Chievo e Roma sono due squadre ben diverse, ma la partita di questa sera sarà molto importante per gli obiettivi di entrambe, salvezza e un posto in Champions League. Vediamo dunque quali potrebbero essere i protagonisti di questo anticipo. L’attaccante di scuola Milan ha trovato una buona continuità in fase realizzativa nelle ultime giornate: Paloschi quindi si è ormai imposto come terminale del gioco del Chievo, i compagni cercheranno di servirlo il più possibile per provare a infastidire la migliore difesa del campionato, che però lunedì contro l’Udinese ha manifestato segni di cedimento. Puntiamo sul bosniaco, che ha bisogno di ritrovare un posto nel cuore del gioco di Garcia. Il Mondiale si avvicina e il gioco si fa duro anche in campionato: la Bosnia – alla prima storica partecipazione iridata – e la Roma hanno bisogno della miglior versione di Miralem.



Alcuni dubbi tormentano ancora gli allenatori Corini e Garcia in vista delle decisioni definitive sulle formazioni per l’anticipo di serie A Chievo-Roma. In casa dei gialloblù, c’è un ballottaggio tra Sardo e Lazarevic: l’italiano è nettamente favorito, e con lui ci dovrebbe essere un più prudente 5-3-2, mentre se alla fine Corini dovesse decidere di osare ecco Lazarevic con il 4-3-3. Più dubbi per i giallorossi: la punta centrale dovrebbe essere Totti, ma non è ancora del tutto tramontata l’ipotesi legata a Destro. Torosidis dovrebbe essere preferito a Dodò come terzino sinistro, mentre come esterno sinistro di centrocampo probabilmente ci sarà Bastos, ma attenzione alle possibilità di Florenzi e Ljajic, comunque indiziati per un posto in panchina.



Alcuni potenziali protagonisti non potranno scendere in campo questa sera al Bentegodi per Chievo-Roma, secondo anticipo della ventinovesima giornata di serie A. Tra i gialloblù di mister Eugenio Corini nulla da fare per gli infortunati Guana e Paredes, mentre il giudice sportivo ha fermato per una giornata lo squalificato Hetemaj, la cui assenza sarà quella che causerà più problemi per il Chievo. Tra i giallorossi, invece, tre assenze eccellenti per Rudi Garcia: questa sarà infatti l’ultima delle tre giornate di squalifica inflitte a De Rossi, e naturalmente a centrocampo mancherà anche l’olandese Strootman, che rivedremo in campo solo nella prossima stagione. Di lunga data è invece l’assenza di Balzaretti, che spera di rientrare fra una decina di giorni.



L’anticipo serale della ventinovesima giornata di serie A è Chievo-Roma. Allo stadio Bentegodi i gialloblù di Eugenio Corini ospitano alle ore 20.45 i giallorossi di Rudi Garcia in una partita sulla carta con un pronostico chiarissimo in favore degli ospiti, secondi in classifica e con l’obiettivo di consolidare questa posizione che darebbe accesso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League. Il Chievo però ha un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, per cui è chiaro che anche i veneti cercheranno in ogni modo di conquistare un risultato utile, che darebbe anche molto morale visto il valore dell’avversario. Eccovi ora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Chievo-Roma, partita che sarà diretta dall’arbitro Mazzoleni.

Queste sono state le dichiarazioni di Eugenio Corini alla vigilia della partita: “Sto vedendo giorno dopo giorno un percorso di crescita importante, non sarà facile fare risultato contro una grande squadra come la Roma ma non lo sarà nemmeno per loro. La Roma magari senza De Rossi e Strootman a centrocampo qualcosa può perdere, ma a destra spingeranno molto con Maicon e con Totti hanno tante soluzioni in attacco. Li affronteremo come sappiamo, convinti di poterci giocare le nostre carte fino in fondo. L’anno scorso giocammo una partita straordinaria e contiamo di ripeterci”. Corini dovrebbe optare per una difesa a tre ma con due esterni prudenti come Sardo e Rubin, che in caso di necessità scaleranno per formare una retroguardia a cinque. A dire il vero c’è ancora un dubbio tra Sardo e Lazarevic, ma dovrebbe prevalere l’italiano, per un assetto appunto più prudente. A centrocampo la regia sarà affidata a Rigoni, mentre in attacco il punto di riferimento sarà naturalmente Paloschi, in grande forma nelle ultime giornate: al suo fianco agirà Stoian.

Una notizia importante è il recupero di Thereau almeno per la panchina, che concederà diverse opzioni a Corini per il reparto offensivo, dove a disposizione ci saranno anche Pellissier e Obinna. A centrocampo ecco Bentivoglio e Lazarevic, prima alternativa per la difesa è Bernardini.

L’elenco è piuttosto importante, a partire dalla squalifica di Hetemaj. Pesano anche le assenze degli infortunati Dramé e Guana, tutti potenziali titolari (out anche Paredes): non il modo migliore per il Chievo di avvicinarsi a una partita difficile come quella contro la Roma.

Ha parlato del Chievo, ma non solo, Rudi Garcia nella conferenza stampa di ieri: “Mi piacerebbe tanto se Totti andasse in Brasile, una cosa bella per lui e per la Roma. Conta solo che lui giochi come contro l’Udinese e che stia bene sul piano fisico. Quello che posso dire io è che è tornato in grande forma; di sicuro però non è una novità se dico che non può giocare cinque partite di fila per 90’. Quello che conta sono i risultati e vedere se un giocatore è decisivo. Per un attaccante vuol dire segnare, fare assist o partecipare all’azione vincente. Se ho la fortuna di avere due o tre giocatori con lo stesso profilo posso fare delle scelte. Se ne ho solo uno, mi sembra giusto andare avanti così. Ljajic ha mostrato che può essere decisivo, ma ho anche delle scelte da fare. Bisognerà vedere le condizioni fisiche, ma intanto dovremo pensare a vincere contro il Chievo. Dobbiamo trovare soluzioni a centrocampo, Florenzi può giocare anche lì. Romagnoli è un centrale, ma polivalente. La convivenza tra Totti e Destro ha funzionato bene, ma dipende da che squadra voglio mettere in campo, dalle forze e dalle debolezze dell’avversario. Abbiamo due giocatori che possono segnare, con Francesco abbiamo anche un giocatore che può fare tanti assist e far giocare la squadra. Il problema può essere la mancanza di un giocatore che può giocare al centro entrando dalla panchina”. I dubbi sono ancora molti: quello tra Torosidis e Dodò (favorito il greco) e poi quelli in attacco. Totti sembra essere l’unica certezza; ancora possibile un modulo a due punte con Destro, ma è più probabile che il capitano sia l’unico punto di riferimento avanzato, con Gervinho e Pjanic sicuri di un posto sulla trequarti, mentre Florenzi dovrebbe essere favorito su Bastos e Ljajic.

Questi dubbi pesano anche sull’analisi della composizione della panchina: probabile che in attacco avremo Destro e Ljajic a disposizione del mister, più problemi sulla mediana dove infatti è sostanzialmente obbligata la coppia Nainggolan-Taddei, in difesa spazio ai giovani, da Romagnoli a Toloi fino a Jedvaj.

Pochi ma buoni, molto buoni. Oltre al calvario del lungodegente Balzaretti, la Roma deve fare i conti anche con l’ultima giornata di squalifica per De Rossi dopo il pugno a Icardi e con il grave infortunio che ha già messo fine alla stagione di Strootman, Mondiale compreso.

 

25 Agazzi; 21 Frey, 3 Dainelli, 12 Cesar; 17 Sardo, 8 Radovanovic, 27 Rigoni, 23 Guarente, 33 Rubin; 39 Stoian, 43 Paloschi. All. Corini.

A disp.: 1 Puggioni, 18 Squizzi, 4 Claiton, 2 Bernardini, 13 Aldovrandi, 24 Mbaye, 6 Kupisz, 9 Bentivoglio, 7 Lazarevic, 31 Pellissier, 10 Obinna, 77 Thereau.

Squalificati: Hetemaj.

Indisponibili: Guana, Dramé, Paredes.

26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 5 Castan, 35 Torosidis; 44 Nainggolan, 11 Taddei; 27 Gervinho, 15 Pjanic, 24 Florenzi; 10 Totti. All. Garcia.

A disp.: 28 Skorupski, 1 Lobont, 2 Toloi, 46 Romagnoli, 3 Dodò, 20 Bastos, 33 Jedvaj, 96 Mazzitelli, 94 Ricci, 8 Ljajic, 22 Destro.

Squalificati: De Rossi.

Indisponibili: Balzaretti, Strootman.

 

Arbitro: Mazzoleni.

 – Il sabato della 29esima giornata di Serie A si completerà alle ore 20.45 di domani sera per la sfida in programma allo stadio Bentegodi di Verona fra i padroni di casa del Chievo e la Roma di Rudi Garcia. I giallorossi cercheranno di vincere per provare ad avvicinarsi alla capolista Juventus ma nel contempo il club veneto non vorrà assolutamente perdere per allontanarsi dalla zona retrocessione che dista una sola lunghezza. La partita di Verona sarà arbitrata dal direttore di gara Mazzoleni, mentre Meli e Tonolini saranno i due guardalinee. Il quarto uomo sarà Di Liberatore e infine i due assistenti d’area, Bergonzi e Irrati: eccovi ora le notizie alla vigilia sulle diue squadre e le loro probabili formazioni.

– Con 24 punti il Chievo si trova pericolosamente vicino alla zona retrocessione, attualmente delimitata a 23 lunghezze dal Bologna. Ecco perché la squadra di Eugenio Corini cercherà di fare risultato domani sera, sperando in un pareggio o magari facendo il colpo grosso ottenendo i tre punti. I gialloblu faranno affidamento su Alberto Paloschi, capocannoniere della squadra veneta con 8 centri all’attivo. Il giocatore di scuola Milan è anche il secondo miglior tiratore del club con 42 tentativi verso la porta dietro a Thereau, che guida questa speciale classifica a quota 47. Fra i migliori del Chievo c’è anche Hetemaj (squalificato e tra l’altro obiettivo della Roma per l’estate), con tre assist da agosto ad oggi. Eloquenti le statistiche di squadra, con il Chievo all’ultimissimo posto per tiri dentro la porta, numero di palle giocate e supremazia territoriale. Va un po’ “meglio” nella percentuale di passaggi riusciti dove la compagine di Corini si piazza al 18esimo posto. Per quanto riguarda le probabili formazioni che scenderanno in campo domani, Corini recupera Dramè e Therau mentre dovrà fare a meno di Guana, fermo ai box per elongazione del bicipite femorale destro, e Hetemaj, squalificato. Spazio ad un 4-3-3 con tridente Paloschi, Thereau, Stoian

– Con 61 punti fin qui conquistati e tre lunghezze in più rispetto al Napoli, l’obiettivo di Rudi Garcia è quello di tornare nella capitale con la vittoria. La compagine giallorossa ha gettato la spugna per il tricolore ma vuole tenersi stretto il secondo posto che significa Champions League senza dover fare i preliminari. Gli uomini di Garcia si chiamano Destro (capocannoniere della Roma con 7 gol) e Francesco Totti, quest’ultimo sempreverde con 6 gol siglati e ben 8 assist serviti ai compagni. Il Pupone si distingue anche nei tiri dentro la porta, 42, dietro ad Adem Ljajic e a Miralem Pjanic, quest’ultimo, leader di questa speciale classifica con 56 tentativi. Numeri di squadra da applausi quelli dei giallorossi, primi per palle giocate e percentuali di passaggi riusciti. Bene anche il possesso palla e l’indice di pericolosità dove la Roma occupa il secondo posto assoluto dietro a Fiorentina e Juventus. A livello di formazioni, Garcia dovrà fare a meno dei soliti Balzaretti e Strootman nonché dello squalificato De Rossi. In attacco spazio al tridente Gervinho-Totti-Destro. A centrocampo Taddei ancora titolare dopo le ultime prove positive.