La Roma segue con attenzione la stagione che Romain Alessandrini sta disputando con la maglia del Rennes. Esterno d’attacco che cura molto la fase difensiva, ha 25 anni e il contratto in scadenza nel 2016; contattato da ASRomaRadio.it, il procuratore del giocatore, Yvan Le Mee, ha confidato che “Rudi Garcia lo segue fin da quando allenava il Digione e Romain giocava nelle giovanili del Guegnon. Ha avuto un infortunio e la Roma sta valutando se stia bene fisicamente. Posso garantire che è tornato quello di prima; non c’è nulla di concreto, solo un primo contatto, ma i giallorossi hanno un grande osservatore e intenditore in Walter Sabatini che passa sempre a visionare DVD e so per certo che tra questi ci sono anche quelli delle partite di Romain”. E quindi la conferma che per la Roma si tratterebbe di un grande acquisto: “E lui sarebbe felice di giocare per i giallorossi, le sue origini sono italiane e sogna quindi di andare in Italia”. Si prepara quindi il colpo per l’estate? “La Roma dovrà fare le proprie valutazioni” conclude il discorso Le Mee. 



Il San Paolo fa la voce grossa e in vista del calciomercato estivo chiama il centrale di difesa della Roma, Rafael Toloi. Interpellato dai microfoni di Lancenet, il vice-presidente della squadra paulista, Ataide Gil Guerreiro, ha infatti confessato: «Vogliamo fortemente che Toloi torni da noi perché non avremmo nessuno per sostituirlo. Il problema è che si è imposto bene nelle ultime gare con la Roma e i giallorossi potrebbero volerlo per sé. Staremo a vedere». Il difensore centrale verdeoro è sbarcato in Serie A, a Roma, durante lo scorso mercato di riparazione. Il giocatore ha trovato poco spazio anche se il recente infortunio capitato a Benatia ha favorito il 23enne brasiliano. Toloi è nella capitale con la formula del prestito con diritto di riscatto e la Roma dovrà versare 5,5 milioni di euro nelle casse della società carioca se vorrà assicurarsi a titolo definitivo il classe 1990. Sabatini starebbe pensando ad uno sconto ma visto il clima di “ostilità” sembra difficile che il San Paolo lo conceda.



Come spesso accade, nel calcio le sconfitte lasciano il segno, soprattutto se giungono in momenti delicati della stagione come può essere una semifinale di Champions League. Il riferimento è naturalmente ad Eden Hazard, che dopo il ko di ieri sera contro l’Atletico Madrid, ha sbottato dicendo: «Il Chelsea non è fatto per giocare al calcio, è fatto solo per correre. E quindi solo per il contropiede. Spesso mi viene chiesto di fare tutto da solo e non è facile. E’ stata una partita complicata. Ci sarà di lezione per l’anno prossimo». Secondo la stampa britannica, e non solo, tali dichiarazioni potrebbero indurre la società a mettere sul mercato l’ex stella del Lille, alla luce della probabile rivoluzione estiva, soprattutto nel reparto avanzato. Il PSG e il Monaco si sarebbero già fatte avanti ma attenzione anche alla Roma, che può vantare un certo Rudi Garcia, tecnico che ha visto crescere ed esplodere la stella belga sotto la propria guida. La cifra è proibitiva, parliamo di ben 45 milioni di euro, ma il club giallorosso potrebbe tentare la via del prestito con diritto di riscatto. C’è poi da fare i conti con le avance delle big europee nei confronti del trio Pjanic, Benatia e Strootman: un’eventuale loro partenza potrebbe sovvenzionare quasi in toto il colpo Hazard.



Alessio Romangoli ha convinto tutti a Roma. Seppur giocando poco (10 apparizioni in Serie A in totale), il giovane difensore centrale/terzino sinistro, è ritenuto dalla dirigenza e da Rudi Garcia un elemento prezioso da sfruttare in ottica futura. Ecco perché, visto il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, a fine stagione arriverà un prolungamento dell’accordo. Stando a quanto raccolto dal quotidiano Il Tempo, il direttore sportivo Walter Sabatini ha già portato avanti l’operazione, contattando l’agente di Romagnoli, Sergio Berti (procuratore anche di De Rossi e Ljajic). Recentemente c’è stato un incontro fra i due a Trigoria ma è ormai da mesi che si parla del prolungamento del giovanissimo classe 1995. L’ingaggio verrà naturalmente ritoccato verso l’alto e probabilmente Romagnoli firmerà un pluriennale fino al 30 giugno del 2019. Nelle ultime settimane diverse società avevano chiesto informazioni sul 19enne di Anzio ma la società ha mandato un messaggio chiaro: Alessio non si tocca.

Aumentano le società interessate ad Adem Ljajic in vista del calciomercato estivo. Nonostante l’esterno d’attacco della Roma stia vivendo un campionato al di sotto delle attese, non mancano le pretendenti, e stando a quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, il Borussia Dortmund si sarebbe fatto avanti con una proposta concreta. I tedeschi, dopo il noto interesse nei confronti di Ciro Immobile, continuano il proprio shopping italiano e starebbero pensando all’ex Viola che la Roma potrebbe anche cedere ma solo in caso di offerta ad hoc. Sembra però che i giallorossi abbiano sparato alto e in cambio del giovane talento d’attacco vorrebbero almeno 18 milioni di euro o eventualmente una contropartita tecnica gradita a Rudi Garcia. Sulle tracce di Adem Ljajic vi è anche il Milan, che già in estate tentò l’acquisto, ma soprattutto la Fiorentina, con Vincenzo Montella che più volte ha confessato di essere pronto a riprendere il giocatore a Firenze.

Il tema “rinnovi dei contratti” sarà all’ordine del giorno nei prossimi mesi in casa Roma. Alla finestra vi sono infatti una serie di giocatori pronti a rinnovare l’attuale accordo e nel contempo a battere cassa. Il ds Sabatini dovrà essere abile nel districarsi fra le esigenze dei calciatori e quelle societarie, che punta a ridurre il tetto massimo degli ingaggi, attualmente ancora oltre i 90 milioni di euro lordi. Ecco perché il rinnovo di Pjanic non è così semplice: il giocatore vuole 4 milioni esclusi i bonus, mentre la dirigenza punta ai 4 con bonus compresi. Concedere qualcosa al bosniaco rischia di creare un effetto boomerang quasi incontrollato. Dopo l’ex Lione toccherà a Rudi Garcia, che passerà da 1,4 milioni annui, a 2,5 con rinnovo fino al 2017. Pascal Boisseau, l’agente del tecnico francese, è anche il procuratore di Gervinho, che percepisce 2,3 milioni annui e che avrebbe chiesto un ritocco. Verrà raddoppiato lo stipendio di Florenzi, passando da 630mila netti annui a 1,2 milioni. Come dimenticarsi poi di Benatia, a cui bisognerà quasi obbligatoriamente adeguare il contratto, e attenzione anche altrio Castan, Strooman e Destro, che potrebbero a breve presentarsi in quel di Trigoria. C’è comunque un lato positivo della vicenda, il fatto che il valore della rosa giallorossa, dopo un’annata fantastica è cresciuto notevolmente ed ha fatto segnare un + 60 milioni di euro. Gli unici due giocatori in negativo sono Balzaretti e Jedvaj, complice l’inutilizzo e i continui acciacchi.