La Roma si sta muovendo con intenzioni serie per Davide Astori. Lo ha scritto oggi il quotidiano locale La Nuova Sardegna, che parla di un nuovo sondaggio giallorosso per il difensore del Cagliari, che già da tempo è nel mirino dei grandi club italiani. L’estate 2014 potrebbe davvero essere l’occasione buona per il cambio di maglia per Astori, ma naturalmente il presidente rossoblù Massimo Cellino vorrà ottenere il massimo dalla cessione del suo giocatore. Si parla adesso di una offerta di 6 milioni di euro per questo nuovo sondaggio effettuato dalla Roma con il Cagliari, che però d’altra parte chiede almeno 10 milioni per privarsi del giocatore. Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, ha sentito spesso in queste settimane il collega Nicola Salerno, i due dirigenti hanno parlato del difensore e ci sono sempre più possibilità che la trattativa decolli nei prossimi giorni. La Roma sarebbe naturalmente una destinazione molto gradita da parte di Astori, soprattutto grazie alla possibilità di disputare la Champions League l’anno prossimo. La cessione potrebbe avvenire in due tranche: comproprietà con obbligo di riscatto a distanza di un anno, mentre sulla cifra ancora non c’è nessun accordo. La Roma però ora è nettamente in vantaggio su tutti i rivali.



Le parole di Marquinho circa un possibile 2014-2015 con la maglia del Verona trovano conferma nelle indiscrezioni raccolte da TuttoMercatoWeb.com: pare infatti che il centrocampista brasiliano, che non rientra nei piani di Rudi Garcia, possa venire confermato in maglia gialloblu, dove ha dimostrato di poter essere utile ad Andrea Mandorlini che lo ha spesso utilizzato come esterno sinistro nel tridente offensivo. Al momento non sono ancora notizie ufficiali: bisognerà aspettare il termine della stagione per valutare ogni situazione, ma stando a quanto si apprende in questi giorni sembra proprio che il prestito di Marquinho al Verona possa venire rinnovato per un altro anno, con soddisfazione da parte di tutti. Eventualmente, la Roma prenderà poi una decisione definitiva sul futuro del centrocampista che era arrivato a Trigoria nel gennaio del 2012, voluto dall’allora allenatore giallorosso Luis Enrique.



Il calciomercato della Roma potrebbe decisamente saccheggiare il Tottenham durante la prossima estate. Sono moltissimi i giocatori degli Spurs nel mirino del direttore sportivo Walter Sabatini, a cominciare dai due centrocampisti Paulinho e Sandro, arrivando fino al difensore centrale Jan Vertonghen. Nelle ultime ore è spuntato un’idea inedita. Secondo quanto riportato dai francesi de L’Equipe la Roma starebbe pensando a Hugo Lloris, portiere del Tottenham e della nazionale transalpina. L’ex Lione ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, fra poco più di due anni, ma la società giallorossa vorrebbe tentarlo con un’offerta alettante. Bisognerà però convincere il Tottenham che in cambio del portiere chiede un assegno da almeno 15 milioni di euro. Difficile che la dirigenza capitolina si spinga a tale cifra ma è anche vero che in casa Roma bisognerà iniziare a pensare ad un nuovo portiere, visto che l’età di De Sanctis avanza, mentre il giovane Skorupski non sembra ancora pronto.



Il centrocampista della Roma, attualmente in prestito all’Hellas Verona, Marquinho, ha parlato del suo futuro. Interpellato dai microfoni di Sky Sport l’esterno destro prelevato dalla Fluminense ha ammesso: «Il mio futuro? Ancora è incerto perché io sono venuto qui per trovare il mio spazio, per farmi vedere e dimostrare il mio valore. Qui mi trovo bene, ma ancora non so quello che farò in futuro, se tornerò a Roma, andrò da qualche altra parte o rimarrò qui. Sicuramente rimanere qui mi farebbe piacere, qui c’è un ottimo clima per lavorare bene. Mancano ancora alcune partite e voglio finire bene». Al 30 giugno scadrà il contratto con i veneti e il futuro sarà tutto da scrivere. Il brasiliano sembrava potesse rientrare in un’operazione allargata a Tin Jedvaj e Juan Iturbe, ma il giovane talento argentino sembra ormai ad un passo dal vestire la casacca del Real Madrid e di conseguenza tale ipotesi sembra attualmente decaduta. Resta comunque da capire come evolverà la situazione anche perché Marquinho non sembra rientrare nelle priorità di Rudi Garcia e un ritorno a Roma non è affatto gettonato.

Due interessanti indiscrezioni riguardanti il calciomercato della Roma, sono giunte in queste ore dall’Inghilterra. Secondo la stampa britannica, la società capitolina sarebbe ad un passo dal chiudere l’operazione con il Tottenham per Jan Vertonghen. Dopo le conferme italiane delle ultime ore, la notizia ha trovato riscontro positivo anche in terra britannica, dove si parla di accordo fra i giallorossi e il centrale della nazionale belga ormai ad un passo. Vertonghen vuole giocare la Champions League e di conseguenza punta a lasciare il White Hart Lane per abbracciare la causa romana. Nel frattempo, la Lupa potrebbe cedere agli Spurs Mattia Destro. Sempre in base a quanto raccolto dai tabloid inglesi, i londinesi sarebbero sulle tracce del talento italiano, letteralmente esploso in questa stagione con 13 marcature su 18 presenze. Sul bomber ex Siena vi è in pressing anche l’Arsenal, con Wenger ancora alla ricerca di un erede di Van Persie, ma il Tottenham sembrerebbe favorito per via dell’operazione Vertonghen: non è da escludere che le due società possano scambiarsi i rispettivi giocatori.

Nelle ultime ore è circolata con insistenza un’indiscrezione riguardante il calciomercato della Roma, che vuole la società giallorossa pronta a rimandare a San Paolo il difensore Rafael Toloi. Il giovane talento brasiliano, sbarcato a Trigoria durante il mercato di riparazione, ha trovato fin qui poco spazio e secondo le voci delle ultime ore, difficilmente verrà trattenuto anche per la stagione successiva. Per cercare di fare chiarezza è intervenuto Francesco Marseglia, l’agente Fifa che rappresenta in Italia il centrale giallorosso. Interpellato dai microfoni di Tuttomercatoweb ha spiegato: «Non sarà riscattato? Sono solo voci, non abbiamo ancora sentito Sabatini, non si sa nulla, il ragazzo sta giocando bene e al momento non ci sono certezze né da un senso né dall’altro. Preferiamo far finire il campionato e poi decidere. Ho letto anche io della notizia di un mancato riscatto, ma non c’è nulla di vero. Può darsi che la Roma deciderà di prenderlo con uno sconto, ci si può provare, ma dire addirittura che non lo riscatteranno sembra una cosa avventata». Marseglia ha quindi ribadito e concluso: «Non so se i giallorossi pagheranno i 5,5 milioni del riscatto oppure chiederanno uno sconto, non posso saperlo perché non ci siamo sentiti con Sabatini». La sensazione circolante è che il futuro di Toloi sia legato a quello di Benatia e di un eventuale nuovo innesto in difesa: qualora il nazionale marocchino venisse ceduto, o nel caso in cui la dirigenza intervenisse per assicurarsi un nuovo difensore, a quel punto il giovane brasiliano potrebbe realmente fare ritorno in patria.

Rudi Garcia vuole una squadra da Champions in vista del calciomercato della prossima estate, e lo stesso obiettivo lo vuole anche la società. L’allenatore francese lo ha spiegato chiaramente ieri pomeriggio, in occasione della conferenza stampa pre-Roma-Milan, anticipo di questa sera dell’Olimpico: «Io non metto condizioni, ma sono ambizioso, e penso che la Roma lo sia come me – attacca l’ex allenatore del Lione – La società vuole la stessa cosa: essere competitiva, ma soprattutto lo vogliono i giocatori. Loro sanno che siamo andati avanti con questa rosa solo perché abbiamo giocato una volta a settimana. Se giocando ogni tre giorni avessimo gli stessi lunghi infortuni – Totti, Destro, Gervinho, Strootman – senza una rosa più ampia sarebbe molto difficile. Se vogliamo essere competitivi bisogna lavorare su questa cosa. E’ solo buon senso, e su questo punto siamo d’accordo con la società». Chiaro quindi il messaggio di Rudi Garcia: vuole una squadra profonda ma soprattutto di qualità, in grado di competere su ogni fronte, dal campionato alla Coppa Italia arrivando soprattutto alla Champions League. La coppa dalle “grandi orecchie” Garcia l’ha già giocata con il Lille, ma all’epoca gli venne smantellata la squadra in estate: «Se venissero venduti i migliori? In carriera non sarebbe la prima volta – spiega il transalpino – Dopo averlo fatto al Lilla abbiamo vinto campionato e Coppa di Francia. Lavorando intelligentemente si può fare una grande squadra. Questo anno ad esempio, mettendo 30 milioni in cassa e arrivando secondi, abbiamo lavorato in maniera intelligente». Sul mercato vi sono Miralem Pjanic, Strootman e Benatia: quanti ne rimarranno a Trigoria la prossima stagione?