Dribbla le domande dei cronisti come il miglior Ronaldo, ma qualcosa sfugge a Rudi Garcia. L’allenatore della Roma, rispondendo ad un quesito sul mercato estivo, ha lasciato chiaramente capire che durante i prossimi mesi la società interverrà per migliorare la rosa con innesti di qualità: «Sappiamo che ogni anno una rosa è differente rispetto all’anno prima – confessa l’ex allenatore del Lille in occasione della conferenza stampa pre-Parma – la Roma cambierà, ma per il momento non parliamone. E’ una bella domanda per parlare di mercato ma non ne parlo, voglio raggiungere un bel traguardo con questa rosa che lavora tanto, sono tutti uniti, mi piacerebbe raggiungere una cosa bella a fine stagione con questi ragazzi». Fra i giocatori più in forma della Roma vi è senza dubbio Rodrigo Taddei, che rispolverato per sostituire Kevin Strootman non ha affatto deluso le attese. Di lui Garcia ha spiegato: «Sono molto contento di lui dall’inizio, ho fatto di tutto per convincerlo a rimanere, che è ciò che voleva. Siamo stati d’accordo sul suo ruolo e lo fa alla grande. Non mostra solo in campo la sua qualità ma è anche apprezzato come uomo». Per Taddei sarebbe già pronto un rinnovo del contratto di un altro anno, fino al 30 giugno del 2015.
E’ reale e concreto l’interesse del Real Madrid nei confronti di Juan Iturbe. La notizia ve l’avevano riportata già negli scorsi giorni e nelle ultime ore è stata rilanciata da Panorama.it. Secondo quanto raccolto dai colleghi, le Merengues sono pronte ad assicurarsi la stella dell’Hellas Verona e della nazionale Under-20 argentina, e l’operazione sarebbe favorita da un operatore di mercato “misterioso”, che avrebbe già curato l’affare Ivan Martic, e che sarebbe molto vicino agli ambienti madridisti e milanesi. Le avance della squadra castigliana non faranno altro che far lievitare il prezzo di acquisto di Iturbe ed ora, per assicurarsi l’esterno d’attacco di proprietà del Porto, bisognerà mettere in preventivo una cifra che si avvicina di molto ai 25 milioni di euro. Difficile pensare ad una società italiana che possa impegnarsi così tanto, alla luce della crisi economico/finanziaria che sta vivendo il calcio tricolore. La Roma, da sempre estimatrice di Iturbe, potrebbe decidere di abbandonare il campo, e insieme a lei anche Juventus, Inter e Napoli.
La permanenza di Adem Ljajic a Roma è ormai giunta agli sgoccioli. L’ex attaccante della Fiorentina, trasferitosi a Trigoria durante la scorsa estate, non ha convinto la dirigenza che proverà a piazzarlo nei prossimi mesi. Sono molte le società che si sono fatte avanti nelle ultime settimane, dal Liverpool al Borussia Dortmund passando per il Milan, che intavolerebbe uno scambio alla pari Ljajic-Matri. La cosa certa è che il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, è pronto ad ascoltare offerte dai 10 milioni di euro in su, più o meno la cifra investita a luglio dalla Roma per assicurarsi il talento bosniaco. L’eventuale cessione di Ljajic permetterebbe alla società di capitolina di disporre della moneta necessaria per chiudere il colpo Iturbe per cui l’Hellas Verona chiede una ventina di milioni. Fra i possibili sostituti di Ljajic attenzione anche a Bonaventura, protagonista con la sua Atalanta di questo finale di stagione.
Il 34enne centrocampista della Roma, Rodrigo Taddei, sta letteralmente vivendo una seconda giovinezza in quel di Trigoria. Il brasiliano, chiamato in causa per sostituire l’infortunato Strootman, si sta rivelando un elemento prezioso, spesso e volentieri decisivo a centrocampo sia in fase difensiva quanto di impostazione. Il contratto scadrà al 30 giugno, ma se il giocatore dovesse proseguire ad inanellare tali prestazioni, Garcia potrebbe spingere per un prolungamento. «Il mio sogno è quello di restare alla Roma – ha svelato il diretto interessato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport – Se dovesse succedere, sarei l’uomo più felice del mondo, ma senza essere considerato un peso per la squadra, i tifosi e l’ambiente». Le parti in gioco potrebbero incontrarsi a breve per siglare un rinnovo di altri 12 mesi, fino al 30 giugno del 2015. Nel frattempo non mancano le pretendenti, visto che sono diverse le società pronte a scommettere sul classe 1980 di San Paolo, sia in Italia quanto all’estero.
Ennesima prestazione positiva in serie per il giovane portiere dell’Udinese, Simone Scuffet. Nella sfida di ieri sera fra i friulani e il Catania, vinta dai bianconeri con il risultato di 1 a 0, l’estremo difensore di Udine ha mantenuto la porta inviolata, respingendo ogni tentativo degli etnei di gonfiare la rete avversaria. Una nuova prova super per il giovanissimo Scuffet, che corre verso un futuro davvero radioso. Si parla già di Nazionale, ma soprattutto, di interessi delle big. Sono moltissime le società che stanno iniziando ad affaccirsi sul Friuli, ed in pole position vi sarebbe in particolare la Roma. La società capitolina è alla ricerca di un portiere da affiancare a Morgan De Sanctis, alla luce anche del probabile addio a fine stagione di Lobont, e dell’inesperienza di Skorupski. Peccato però che il ds dell’Udinese, Giaretta, sia stato molto chiaro ieri sera: «Per Scuffet nessuna richiesta – dice ai microfoni di Sky Sport – su di lui posso sbilanciarmi e dire che lui è l’unico giocatore che non sarà sul mercato. Deve fare un percorso con grande tranquillità, lasciamolo tranquillo».