La Roma che si trova ad un asso dal ritorno in Champions League (senza passare dai playoff) sta già monitorando il calciomercato della prossima estate: bisogna farsi trovare subito pronti e accaparrarsi i giocatori migliori per il progetto di Rudi Garcia. E, stando a quanto riportano dalla Francia, Walter Sabatini avrebbe rotto gli indugi per assicurarsi un grande attaccante: si parla niente meno che di Didier Drogba, che tra il 2004 e il 2012 ha vinto tutto con il Chelsea ed è stato uno dei centravanti più letali d’Europa. Oggi ha 36 anni, si è reinventato nel Galatasaray ed è in scadenza di contratto: Roberto Mancini nel tentativo di ringiovanire la rosa e dare un ruolo centrale a Burak Yilmaz avrebbe deciso di non rinnovarlo, e così ci sono tante squadre interessate tra cui i giallorossi. Il problema resta l’ingaggio decisamente elevato dell’ivoriano: già lo scorso anno la Juventus e il Milan ci avevano provato ma si erano scontrate con questa difficoltà oggettiva. Vedremo come si muoverà la Roma, se deciderà di andare fino in fondo e studierà la strategia ideale: certo sarebbe un grande colpo a parametro zero, al di là di un’età non più verdissima.



La Roma sta per blindare il secondo posto in campionato: mancano 3 punti. Significa tornare a giocare i gironi di Champions League, e dunque adattarsi di conseguenza. Ecco che nel mirino dei giallorossi, per la prossima estate, spuntano due giocatori che la società aveva già puntato, anzi uno lo aveva proprio trattato: si guarda alla Ligue 1, dove Rudi Garcia ha allenato. Ci sono giocatori che conosce bene, uno di questi è l’attaccante del Nizza Dario Cvitanich. Argentino di 30 anni, si è trasferito sulla Costa Azzurra nel 2012 e qui ha realizzato 27 gol in 50 partite di campionato (8 in questa stagione). La scorsa estate la Roma lo aveva sondato a lungo: sembrava potesse essere lui il rinforzo giusto per la proposta offensiva di Rudi Garcia. In più si parla di Steve Mandanda, portiere che è nato nella Repubblica Democratica del Congo (quando ancora si chiamava Zaire) ma ha scelto la nazionalità francese, giocando 16 partite con la nazionale maggiore. Portiere di grande esperienza, è diventato capitano dell’Olympique Marsiglia e ha all’attivo tante partite in Champions League; qui la pista sembra però essere più fredda e, più che altro, un’eventuale alternativa qualora non si riuscisse a proseguire il rapporto con uno tra De Sanctis e Skorupski. Sul giovane polacco si punta molto, mentre l’attuale titolare della squadra non dovrebbe essere in discussione. Chissà però che Rudi Garcia non decida di aggiungere esperienza anche tra i pali.



La Roma potrebbe decidere di cedere a titolo definitivo Federico Viviani. Il giovane centrocampista in prestito in Serie B, fra le fila della sorpresa Latina, ha ricevuto diverse offerte, soprattutto dalla Premier League inglese. A svelarlo è stato Giovanni Ferro, l’agente del classe 1992, che interpellato dai microfoni di Calciomercato.com ha ammesso: «E’ una stagione importante per lui e di conseguenza è finito nelle mire di molte squadre blasonate. Premier League? Sì, a breve partirò per l’Inghilterra. Preferisco non dire i club in questione, vedremo cosa succederà. Al ritorno da questo viaggio mi recherò a Trigoria per parlare con i dirigenti della Roma, li aggiornerò sulle offerte che avrò ricevuto e insieme prenderemo la miglior soluzione per il bene del ragazzo, che ha ancora ampi margini di crescita. Qualsiasi decisione sarà presa in accordo con la Roma». Il contratto di prestito con il Latina scadrà a fine giugno, mentre quello con i giallorossi fra tre anni, nel 2017. Difficile che il ragazzo possa trovare spazio in quel della capitale, a meno che qualche giocatore importante non venga ceduto, leggasi Pjanic: se ne riparlerà sicuramente nei prossimi mesi.



’ – Il futuro di Dodò sarà ancora a Roma. Nonostante le voci di calciomercato circolanti negli ultimi giorni parlino di possibile cessione in prestito, il talento brasiliano sembra destinato a rimanere a lungo a Trigoria. Lo ha ammesso senza troppi giri di parole l’agente dello stesso calciatore sudamericano, Roberto Calenda, che interpellato dai microfoni di Vocegiallorossa.it ha spiegato: «Nella Roma c’è chi capisce di calcio e c’è un allenatore che valorizza i calciatori che ha a disposizione. È un giocatore della Roma, ha un contratto con il club giallorosso e intende assolutamente rispettarlo. Quando i giallorossi lo hanno preso lo volevano in tanti, dalla Premier alla Liga fino alla Bundesliga e in tanti stanno continuando a seguirlo. Dodò può arrivare molto lontano, finora abbiamo visto appena il 60% del suo potenziale. Vedrete». In estate dovrebbe partire Federico Balzaretti e nel contempo sbarcare a Roma un nuovo terzino sinistro. Dodò sembra comunque destinato a rimanere in pianta stabile in giallorosso e sgomiterà per trovare un posto da titolare nonostante la concorrenza.

Mattia Destro potrebbe lasciare la Roma in occasione del calciomercato estivo che si appresta a fare il suo esordio. Nelle ultime ore sono circolati diversi rumors che parlano di una probabile offerta shock in arrivo in quel di Trigoria proprio per il giovane centravanti italiano. Se tutto verrà confermato, i giallorossi dovrebbero essere contattati a breve dal Monaco, noto quanto ricchissimo club della Ligue 1 francese, che vorrebbe stuzzicare i capitolini con una proposta irrifiutabile, imitando i colleghi del Paris Saint Germain che durante la scorsa estate si assicurarono Marquinhos per quasi 40 milioni di euro. Mattia Destro sta vivendo una stagione da assoluto protagonista, e dopo il ritorno in campo in seguito al lungo stop ha incominciato a macinare gol come un tempo. Attualmente il suo valore si assesta sui 15/20 milioni di euro, ma qualora i monegaschi recapitassero nella capitale una proposta da 40 milioni di euro, a quel punto Walter Sabatini potrebbe cedere. La Roma, come i casi Marquinhos, Lamela e Osvaldo insegnano, è una società che difficilmente trattiene i giocatori di fronte a tali offerte: chissà se anche Rudi Garcia sarà d’accordo…

Saranno circa 40 milioni di euro i soldi a disposizione della Roma in vista del prossimo calciomercato. Grazie all’accesso diretto alla Champions League 2014-2015, il club giallorosso potrà godere di un importante tesoretto da riservare agli acquisti estivi. Non è detto che tutto il budget venga dedicato alle operazioni in entrata, tenendo conto del rosso di bilancio, ma la sensazione circolante è che dalle parti di Trigoria il ds Sabatini stia lavorando ad operazioni di livello assoluto. Fra i giocatori più ricercati continua ad esservi Davide Santon, nazionale azzurro Under-21 in forza al Newcastle: è pronto a tornare in Italia e costa attorno ai 10 milioni di euro. Il Corriere della Sera fa il nome a sorpresa di Josuè del Porto, 23enne di belle speranze, centrocampista davvero interessante, così come Sasha Mitrovic, “ariete” dell’Anderlecht, in grado di realizzare 14 gol in 26 partite: numeri meritevoli per un ragazzo di soli 19 anni. Come dimenticarsi poi del solito Iturbe, in cima alla lista dei desideri di Rudi Garcia e Sabatini. Bisognerà infine capire se Pjanic rimarrà a Trigoria: in caso contrario il tesoretto potrebbe ulteriormente lievitare.

Accelerata del Real Madrid per l’acquisto di Juan Iturbe. Le Merengues fanno sul serio per il giovane talento argentino, e come riportato nelle scorse ore dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il direttore sportivo dell’Hellas Verona, Sean Sogliano, è volato nella capitale spagnola per incontrare alcuni rappresentanti dei Blancos. Si è parlato naturalmente del giovane attaccante di proprietà del Porto che ricordiamo, verrà riscattato a breve dai veneti versando nelle casse dei portoghesi la cifra già pattuita di 15 milioni di euro. Il Real Madrid prova quindi a superare la Roma nelle corsa al giovane dell’Under-21 albiceleste, che in estate effettuerà il definitivo salto di qualità. A questo punto è ipotizzabile un aumento del prezzo del cartellino del giocatore, che passerà in pochissimo tempo dai 15 milioni di euro del riscatto ad una cifra che potrebbe sfiorare i 25 milioni. La Roma rimane sempre in vantaggio dopo i contatti con l’enotourage di Iturbe e con la società, ma il Real è un osso duro, ed è pronto alla contromossa.