Sarà il match clou di questa ottava giornata di Serie A: Sampdoria-Roma si giocherà a Genova alle ore 20.45, uno dei tre anticipi del sabato di campionato. I blucerchiati di Sinisa Mihajlovic sono a quota 15 punti e sorprendentemente terzi in classifica, i giallorossi invece secondi a quota 18, ma la formazione di Rudi Garcia dovrà reagire dopo la pesante sconfitta col Bayern Monaco per 7-1: bisognerà dimenticare, andare avanti e continuare in una stagione comunque positiva finora. La Sampdoria dal canto suo vorrà dimostrare di non essere una meteora e regalarsi una serata di gloria. Per presentare questo match abbiamo sentito Davide Dionigi che giocò nella Sampdoria nella stagione 2000-2001. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Occasione di riscatto per i giallorossi? Dovrebbe essere così, anche se la sconfitta col Bayern Monaco testimonia il divario che hanno le squadre italiane rispetto alle grandi del calcio europeo. Comunque sono convinto che la Roma scenderà in campo per disputare un grande incontro.
Sarà una partita molto importante per la sorpresa Sampdoria? I doriani stanno facendo molto bene e una prestazione positiva darebbe ancora di più fiducia alla Sampdoria per un campionato di vertice. Incontrare la Roma o Juventus non è facile per nessuna formazione italiana, ma la Sampdoria proverà a mettere in difficoltà la formazione giallorossa.
Per Mihajlovic sarà una sfida speciale… Sì, ma non penso che proverà emozioni particolari: è più una cosa che riguarda i giocatori, come posso confermare dalla mia esperienza. Quando tornavo a Modena, la mia città, da calciatore ero molto emozionato, da allenatore non è stata la stessa cosa.
Gabbiadini può essere il match winner? E’ un ottimo giocatore, su questo non si discute, ma non sarà facile per lui scardinare una difesa forte come quella della Roma.
Come rilancerà Rudi Garcia i suoi uomini dopo la sconfitta col Bayern Monaco? Dando loro fiducia, confermando la sua stima per loro, facendo capire che una sconfitta ci può stare, in modo che possano andare in campo convinti di tutte le loro potenzialità.
Quale sarà la chiave tattica della partita? Si affrontano due squadre che giocano in modo molto aggressivo. La formazione che saprà farlo nel modo migliore potrà avere ragione dell’altra.
Destro e Ljajic potrebbero tornare titolari? Col reparto offensivo che ha la Roma, Rudi Garcia si potrà permettere di alternare i suoi uomini.
Il suo pronostico? Spero da ex blucerchiato che possa venir fuori un pareggio che potrebbe andar bene alla mia squadra di un tempo.
Ha un sogno come allenatore? Mi piacerebbe tornare a Modena ad allenare la squadra della mia città. Sono cresciuto lì, ma non sono mai riuscito a starci né come calciatore né nella mia carriera iniziata da poco da allenatore. Sarebbe proprio bello… (Franco Vittadini)