La Roma ha la miglior difesa del campionato, solo qualche club in Europa ha fatto meglio dei giallorossi. Un segnale importante che fa capire come Rudi Garcia abbia studiato bene la fase difensiva. La Roma, nonostante la super coppia di difensori Benatia-Castan, ha deciso di puntare su un altro difensore ovvero Davide Astori del Cagliari, che da tempo è nel mirino di tanti club italiani. Campanello d’allarme per Benatia che piace al Manchester United? Lo abbiamo chiesto in esclusiva per IlSussidiario.net, all’agente FIFA Luca Ariatti.
La Roma a un passo da Davide Astori. La difesa sarà ancora più blindata non crede? Astori è sicuramente un difensore importante che si è continuamente migliorato in questi anni a Cagliari. Non mi sorprende che la Roma sia più avanti di tutti.
Come mai? L’affare Nainggolan ha sicuramente dato il via libera ad un rapporto importante tra i due club. Ecco perché Astori potrebbe diventare giallorosso.
L’arrivo di Astori può coincidere con le voci che vogliono Benatia nel mirino del Manchester United? Può anche essere, la Roma in questi anni ha dimostrato di essere molto brava nel cedere i giocatori più bravi e a mantenere la rosa altamente competitiva.
Mistero Toloi, non ha ancora giocato. Come mai? La Roma ha costruito le sue grandi fortune soprattutto sulla difesa, per questo Garcia prima di cambiare la coppia centrale ci pensa due volte. Attualmente Benatia e Castan sono considerati intoccabili ed è una cosa logica, visto il loro rendimento.
Romagnoli ha fatto bene quando è stato chiamato in causa. Meglio un prestito per lui? No, non sono d’accordo, anzi darei maggiore spazio a questo ragazzo che ha dimostrato di essere un talento. Più giocherà e più migliorerà in fretta, la Roma deve puntare su di lui.
Il solito “problema italiano”? Credo di sì, spesso si vanno a prendere giocatori giovani dall’estero pagandoli anche a caro prezzo, senza pensare che in Italia ci sono questi giovani difensori. Anche in questo caso: Toloi sarà sicuramente un buon prospetto se la Roma ci ha puntato, però non vorrei che possa togliese spazio alla crescita di Romagnoli.
(Claudio Ruggieri)