Compie oggi gli anni Rudi Garcia. L’allenatore della Roma lascia il club dei quarantenni per entrare in quello successivo. L’ex Lille compie infatti 50 anni, una data senza dubbio importante. Moltissimi gli auguri giunti al manager francese e fra i tanti anche quelli di James Pallotta, l’italo-americano presidente della società giallorossa. Attraverso il proprio Twitter ufficiale del club capitolino, il numero uno della Roma ha scritto: «Buon compleanno Rudi, benvenuto nel mio decennio. Ti auguro tanti altri giorni come questo, molti dei quali con noi». Parole significative quelle di Pallotta che nascondono anche un risvolto di mercato. Il contratto di Rudi Garcia scadrà fra un anno e mezzo, al 30 giugno del 2015, ma i giallorossi evidentemente sono pronti a prolungare il suddetto accordo. Con grande probabilità la firma avverrà solo a fine stagione o magari a Champions League conquistata. Del resto sono molte le società già alla finestra, pronte a mettere le mani sull’ex Lille, a cominciare dal duo di francesi Monaco-Paris Saint Germain.
Come lo vedreste un attacco composto dal trio Gervinho, Totti e Schurrle? Sulla carta sarebbe davvero micidiale, giusto mix fra esperienza, gioventù, tecnica e fiuto del gol, e chissà che a breve questo sogno non possa tramutarsi in realtà. Dalla Gran Bretagna i più informati fanno sapere che a breve il giovane tedesco del Chelsea, appunto Schurrle, farà le valigie per trasferirsi altrove. Il motivo è semplice, l’ex Bayer Leverkusen non rientra nei piani prioritari di Josè Mourinho e di conseguenza sarebbe pronto a dire addio allo Stamford Bridge. Del resto, in quella posizione, lo Special One gode di elementi da urlo, come ad esempio Eden Hazard, Oscar e Willian, e con l’acquisto già portato a termine di Salah, il tedesco rischia di vedere ulteriormente ridotto il proprio spazio. In estate sarà quindi messo sul mercato e il direttore sportivo Walter Sabatini potrebbe sfruttare al volo l’occasione. Per averlo serviranno almeno 15/20 milioni di euro e tale cifra, al di là dell’introito per la probabile Champions League, potrebbe essere ricavata dalla partenza di Miralem Pjanic che fra le tante piace moltissimo proprio al Chelsea…
Clement Grenier sarà un nome che tornerà sicuramente di moda in casa Roma durante il prossimo mercato estivo. Secondo quanto raccolto da Forza-roma.com, il club giallorosso non ha infatti smesso di pensare al classe 1991 del Lione e della nazionale transalpina. Rudi Garcia lo avrebbe voluto già con se e Walter Sabatini effettuerà un nuovo tentativo in previsione dei mesi di luglio e agosto. Grenier sta confermando le sue ottime qualità e il prezzo del suo cartellino sta salendo. Per acquistarle il 23enne di Annonay bisognerà investire almeno 12 milioni di euro, una cifra comunque spesa bene tenendo conto dell’età del francese nonché delle sue doti tecniche. Grenier può giocare indistintamente sulla trequarti nonché in posizione più arretrata, nel ruolo di centrocampista centrale, e di conseguenza sarebbe perfetto per il 4-3-3 di Rudi Garcia. In estate sarà assalto al gioiello del Lione indipendentemente dalla cessione o meno di Miralem Pjanic.
Quella attualmente in corso non sarà l’ultima stagione di Walter Sabatini come direttore sportivo della Roma. Ad ammetterlo è stato lo stesso ds giallorosso, ieri sera a San Siro per godersi la sfida di Champions League fra il Milan e l’Atletico Madrid (gara conclusasi con il risultato di 1 a 0 in favore dei Colchoneros). Intercettato dai microfoni di Mediaset Premium l’ex dirigente del Palermo ha spiegato: «Se San Siro può essere il mio nuovo stadio? No, assolutamente no». Poche parole ma sicuramente significative che fanno capire come sia tutt’altro che chiusa l’esperienza nelle capitale di Sabatini, anzi, il meglio potrebbe ancora venire. Dopo anni di sacrifici e risultati negativi la Roma sembra finalmente essere tornata ad altissimi livelli, pronta a giocarsi lo scudetto con la Juventus e a conquistare l’accesso diretto alla prossima Champions League. In estate Sabatini potrebbe dar vita ad un mercato da favola grazie anche agli introiti maggiorati. L’Inter nel frattempo si guarda attorno e pensa anche ad un altro dirigente molto conosciuto negli ambienti romani, Franco Baldini, attuale ds del Tottenham e reduce da ottime esperienze anche in Spagna con il Real Madrid e al fianco di Capello nella nazionale inglese.
Gongola Rudi Garcia al pensiero del prossimo mercato. Se tutto andrà come previsto la Roma tornerà finalmente in Champions League e grazie all’accesso alla coppa dalle “grandi orecchie” 2014-2015, potrebbero sbarcare nella capitale nuovi giocatori di assoluto livello. E’ stato lo stesso tecnico ad ammetterlo, intervistato da Lamontagne.fr: «Partecipare a una competizione come la Champions League è un bene – le parole dell’ex allenatore del Lille – Avendone i mezzi, è meglio. Oggi Psg e Monaco possono attrarre grandi giocatori e questa è una buona cosa per la Ligue1. A Roma, speriamo di raggiungerli in futuro». Il direttore sportivo Walter Sabatini è stato abile in questi ultimi anni, dando vita a campagne acquisti decisamente di livello pur con disponibilità economiche limitate. Conquistando l’accesso alla prossima Champions il club giallorosso potrebbe introitare una ventina di milioni di euro, una somma importante che verrà sicuramente immessa sul mercato per nuovi colpi da urlo: non ci resta che iniziare il conto alla rovescia.
C’era anche la Roma sulle tracce di Stevan Jovetic. A svelare il retroscena è stato lo stesso attaccante del Manchester City. Intervistato stamane dal quotidiano sportivo il Corriere dello Sport, il bomber dell’est Europa ha ammesso: «Confermo. La Roma mi voleva altre società. Ma è andata in un altro modo». Jo-Jo si riferisce al mercato della scorsa estate quando lo stesso è stato ad un passo dal clamoroso trasferimento dalla Fiorentina alla Juventus: «Di sicuro dopo cinque anni magnifici non mi sarei mai permesso di urlare in un’intervista “Ciao Firenze, vado alla Juve” – confessa Jovetic – Il discorso è più complesso. Ma ormai è passato e non è il caso di riparlarne. Adesso sono al Manchester City e va bene così». Anche a gennaio il giocatore è finito al centro di intense voci di mercato per via del poco spazio trovato nell’11 titolare ma il suo addio non sembra essere all’ordine del giorno: «Ho firmato un contratto lungo con il City e intendo onorarlo. Voglio dimostrare il mio valore anche in un gruppo così competitivo. Pellegrini mi stima, lo so, mi ha voluto lui. Adesso devo cercare di recuperare terreno. Ma per tornare alla domanda: no, non mi sono pentito». Non ci resta che aspettare la prossima estate…