Grande clamore in Florida per la Roma. Fra i giocatori maggiormente invocati dai fan presenti, naturalmente il capitano giallorosso Francesco Totti, uno degli sportivi più riconosciuti al mondo e nel contempo fra i più amati. Il numero 10 romano ha ancora molto da dare al calcio che conta, non soltanto quello italiano, ma un eventuale sbarco negli Stati Uniti può ancora attendere e forse mai arriverà. Ad una domanda di un tifoso che gli chiedeva appunto quando giocherà nella Major League Soccer, il Pupone ha replicato così: «Grazie, ma penso proprio che non potrà succedere». Totti ha poi argomentato: «Ancora non ho pensato a come sarà la mia ultima partita, ma so che sarà emozionante e terrificante allo stesso tempo. So che il momento si avvicina e quando arriverà, sarò io il primo a gettare la spugna. Non voglio andare in campo per fare figuracce. In quel momento chiuderò. In bellezza? Fino a un certo punto, ma chiuderò». La meta americana sembrava plausibile fino ad un paio di anni fa, quando le cose a Roma non giravano benissimo come ora, e quando Totti stava seriamente meditando di lasciare l’Italia e il calcio europeo. Fortunatamente per noi il numero 10 della Lupa è tornato sui suoi passi, e ad inizio estate 2013 è arrivato anche il rinnovo del contratto. Totti ha concluso la chiacchierata con i giornalisti presenti, dicendo: «A Roma fa sempre piacere vedere la gente innamorata di te, i tifosi sono quelli che mandano avanti tutta la baracca. Anche se la vita privata diventa difficile da gestire. Tornare a vivere a San Giovanni? Succederebbe il panico, se io vivessi in centro dovrei girare con l’elicottero».