La Roma in estate cercherà di modificare la sua rosa, sicuramente in attacco qualcosa si dovrà fare perché la squadra giocherà la Champions League, salvo imprevisti clamorosi. I giallorossi dovranno valutare che cosa dovrà fare Adem Ljajic, attaccante serbo che dopo un inizio promettente si sta esprimendo a singhiozzo. Sabatini ha pagato quasi 12 milioni di euro più bonus alla Fiorentina per il ragazzo. E a proposito dell’attacco, nel mirino della Roma c’è Mario Mandzukic, attaccante croato del Bayern Monaco che potrebbe lasciare la Baviera dopo il prossimo arrivo di Lewandowski. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA croato Tonci Martic ha parlato del calciomercato della Roma.
In casa Roma continua il mistero Ljajic. Perché non riesce a fare il salto di qualità? Io davvero non capisco, questo ragazzo è giovane e ha un talento importante. Ma non capisco cosa gli manchi per esprimersi con la continuità che gli è richiesta, forse qualcosa a livello di tenuta mentale.
Tanto talento e un carattere particolare… Bisogna essere presente tutti i giorni con Ljajic per capire se si allena bene, se conduce una vita da professionista. Noi non possiamo dirlo, di certo ha grandi qualità palla al piede.
Si parla di un possibile addio a fine stagione. Sarebbe un peccato per la Roma? Lui è stato pagato tanto, è normale che ci si aspetti qualcosa in più, però dipenderà dal tecnico Garcia. Finora mi sembra che abbia sempre riposto fiducia in Ljajic, e che il ragazzo si trovi bene nella squadra.
Roma che in attacco sogna Mandzukic… Qui parliamo di un top player che ha già dimostrato il suo enorme valore. Sta segnando tanto nel Bayern Monaco eppure non gioca da titolare tutte le partite.
Sarebbe perfetto per il gioco di Garcia? Assolutamente sì, farebbe impazzire di gioia il tecnico francese, lo dico senza mezzi termini. Perché Mandzukic segna, corre, lotta, fa reparto da solo e si sacrifica per la squadra.
Chiudiamo con Jedvaj. Stagione buttata? Per me la Roma ha fatto un grave errore a non cedere il giocatore in prestito. Un anno buttato, in estate subito in prestito.
(Claudio Ruggieri)