In vista della partita con la Roma, in casa Bologna i riflettori sono puntati su un giocatore che ogni volta che viene chiamato in causa ripaga la fiducia del mister nel migliore dei modi, mentre tra i giallorossi l’attenzione si sposta su un giovane attaccante che, dopo un lungo periodo di degenza, sta tornando a impressionare. L’argentino non ha giocato molte partite da inizio stagione ma ha intenzione di rendersi una pedina fondamentale per lo scacchiere di Ballardini. Nella partita contro il Torino ha messo a segno la sua seconda e terza rete in campionato che ha consentito al Bologna di portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza.  Garcia chiama, Destro risponde. Anche per lui le presenze non sono state molte, vuoi il lungo infortunio, vuoi l’affollamento del reparto offensivo giallorosso. Mattia Destro ha messo a segno una fantastica doppietta nelle settimana scorsa, ora i suoi gol in campionato sono saliti a quota 6.



Per la partita contro la Roma, l’allenatore del Bologna Davide Ballardini dovrà fare a meno di Pazienza, Acquafresca e Della Rocca e Perez, quest’ultimo alle prese con un turno di squalifica. Questo ha portato il tecnico del Bologna ad effettuare alcuni cambiamenti e schierare, ad esempio, Lazaros in posizione di interno di centrocampo. Tra i giallorossi troviamo ancora out per problemi fisici Maicon e Totti, oltre ai lungodegenti Balzaretti e Dodò. Bastos perciò scenderà in campo per la sua prima partita da titolare in campionato in posizione di terzino sinistro.



In casa Bologna le scelte per schierare gli undici titolari della partita con la Roma non lasciano al tecnico molto spazio di manovra: l’unico dubbio riguarda l’impiego di Mantovani in alternativa a Cherubin, tuttavia il primo sembra essere in vantaggio. Come al solito Rudi Garcia si trova a dover fare i conti con la qualità dei vari attaccanti per decidere quale sarà il tridente: ballottaggio Ljajic-Florenzi in  avanti e Bastos-Romagnoli nelle retrovie.

La venticinquesima giornata di serie A comincerà questa sera con l’anticipo Bologna-Roma. Alle ore 20.45 dunque riflettori puntati sullo stadio Renato Dall’Ara del capoluogo emiliano, dove i giallorossi di Rudi Garcia proveranno a rilanciare il loro inseguimento al primo posto, rafforzando al contempo la posizione attuale che comunque vale la qualificazione diretta alla prossima Champions League. I felsinei però sono coinvolti nella lotta per non retrocedere: anche per i rossoblù di Davide Ballardini, dunque, i punti in palio sono molto pesanti, e fare risultato sarebbe importante anche dal punto di vista psicologico. Eccovi dunque le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Bologna-Roma, partita che sarà arbitrata dal signor Massa di Imperia.



Così ha parlato Davide Ballardini nella conferenza stampa alla vigilia della partita:“Dovremo essere sempre molto corti, loro sono bravissimi a muoversi senza palla. Non sarà fondamentale solo la compattezza ma sarà altrettanto importante essere aggressivi e ripartire. Per fermare la Roma serve una grande partita. Lazaros e Kone possono giocare insieme da interni, come contro la Lazio, perché oltre alla qualità hanno tanto dinamismo e disponibilità. Garcia è un allenatore molto serio che ha un’idea chiara di gioco e ha dato a questa squadra anche grande continuità di rendimento e risultati straordinari grazie ad una rosa di straordinaria qualità e al vantaggio di non giocare in Europa. Studiare una squadra così è abbastanza facile per come giocano, dall’altra parte però ci sono le difficoltà dell’incontrare una formazione di spessore internazionale. Siamo consapevoli di chi andiamo ad affrontare ma anche delle nostre capacità”. Un solo dubbio per i rossoblù: Mantovani è favorito su Cherubin per presidiare il lato sinistro della difesa, al fianco di Natali ed Antonsson. A centrocampo toccherà a Krhin fare il regista in assenza di Perez, in attacco confermata la coppia Cristaldo-Bianchi nel 3-5-2 felsineo.

A disposizione di Ballardini ci sono Moscardelli e Paponi per un reparto d’attacco che a dire il vero non ha mai convinto nel corso della stagione e che ora ha perso pure Diamanti. Segnaliamo poi i due nuovi acquisti Ibson e Friberg, ancora però tutti da scoprire. In difesa situazione un po’ migliore, con le presenze in panchina di Sorensen e Cherubin.

L’assenza più pesante per gli emiliani è quella dello squalificato Perez, stop che priva Ballardini del suo regista di centrocampo. Sono poi da segnalare tre assenze legate a problemi fisici. Sono infatti in infermeria i centrocampisti Pazienza e Della Rocca e l’attaccante Acquafresca. Non le condizioni migliori per sfidare una big come la Roma.

Rudi Garcia nella conferenza stampa di ieri ha parlato delle squalifiche dei settori dell’Olimpico e di Totti, ma anche della partita: “C’è un regolamento, se è giusto o sbagliato non è un problema: è questo. I tifosi devono adattarsi: a breve tempo non è un problema vincere in casa senza di loro, ma sul lungo termine può esserlo. I tifosi non devono fare in modo di non essere allo stadio. Totti? Può migliorare nel suo francese… Fanno piacere non solo i suoi auguri, ma quelli di tutto il club. Mi ha colpito tanto il messaggio di De Rossi. Anch’io spero di passare tanto tempo qui. Sto bene qui e voglio portare trofei a Roma. Tutte le parti della stagione sono importanti, ma dobbiamo sfruttare il fatto che le nostre rivali hanno giocato in Europa e potrebbero essere più stanche. Dobbiamo giocare al 100% soprattutto sul piano psicologico. Hanno perso un fuoriclasse come Diamanti, ma anche senza di lui possono essere una buona squadra. Dobbiamo prendere esempio da quello che abbiamo fatto a Verona: sarà difficile, ma giocando al massimo possiamo vincere. Torosidis migliora molto, Destro ha le qualità, ha il gol nel sangue, ma bisogna avere continuità. E’ quello che mi aspetto io ed è quello che si aspetta un allenatore della Nazionale. Non si può prendere un giocatore che fa bene su due mesi: ha le qualità per aiutare l’Italia ma deve lavorare ancora tanto per dimostrare le sue qualità. Per sostituire Dodò e Balzaretti tutto è possibile: dobbiamo trovare soluzioni efficaci, anche se nel breve termine questo non è un problema. La difesa a tre è una soluzione interessante, ma penso che con quattro difensori e un regista si possa modulare meglio il gioco. Strootman sta dimostrando partita dopo partita che giocatore è. Fortissimo, essenziale per noi, non solo con una grande classe in campo ma anche con un carattere forte e positivo fuori. Ma conta la squadra, e mi piace avere scelte di qualità a centrocampo”. Sulle fasce diversi problemi: Torosidis sarà il terzino destro, mentre Bastos è nettamente favorito su Romagnoli per presidiare il settore sinistro. A centrocampo Strootman favorito su Nainggolan per affiancare De Rossi e Pjanic, in attacco Florenzi dovrebbe avere la meglio su Ljajic al fianco di Destro e Gervinho.

Dunque i dubbi di Garcia sono ancora molti: Ljajic e Nainggolan dovrebbero però accomodarsi in panchina, e saranno quindi loro gli elementi di spicco tra quelli a disposizione della squadra giallorossa. Le assenze comportano una panchina molto giovane, da Jedvaj a Romagnoli fino a Mazzitelli e Di Mariano.

Ecco dunque la situazione: manca capitan Totti, per il resto le difficoltà sono tutte sulle fasce. Mancano infatti Maicon, Balzaretti e Dodò, è emergenza per Garcia anche perché solo l’italiano dovrebbe recuperare per la prossima giornata, salvo gradite novità nel corso di settimana prossima.

 

Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Kone, Krhin, Christodoulopoulos, Morleo; Bianchi, Cristaldo. All. Ballardini.

A disp.: Stojanovic, Malagoli, Sorensen, Cherubin, Crespo, Cech, Laxalt, Friberg, Ibson, Moscardelli, Paponi.

Squalificato: Perez.

Indisponibili: Pazienza, Acquafresca, Della Rocca.

De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Bastos; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Destro, Gervinho. All. Garcia.

A disp.: Lobont, Skorupski, Toloi, Jedvaj, Romagnoli, Taddei, Nainggolan, Ricci, Mazzitelli, Ljajic, Di Mariano.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Totti, Maicon, Balzaretti, Dodò.

 

Arbitro: Massa.

 La venticinquesima giornata del campionato di Serie A, la sesta del girone di ritorno, si apre con l’anticipo di sabato 22 febbraio: la partita è Bologna-Roma e si gioca allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna, a partire dalle ore 20:45. L’arbitro sarà il signor Massa della sezione di Imperia, assistito dai guardalinee Bianchi e Grilli, dal quarto uomo Cariolato e dagli arbitri di porta Mazzoleni e Guida. In classificail Bologna ha 21 punti (+2 sulla zona retrocessione) e si trova al quintultimo posto, la Roma invece è seconda a quota 54, a 9 lunghezze dalla Juventus capolista (ma con una partita da recuperare, in casa contro il Parma).

 Ballardini non potrà contare su Diego Perez, squalificato. Per il centrocampo indisponibili anche Michele Pazienza e Francesco Della Rocca: i tre centrali della linea a cinque saranno quindi Christodoulopoulos, Krhin e Panagiotis Kone. Sulle fasce confermati Garics a destra e Morleo a sinistra, in attacco invece mancherà Acquafresca che è ancora infortunato: la coppia titolare sarà composta da Rolando Bianchi e Jonathan Cristaldo. Difesa a tre formata da Antonsson, Natali e Mantovani davanti al portiere Curci. L’allenatore cercherà di ritoccare il meno possibile la squadra che nelle ultime due partite ha battuto il Torino in trasferta, e perso a testa alta con il Milan a San Siro. Il modo di giocare del Bologna è mediamente molto diverso da quello della Roma: i rossoblù gestiscono molto meno il possesso palla (43% a partita contro il 57% giallorosso) e risultano meno pericolosi in attacco (indice del 39,7% contro il 65,5% della Roma). Molto diversa inoltre è la precisione media dei passaggi di squadra: il Bologna è la penultima squadra del torneo in questa classifica, con il 59,9%; la squadra di Garcia è invece la più precisa con il 73,9%. In base a questi dati è facile aspettarsi una partita in cui la Roma gestirà la palla e il Bologna aspetterà nella sua metacarpo, pronto a sfruttare le occasioni contropiede. Tra le fila rossoblù attenzione a Panagiotis Kone, che con i suoi 42 tiri tentati (in 20 presenze, con 4 gol) si inserisce nella speciale graduatoria prepartita, che vede solo giocatori giallorossi ai primi posti (Pjanic 52, Ljajic 40, Totti 36, Strootman 34, Florenzi 33).

 Quattro giocatori sicuramente indisponibili per Rudi Garcia. Sono tre terzini ovvero Maicon a destra, Federico Balzaretti e Dodo a sinistra, e il capitano Francesco Totti. Vasilis Torosidis ha invece l’influenza ma dovrebbe riuscire a scendere in campo sabato sera, o perlomeno essere a disposizione per la panchina. Il ballottaggio principale riguarda il ruolo di terzino sinistro: dovrebbe giocare Michel Bastos che però ha già mostrato qualche difficoltà in fase difensiva; Garcia potrebbe preferire il giovane Alessio Romagnoli che ha attitudini più marcatamente difensive. Il probabile 4-3-3 giallorosso vedrà De Sanctis in porta e la difesa completata da Torosidis a destra e dalla fidata coppia centrale Bentia-Castan. A centrocampo probabile un turno di riposo per Kevin Strootman: in tal caso pronto Nainggolan che completerà il trio con Pjanic e De Rossi. Tridente d’attacco: senza Totti Destro è inamovibile così come Gervinho, il dubbio è il solito ovvero Ljajic oppure Florenzi per la terza maglia. Il serbo sembra leggermente favorito anche se la duttilità di Florenzi potrebbe spingere Garcia a puntare sull’azzurro. L’assenza del capitano potrebbe farsi sentire in fase di rifinitura: nelle 15 presenze di campionato Totti ha sfornato 40 assist (meglio solo Pjanic con 44) di cui 7 vincenti.