Continuano le manovre della Roma in ottica calciomercato. Il prossimo anno i giallorossi parteciperanno alla Champions League, entrando direttamente dalla fase a gironi; questo impone di avere una rosa competitiva per affrontare la doppia competizione, e in questo senso Rudi Garcia ha già dato la sua personalissima opinione: “Resto se possiamo giocarcela in Italia e in Europa”. Per farlo c’è bisogno di ampliare il parco giocatori; il problema però è che Walter Sabatini potrebbe trovarsi nella scomoda posizione di dover operare senza un tesoretto degno di questo nome, qualora Miralem Pjanic dovesse essere confermato come da volere del tecnico francese. Si è parlato di un arrivo in prestito di Romelu Lukaku; e mentre si cerca un attaccante di spicco si ragiona anche sulla fase difensiva. Certo: scalzare Mehdi Benatia e Leandro Castan dalla formazione titolare è impresa a oggi semi-impossibile. Tuttavia per fare strada in Europa ci vorranno ricambi all’altezza; i giallorossi hanno in rosa Rafael Toloi, il cui prezzo per il riscatto – da girare al Sao Paulo – è di circa 5,5 milioni di euro. Indiscrezioni raccolte in esclusiva d IlSussidiario.net rivelano un piano alternativo. Ovvero, provare a portare a Trigoria Adil Rami. Il difensore francese è attualmente al Milan, dove sta tenendo un rendimento più che accettabile; i rossoneri possono riscattarlo dal Valencia, per 6 milioni. Teoricamente dovrebbero farlo, ma non si sa mai: in questo momento a Milanello non c’è niente di certo e anche la posizione di Clarence Seedorf è a forte rischio per la stagione a venire. Qualora dunque Rami dovesse fare ritorno in Spagna, ecco inserirsi la Roma: che ha in Rudi Garcia un allenatore con il quale il centrale transalpino ha vinto la Ligue 1 e lavorato per tre stagioni a Lille, e sappiamo bene quanto il tecnico sia affezionato a certi suoi ex calciatori (non è sfuggita la loro breve conversazione al termine di Roma-Milan). In più ci sarebbe una convenienza economica: 



Rami sarebbe una riserva di lusso, sicuramente più affidabile di Toloi (almeno nell’immediato) e costerebbe appena mezzo milione in più, sempre sulla carta perchè la possibilità di giocare la Champions League e di riunirsi al suo allenatore potrebbe far trattare il prezzo e abbassarlo. Sullo sfondo di questa operazione rientra anche un giovane attaccante che Walter Sabatini starebbe visionando da tempo: Romello Quioto, classe ’91, punta centrale dell’Olimpia Tegucigalpa che fornisce per circa il 50% la nazionale dell’Honduras. Possibile protagonista del prossimo Mondiale, in Inghilterra lo danno nelle mire del Manchester City; il direttore sportivo della Roma potrebbe decidere di acquistarlo prima che vada in Brasile per una cifra inferiore al milione di euro, poi girarlo al Valencia come parziale contropartita per Rami e monitorarne i progressi. 



(Claudio Franceschini)

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