. «Al record non ci pensavo – il commento del capitano della Lupa al triplice fischio finale – come ho sempre detto penso più alla squadra che a me stesso, questo è sempre stato il mio forte. Quando la squadra ti aiuta, è più facile fare gol e battere anche i record». Totti ha ora messo nel mirino Puskas, il giocatore più vecchio in assoluto ad aver segnato mai una rete in Champions. Uno score decisamente datato, risalente alla Coppa dei Campioni del 1965, quando la stella ungherese stese con il suo Real Madrid gli olandesi del Feyenoord. Tornando al match contro il City, Totti è felice ma nel contempo amareggiato: «Guardando ai 90 minuti, il pareggio ci va stretto, le occasioni più nitide le abbiamo avute noi. Potevamo vincere: dopo il rigore abbiamo avuto una reazione importante, da grande squadra. Avevamo di fronte una delle squadre più forti d’Europa e siamo riusciti a dimostrare il nostro valore, giocando una grande partita». Infine un commento sul cammino in Champions dei giallorossi, fin qui senza dubbio positivo dopo il successo interno con il CSKA Mosca e il pareggio all’Etihad Stadium: «Non cambia niente dopo questa partita, è ancora lunga. Abbiamo un obiettivo, quello di fare del nostro meglio. Quindi anche quello di passare il girone, anche se sappiamo che non è facile. Ma giocando in questa maniera possiamo mettere in difficoltà chiunque, anche squadroni come Bayern e City».
Una grandissima prestazione quella della Roma a Manchester con il City. E’ mancata la vittoria ma il pareggio per 1 a 1 profuma di successo assoluto. I giallorossi hanno subito la rete di Aguero dopo una manciata di secondi, ma hanno saputo riprendere in mano il match con una prova da grande squadra. Impressionato al triplice fischio finale il centrale dei Citizens, Kompany, che ai microfoni dei cronisti ha affermato: «Giocare contro la Roma è stato come giocare contro una delle prime 6 di Premier League, ma il punto è che eravamo sotto i nostri standard. Non ne farò un dramma, dobbiamo andare avanti e fare meglio». Secondo Kompany il cammino del City in Champions non è compromesso, nonostante il solo punto conquistato in 180 minuti: «Bayern e Roma si incontreranno due volte e una delle due squadre perderà punti e questo potrebbe aprire il gruppo e permetterci di arrivare secondi. Dobbiamo prendere sei punti dalle due partite con il CSKA e poi avremo due partite chiave contro Bayern e Roma».
Il giorno dopo Manchester City-Roma i riflettori sono tutti per il capitano giallorosso, Francesco Totti. Il numero 10 dei capitolini, con la rete siglata ieri all’Etihad Stadium, è entrato nella storia, divenendo il giocatore in attività più anziano ad aver segnato in Champions League, superando una leggenda come Ryan Giggs, calciatore del Manchester United. I quotidiani di tutto il mondo hanno celebrato l’impresa del Pupone, compresi i tabloid inglesi. A riguardo è meritevole di segnalazione il Daily Mail, uno dei giornali britannici più letti in assoluto, che ha dedicato una fotogallery per festeggiare l’evento, con tanto di titolone: «L’intoccabile gladiatore romano che il City deve temere.. anche a 38 anni’». Una vera e propria soddisfazione per l’immortale calciatore della Roma.