La Roma continua a seguire il calciomercato dei giovani. Non è una voce nuova, più che altro una conferma di quanto si diceva tempo fa: Walter Sabatini, che di recente ha rinnovato il suo contratto fino al 2017, segue due giovani del Dundee United. Si tratta di John Soutter e Ryan Gauld; il primo è un difensore centrale del ’96, il secondo un trequartista del ’95 che può giocare anche sull’esterno offensivo. La strategia giallorossa, come si è visto anche lo scorso gennaio, è quello di portare a Trigoria tanti giovani provenienti da tutto il mondo, così da creare un super vivaio che faccia crescere secondo i dettami “casalinghi” i calciatori e li metta poi a disposizione della prima squadra. E’ così, almeno nei piani, per Antonio Sanabria, Vestenicky e Valmir Berisha. I contatti tra Roma e Dundee United proseguono senza tregua e pare che Sabatini sia vicino quantomeno a strappare un accordo verbale per i due giocatori.
Marco D’Alessandro sogna il ritorno nella Roma. L’esterno d’attacco di proprietà giallorossa ma in prestito attualmente al Cesena, ha parlato così del suo futuro ai microfoni de il Corriere dello Sport: «La Roma è tutto per me, sono quello che sono grazie al club giallorosso. Tornare? Certo che lo farei ma sono molto realista e so che si vive step by step. Prima della Roma e oltre la Roma potrà esserci altro. Quello giallorosso non è un club per tutti». Una stagione sicuramente positiva sin qui quella dell’attaccante 23enne, con ben 27 partite con la maglia del club romagnolo, di cui 25 in Serie B, condite da tre marcature. A fine giugno scadrà però il prestito con i bianconeri e nulla è da lasciare al caso. Particolare la carriera di D’Alessandro, che dopo le giovanili nella Lazio fra il 2003 e il 2005, si è trasferito sull’altra sponda del Tevere. Nel 2008 l’approdo in Serie A con la casacca giallorossa ma dopo una sola stagione la dirigenza lo gira in prestito fra Grosseto, Bari, Livorno, Hellas Verona e appunto Cesena. L’anno prossimo una nuova avventura o il ritorno in pianta stabile a Trigoria?
Javier Pastore lascerà quasi sicuramente il Paris Saint Germain a fine stagione. A meno di due mesi ad altissimo livello, il Flaco è destinato a terminare anzitempo la sua avventura al Parco dei Principi, iniziata esattamente il 6 agosto del 2011, con il botto. Il talento argentino fu infatti il primo grande colpo del nuovo PSG, quello degli sceicchi, costato ben 42 milioni di euro. Peccato però che dopo una prima stagione interessante, il trequartista sudamericano si sia perso per strada, “fagocitato” dalle altre star che sono in seguito sbarcate a Parigi. In estate sarà addio e fra le principale società interessate al giocatore vi è senza dubbio la Roma. Il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, è colui che ha portato a Palermo il Flaco e naturalmente gradirebbe riaverlo fra le proprie fila a Trigoria. L’operazione non è per nulla impossibile anche perché il cartellino di Pastore si è decisamente svalutato negli ultimi anni ed ora vale circa 20 milioni di euro: una cifra tutto sommato non esagerata tenendo conto delle potenzialità del giocatore, della sua esperienza in Serie A, e dell’età, essendo un classe 1989 quindi ancora giovane.
Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, sarebbe al lavoro su un colpo ad effetto. Secondo quanto riportato dai media inglesi in queste ultime ore, il club giallorosso starebbe pensando a Bernard. Si tratta del nazionale brasiliano dello Shakhtar Donetsk, giovane esterno d’attacco classe 1992. Nato in Brasile, a Belo Horizonte, ma dotato di passaporto spagnolo, l’ex Atletico Mineiro sarebbe tesserabile da comunitario. Bernard si è trasferito presso i “minatori” ucraini in occasione del mercato estivo dopo essere inseguito a lungo dalle big italiane, ma pare che il verdeoro voglia trovare una sistemazione più vicina al caldo clima dell’America latina. Ecco perché l’Italia potrebbe essere una meta da non sottovalutare in vista dell’estate. Naturalmente non sarà semplice per Sabatini mettere le mani sulla stella carioca sia per la forte concorrenza, capitanata da Arsenal, Tottenham e Liverpool, sia per la cifra che lo Shakhtar vorrebbe ottenere in caso di cessione, ben 20 milioni di euro. Una trattativa che potrebbe essere caldeggiata anche dallo stesso Bernard, preoccupato per i tumulti che si stanno vivendo in queste settimane proprio in Ucraina.
Gabriel Paletta è indubbiamente una delle sorprese della stagione di Serie A 2014-2015. Insieme a Lucarelli forma una delle coppia difensive migliori dell’intera nazione e la posizione in classifica del Parma, sesto posto in assoluto, ne è una splendida conferma. A suon di ottime prestazioni il difensore di origini argentine si è guadagnato una chiamata del commissario tecnico Prandelli, e questa sera potremmo forse vederlo all’opera nell’amichevole contro la Spagna. Ma il meglio deve ancora venire, come dice Ligabue e nei prossimi mesi la carriera del classe 1986 potrebbe subire un’ulteriore impennata. In estate potrebbe volare in Brasile con la nazionale, per i Mondiali, e al suo ritorno ricevere la chiamata di una big. Sono molte le società che gli fanno la corte, a cominciare dalla Roma, passando per il Milan e arrivando fino all’Inter e al Napoli. «Dopo il Mondiale, se dovesse essere scelto da Prandelli per la competizione – le parole dell’agente di Paletta, Martin Guastadisegno, ai microfoni di Calciomercato.it – valuteremo insieme al Parma il futuro e quello che può essere il meglio per tutte le parti in causa. Ma adesso gli unici obiettivi sono l’Europa con il Parma e il Mondiale con l’Italia». La Roma e il Milan lo volevano già a gennaio e in estate torneranno a farsi vive.
Continua la lenta manovra di avvicinamento di Davide Astori alla Roma. Nelle ultime ore sono giunte nuove indiscrezioni che confermano la volontà dei giallorossi di assicurarsi il difensore centrale del Cagliari e della nazionale italiana. Dopo l’incontro fra il direttore sportivo Walter Sabatini, e il dirigente rossoblu, Salerno, le varie parti in gioco sono rimaste in contatto continuo. I rapporti sono sereni, alla luce anche del recente affare Radja Nainggolan, e l’obiettivo è quello di trovare un’intesa che vada bene a tutti. Si mormora che vi sarebbe già una bozza di accordo, sulla base di un assegno da 8/10 milioni di euro, mentre al giocatore andrebbero un milione di euro e mezzo a stagione per i prossimi quattro anni. La cosa certa è che il classe 1987 lascerà quasi sicuramente il Sant’Elia al termine del campionato in corso; il suo contratto scadrà al 30 giugno del 2015, fra circa 16 mesi, e dopo le tante avance ricevute, l’ex rossonero sogna il salto di qualità. Il Milan rimane alla finestra, pronto ad approfittare di eventuali passi falsi, ma a meno di clamorosi colpi di scena la casacca che Astori indosserà sarà giallorossa.
Erik Lamela potrebbe tornare a Roma durante la prossima estate. Un’indiscrezione timida che sta però circolando ormai da diversi giorni e che nelle ultime ore è stata confermata dal quotidiano Il Tempo. Secondo quanto si mormora, il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, starebbe lavorando sottotraccia alla clamorosa operazione, clamorosa perché l’ex gioiello del River Plate è stato ceduto al Tottenham durante la scorsa estate in cambio di una trentina di milioni di euro. Purtroppo per il 22enne argentino, le cose in Premier League non sono andate come previsto, ed è per questo che lo stesso potrebbe seriamente tornare in Serie A durante il mercato estivo di giugno e luglio. L’idea della Roma è quella di tentare un acquisto con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 20/25 milioni di euro, o eventualmente un “titolo definitivo” in cambio di un fisso importante con l’aggiunta di bonus, sulla falsa riga dell’operazione fra la Lazio e l’Inter per Hernanes. Naturalmente le Roma non è l’unica big italiana sulle tracce del talento classe 1992. Il giovane esterno d’attacco piace anche alla Juventus e soprattutto all’Inter, società quest’ultima, in cerca di rinforzi di qualità per il proprio attacco.