La partita tra Roma e Torino si è conclusa con il risultato di 2 a 1 a favore della squadra giallorossa. La Roma è passata in vantaggio nel primo tempo con Destro al 40′; nel secondo tempo è poi arrivato il pareggio del Toro con Immobile al 51′ e il gol vittoria di Florenzi al 92′. Con questa vittoria la Roma mantiene il secondo posto e allunga sul Napoli.
bella partita, ritmi abbastanza elevati e buonissime prestazioni di entrambe le squadre. Il match è stato emozionante soprattutto nella ripresa, quando entrambe le squadre hanno cercato di portare a casa la vittoria; alla fine ci è riuscita la Roma.
continua il suo campionato straordinario; dietro questa volta ha rischiato più del solito e nella ripresa ha subito diversi contropiedi del Torino; però nel finale ha cercato la vittoria e la ha trovata con cattiveria agonistica e volontà. Tre punti importantissimi.
buonissima prestazione dei granata che se la sono giocata con i secondi della classe; nel finale una palla perda sulla propria trequarti è costato il pareggio, ma se il Torino avesse vinto nulla avrebbe potuto dire nulla; le occasioni non sono infatti mancate.
Destro è leggermente in fuorigioco sul primo gol della Roma. Per il resto arbitraggio abbastanza buono.



Il primo tempo tra Roma e Torino si è concluso con il risultato di 1 a 0 per i padroni di casa grazie al gol di Mattia Destro al 40′. In avvio i ritmi non sono stati molto elevati e la Roma ha cercato di gestire il possesso di palla per penetrare la difesa del Torino che però si è difeso in modo molto ordinato. I granata hanno cercato di innescare invece in avanti la velocità di Immobile e Cerci, ma difficilmente sono riusciti a rendersi pericolosi in avanti. Dopo i primi venti minuti molto bloccati, la prima occasione è capitata alla Roma: dopo una buona azione tra Gervinho e Maicon, il terzino brasiliano ha messo un bel pallone rasoterra in mezzo per Totti che di prima ha calciato debole e centrale. Alla prima occasione giallorossa ha risposto il Toro con un contropiede che ha portato al sinistro dal limite di Immobile che si è però spento a lato del palo sinistro di De Sanctis. Lentamente la Roma ha poi alzato il ritmo di gioco e l’intensità e ha chiuso i granata nella loro metà campo senza farli ripartire. Le prime avvisaglie sono arrivate con due grandissime occasioni su cui Padelli si è superato: su un cross dalla destra di Totti, Destro in spaccata ha deviato il pallone sul primo palo, ma Padelli ha respinto benissimo; sulla respinta è poi arrivato Pjanic che dall’altezza del dischetto ha calciato a botta sicura ma ancora Padelli ha respinto in corner con un grande intervento. I miracoli di Padelli non sono però bastati e la Roma ha trovato il vantaggio al 40′: Gervinho è stato servito sulla destra da Maicon, si è accentrato saltando due uomini e ha servito in area il taglio di Destro che, in spaccata, ha anticipato l’uscita di Padelli portando la Roma in vantaggio. Così il primo tempo tra Roma e Torino si è concluso con il risultato di 1 a 0 a favore dei padroni di casa. (Matteo Lambicchi)



Roma

De Sanctis, 5,5: non precisissimo come al solito, pecca leggermente in qualche intervento e non riesce sempre a dare sicurezza al reparto.

Maicon, 7: un treno sulla sua fascia, spinge come fosse un’ala e trova sempre il varco giusto. Anche dietro una diagonale importantissima su Immobile; uno dei migliori.

Toloi, 5,5: soffre un po’ Immobile e se lo perde sul gol, anche se poi l’attaccante granata realizza un gran gol; non sempre preciso, ma nel compresso se la cava.

Castan, 7: annulla Cerci che non prende mai un pallone; ferma chiunque passi dalle sue parti e fa ripartire l’azione.



Romagnoli, 6: bloccato molto in difesa non si fa mai sorprendere; non aiuta in fase offensiva (Bastos, dal 24′ del s.t., senza voto).

Nainggolan, 5,5: non tanto preciso e non troppo attento in alcune circostanze; potrebbe perdere meno palloni semplici (Florenzi, dal 37′ del s.t., 7: entra e segna il gol vittoria in 10′ di gioco).

De Rossi, 6: smista tanti palloni e respinge ben gli attacchi avversari; aiuta molto la propria difesa.

Pjanic, 6,5: giocatore di grande classe, fa girare il pallone e serve assist molto belli; rischia anche di trovare la rete, ma Padelli gli dice di no.

Gervinho, 6,5: va a fiammate e si accende in qualche occasione, regalando due assist in occasione dei due gol; sempre più decisivo.

Totti, 6: qualche buono spunto e qualche buona giocata; non trova quasi mai la porta e viene sostituito. Partita comunque sufficiente (Ljaijc, dal 24′ del s.t., senza voto).

Destro​, 7: segna un gol strepitoso e poi lavora tanto per la squadra, muovendosi in modo intelligente.

All.Garcia, 7: azzecca i cambi e riesce a portare a casa tre punti fondamentali; la Champions si avvicina.

(Matteo Lambicchi)

Torino

Padelli, 7: sui due gol non può nulla; salva il Toro in diverse occasioni, soprattutto nel primo tempo con una doppia parata su Destro e poi su Pjanic.

Bovo, 5,5: tiene bene la posizione per tutta la partita; si perde Florenzi nel finale.

Glik, 6: attento e preciso in difesa, non lo è altrettanto in fase offensiva dove si mangia un gol.

Moretti, 6: resiste e lotta con affanno, ma con l’esperienza riesce a cavarsela. Attento e aggressivo sui portatori di palla avversari.

Maksimovic, 6: dal suo lato controlla bene; solo quando viene puntato da Gervinho va in sofferenza. Per il resto se la cava egregiamente.

Kurtic, 6: tanta corsa e anche qualche buona giocata per la propria squadra; si sacrifica molto e svolge il suo compito.

Vives, 6,5: organizza il centrocampo del Toro e regge bene agli urti avversari impostando anche molte azioni.

El Kaddouri, 5: non aiuta quasi mai in fase difensiva e da suo lato nascono quasi tutte le occasioni della Roma.

Darmian, 5: soffre troppo sulla fascia e in più viene spesso lasciato in inferiorità numerica. Poi Maicon era scatenato.

Cerci, 5: viene annullato da Castan; ha una occasione ma angola troppo il sinistro e per il resto perde tantissimi palloni.

Immobile, 6,5: segna un gol stupendo e si trascina il Torino sulle spalle; errore fatale nel finale quando perde il pallone da cui nasce il raddoppio della Roma.

All.Ventura, 6: non fa cambi e fa bene perchè il Torino giocava bene di ripartenza; non avrebbe meritato di tornare a casa senza punti.

(Matteo Lambicchi)