In casa Roma non si placano le polemiche per l’arbitraggio di ieri pomeriggio dell’arbitro Rocchi nel match contro la Juventus. Tre a due il risultato finale con Rocchi che ha sbagliato in tutte le valutazioni importanti del match, dai due rigori alla Juventus al rigore della Roma al gol di Bonucci. In esclusiva per IlSussidiario.net, Giovanni Cervone, ex portiere della Roma, ha parlato di tutte queste polemiche.



Juventus-Roma, solite polemiche arbitrali: un film già visto? Prima del match qualche giornale mi ha chiesto che partita sarebbe stata: io ho risposto dicendo solamente che avevo solo paura dell’arbitro. Rocchi è stato disastroso, inadeguato e non è la prima volta che arbitra così male.

E’ stato profetico… Non si tratta di essere profetici o meno, a Torino contro la Juventus è sempre così: nel dubbio fischiano sempre a favore dei bianconeri. Adesso basta, non si può pensare di essere sempre penalizzati.



Le parole di ieri di Totti le sottoscrive? Assolutamente sì, sono parole da sottoscrivere in pieno, il capitano ha ragione ma non può parlare molto altrimenti prende una squalifica. Ma è sempre stato così a Torino, anche ai tempi miei.

Ricordiamo un Juventus-Roma con le polemiche per il gol di Ravanelli sul fallo laterale di Aldair ostacolo dal guardalinee… Ricordo perfettamente quella partita, ma non è stata la sola partita arbitrata male, a Torino non si poteva mai vincere per un motivo o per l’altro.

La Roma dallo Juventus Stadium esce però con una grande prestazione non crede? Assolutamente sì, ma se il primo tempo fosse finito 2-1 per la Roma non ci sarebbero stati problemi. La Roma è davvero forte.



In questi casi come deve reagire lo spogliatoio? Deve capire che la squadra può vincere lo Scudetto e quindi andare avanti. Tanto il ritorno è a casa nostra e speriamo con un arbitro diverso.

(Claudio Ruggieri)