Il tema forte di calciomercato per la Roma resta quasi paradossalmente la ricerca di un terzino, che possa dare garanzie nell’immediato e anche in prospettiva. I rumors di calciomercato riparlano di Adriano del Barcellona, sotto contratto fino al 2017, ma anche degli italiani Darmian e Santon. Questo aspettando il miglior Ashley Cole e il rientro di Maicon, attualmente ai box per infortunio. Per parlare del calciomercato della Roma ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Mario Fogliamanzillo.



Per la corsia mancina si riparla di Adriano del Barcellona, può essere un colpo di mercato a gennaio? Non credo che sarà facile trattarlo con il Barcellona anche se non è un titolare. Conoscendo Sabatini però sarà difficile che non faccia qualcosa anche a gennaio, la Roma avrà l’opportunità di rinforzarsi ancora. Andranno però considerati giocatori già in rosa che ancora non hanno giocato, come Uçan che ho trattato personalmente oppure Sanabria.



Nella lista del calciomercato della Roma c’è ancora Darmian? E’ osservato e inseguito da tante squadre, mi sembra un altro giocatore difficile da acquistare perché la concorrenza ne potrà aumentare la valutazione, che già non è bassa da parte del Torino.

Più facile arrivare a Santon? Penso di sì e tutto considerato credo che possa essere il terzino migliore per la Roma.

Tutto questo parlar di terzini potrebbe mettere in discussione il futuro di Ashley Cole… Bisogna avere un pò più di pazienza nei giudizi, in questo momento paga gli errori contro Robben di settimana scorsa ma a livello generale non mi sembra stia giocando particolarmente male. Io punterei su di lui anche e soprattutto per il prossimo futuro: cambiare campionato dopo una carriera spesa in Inghilterra non è facile. 



Per De Sanctis invece si può ipotizzare un futuro verso gli Stati Uniti? Può anche essere, però al momento mi sembra concentrato a proseguire al meglio questa stagione. Se vorrà trasferirsi negli USA lo farà in estate, per me resta un ottimo portiere anche se in là con gli anni.

(Franco Vittadini)