Dal futuro di Mehdi Benatia deriverà il calciomercato della Roma. Sulle tracce del nazionale marocchino vi sono le principali big d’Europa, a cominciare dal Manchester City che avrebbe già raggiunto un accordo con l’ex Udinese sulla base di un contratto pluriennale da 4 milioni di euro netti all’anno, e che girerebbe ai giallorossi il cartellino di Kolarov. L’idea dei vertici capitolini, però, è quella di cedere Benatia in cambio di cash, ad una cifra che dovrebbe aggirarsi fra i 35 e i 40 milioni di euro. Qualora Sabatini riuscisse ad incassare tale ammontare si tenterebbe un assalto concreto a Romelo Lukaku, giovane attaccante del Chelsea e della nazionale belga, rientrato allo Stamford Bridge dopo l’esperienza all’Everton. Mourinho non sembra intenzionato a voler puntare su di lui visto l’arrivo ormai prossimo di Diego Costa, ed è quindi pronto ad accogliere proposte interessanti. L’offerta della Roma sarebbe pari a 38 milioni di euro fra cartellino e ingaggio. Ma prima, bisognerà cedere Benatia…



Non c’è solo Mehdi Benatia fra i protagonisti del calciomercato estivo della Roma. Anche Mattia Destro sta animando le cronache sportive, complice le continue proposte che stanno giungendo in queste ore dalle parti di Trigoria. L’ultima offerta presentata ai capitolini è quella degli inglesi del Tottenham. Secondo quanto rivelato dal quotidiano Metro, gli Spurs avrebbero predisposto un’offerta da 17 milioni di euro per portare a Londra il giovane attaccante italiano. A spingere per l’acquisto del ragazzo giallorosso sarebbe Pochettino, il neo-allenatore degli Spurs, che vorrebbe appunto rivoluzionare la squadra londinese partendo dalle doti di Destro. Una situazione che va tenuta in seria considerazione anche perché i rapporti fra le due società sono ottimi e i giallorossi hanno diversi interessi al White Hart Lane, a cominciare dal duo Paulinho-Sandro. La cosa certa è che Destro continua ad essere tempestato di offerte, e dopo Wolfsburg e Inter sarebbe ora la volta del Tottenham: la Roma alla fine cederà?



Potrebbe decollare a breve il calciomercato di casa Roma. Le ultime indiscrezioni circolanti raccontano di un Walter Sabatini, direttore sportivo giallorosso, pronto a muoversi concretamente nei prossimi giorni. Il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Juan Iturbe, stella d’attacco dell’Under-20 argentina, riscattato ufficialmente dall’Hellas Verona (in cambio di un assegno da 15 milioni) pochi giorni fa. La Roma sarebbe pronta a presentare una proposta del valore di 25 milioni di euro fra un compenso monetario e una parte in contropartite tecniche, leggasi Marquinho, D’Alessandro e Jedvaj. I capitolini dovranno però fare i conti con il Real Madrid che invece girerebbe agli Scaligeri solo cash e che attualmente, proprio per queste ragioni, si trovano in una posizione di netto vantaggio sulla concorrenza. Ieri a riguardo c’è stato un incontro fra le Merengues e il Verona per Iturbe a cui ha presenziato oltre all’agente del ragazzo, Mascardi, anche il ds dell’Hellas, Sogliano, chiaro indizio di come i campioni d’Europa facciano sul serio. Altro tavolo aperto è quello per Salih Ucan, giovane centrocampista offensivo classe 1994 in forza al Fenerbahce. Sabatini lo segue dallo scorso gennaio e in questi giorni alcuni emissari capitolini sono volati in Turchia per parlare direttamente con il club di Istanbul: l’operazione potrebbe chiudersi in maniera positiva.



Poche ma significative parole da parte di Francesco Totti sulla questione Mehdi Benatia, che sta occupando il calciomercato della Roma in questi giorni. Durante l’evento di presentazione della nuova maglia giallorossa, il capitano ha dichiarato: “Ho parlato con Benatia, è tutto a posto e tutto finirà bene“. Sembra di capire che Totti e il difensore marocchino siano d’accordo sul buon esito della vicenda, che ha visto Benatia lamentarsi pubblicamente per un aumento di stipendio definito inaccettabile e troppo basso. 

, esperto di calciomercato, ha illustrato le principali situazioni di calciomercato di casa Roma; intervenuto a Centro Suono Sport ha parlato ovviamente della possibile partenza di Mehdi Benatia, conteso da grandi squadre europee e per ora contrario all’aduegamento del contratto secondo la proposta della società giallorossa. “Lui si aspettava un trattamento diverso; non ha detto che se ne vuole andare, ha anche comprato casa a Roma ma ora bisognerà parlare con lui e una soluzione si potrebbe trovare, con un po’ di buon senso. Quello che bisogna capire è se la Roma gli abbia fatto questa proposta “al ribasso” per aprire alla cessione e forzare la mano, oppure no”. Per quanto riguarda invece la fascia sinistra, dove Dodò si è nuovamente infortunato e va incontro a un lungo stop, Di Marzio ha fatto tre nomi: Adriano può lasciare il Barcellona ma costa 12-13 milioni, su di lui c’è anche la Juventus. Filipe Luis lo vogliono tutti, Kolarov guadagna più di 4 milioni e sta parlando con il Bayern Monaco: difficile anche solo entrare in ballottaggio”. Poi, una parola su Alessio Cerci, che potrebbe tornare in giallorosso: “Mi aspetto qualcosa, lui sta spingendo per questa soluzione. La Roma potrebbe fare un tentativo e me lo aspetto, perchè sta incontrando difficoltà con Iturbe sul quale c’è forte il Real Madrid”

– E’ in arrivo una multa per il difensore centrale della Roma, Mehdi Benatia. Come sottolineato dai colleghi della redazione di Sky Sport, la dirigenza giallorossa non ha gradito le recenti dichiarazioni rilasciate dallo stesso difensore dal ritiro della nazionale marocchina. Un’uscita a sorpresa che ha lasciato l’amaro in bocca ai vertici aziendali, pronti ad agire. Potrebbe infatti arrivare una multa pecuniaria per lo stesso difensore nordafricano che a questo punto dovrebbe ulteriormente incrinare un rapporto non proprio idilliaco. Sull’argomento tornerà sicuramente il direttore sportivo Walter Sabatini, che sabato mezzogiorno, alle ore 12.00, terrà una conferenza stampa dove verranno affrontate diverse questioni di mercato, fra cui appunto il futuro del centrale di difesa marocchino.

Sembra allontanarsi dalla Roma il terzino sinistro della nazionale serba in forza al Manchester City, Aleksandar Kolarov. L’ex calciatore della Lazio pare destinato a lasciare l’Etihad Stadium in estate, visto anche il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, ma la prossima meta potrebbe non essere la Serie A. Sulle tracce del giocatore dal micidiale sinistro vi sarebbe infatti il Monaco, noto club francese del Principato, fra i più ricchi al mondo. Stando a quanto svelato nelle scorse ore dal tabloid Mirror, i monegaschi sarebbero pronti ad accontentare le richieste di Kolarov, che vorrebbe un ingaggio superiore ai 4 milioni di euro netti annui. Una cifra che invece spaventa la Roma, visto che in quel di Trigoria quei soldi li vedono solo due “immortali” come Daniele De Rossi e Francesco Totti. Se la notizia venisse confermata, Kolarov potrebbe definitivamente dire addio alla casacca giallorossa.

Il calciomercato della Roma difficilmente regalerà ai suoi tifosi il giovane talento Juan Iturbe. La stella dell’Argentina Under-20, recentemente riscattata in via ufficiale dall’Hellas Verona in cambio di 15 milioni di euro, sembra pronta a lasciare la Serie A, destinazione la Liga spagnola. Nelle scorse settimane il Real Madrid ha mostrato un interesse concreto nei confronti dell’attaccante esterno ex Porto, e come confermato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, nella giornata odierna si terrà un incontro nella capitale spagnola proprio fra le Merengues e l’entourage di Iturbe, capitanato dall’agente Gustavo Mascardi. I neo-campioni d’Europa, dopo aver conquistato la Champions League, sono pronti a dare il via alle danze e il primo colpo potrebbe essere proprio quello di Iturbe. Gli scaligeri vorrebbero ottenere almeno 25/30 milioni di euro dalla cessione del giovane albiceleste, una cifra che la Roma potrebbe investire ma solo attraverso l’inserimento di contropartite tecniche, leggasi Marquinho e Jedvaj. Per il Real, invece, non sembrano esservi assolutamente problemi.

– Mehdi Benatia dirà addio alla Roma durante il calciomercato estivo ormai prossimo a fare il suo esordio. Il difensore centrale giallorosso, come svelato dallo stesso (leggi più in basso l’aggiornamento), è deluso dalla proposta di rinnovo presentatagli dalla dirigenza e si starebbe quindi guardando attorno in cerca di una sistemazione più remunerativa. E con grande probabilità Benatia pare abbia già trovato una via d’uscita: stando a quanto riportato poco fa dalla redazione di Sky Sport, il nazionale marocchino ha raggiunto un’intesa con il Manchester City, che già negli scorsi giorni aveva proposto un contratto pluriennale a più di 4 milioni di euro netti annui, una cifra che naturalmente ha trovato l’accoglimento del diretto interessato. Ora la palla passerà nelle mani dei due club visto che la Roma punta a cedere il giocatore ma senza svenderlo e in cambio dell’ex Udinese gradirebbe un assegno da almeno 30/35 milioni di euro.

– Il calciomercato della Roma dipenderà con grande probabilità dalle eventuali cessioni. Scongiurato l’addio di Pjanic, i giocatori con le valigie in mano sembrerebbero essere Benatia e Strootman. Sul nazionale olandese c’è in pressing da giorni il Manchester United, spinto da Van Gaal. Se venisse presentata un’offerta da 35 milioni di euro, la dirigenza giallorossa potrebbe dargli il ben servito, trattenere alla base e Benatia, e fiondarsi sul mercato per individuare un nuovo rinforzo a centrocampo. Stando a quanto riportato stamane dal Corriere dello Sport, il nome in cima alla lista del ds Sabatini è quello di Clement Grenier, 23enne nazionale francese del Lione, calciatore in grado di occupare più ruoli, abile nell’inserimento e nella fase offensiva. La Roma avrebbe rotto gli indugi informando il club transalpino e presentando un’offerta concreta. Si attende la risposta del diretto interessato, che pare sia entusiasta di questa offerta, e nel contempo si studiano le alternative, come ad esempio Guarin, che l’Inter vorrebbe cederlo. Resta sempre in piedi l’idea di uno scambio con Destro: chissà che alla fine l’operazione non venga realmente portata a termine.

– Sono tanti i giocatori accostati alla Roma in vista del calciomercato estivo. Oltre alle idee principali che portano la firma di Iturbe, Kolarov, Mangala e Astori, non mancano le alternative, i cosiddetti Piani B qualora le prime scelte sfumassero. Per la fascia sinistra, ad esempio, si continua a pensare a Luca Antonelli, terzino/esterno sinistro del Genoa, vicinissimo al Napoli a gennaio. Viene da un’ottima stagione e i rapporti fra la Roma e il Grifone sono ottimi alla luce delle questioni aperte legate ad esempio a Bertolacci. Per il cuore della difesa, invece, è rispuntata l’idea Dejan Lovren, 24enne nazionale croato in forza al Southampton che ha il contratto in scadenza nel 2017 e un valore che si aggira attorno ai 10/12 milioni di euro. Infine, per il ruolo di esterno d’attacco, continua ad essere seguito Alessio Cerci, per il quale Sabatini potrebbe offrire un compenso cash con l’aggiunta del cartellino di Nico Lopez, tanto stimano a Ventura. Piace moltissimo anche Cuadrado ma l’operazione è complicata, e soprattutto il giocatore costa attorno ai 25 milioni di euro.

Il nome di Mehdi Benatia continua ad animare le cronache di calciomercato di casa Roma. Dopo le parole di ieri dell’agente del difensore (qui sotto l’aggiornamento), è stato lo stesso giallorosso ad uscire allo scoperto, parlando ancora una volta dal ritiro della nazionale marocchina. L’ex Udinese ha cercato di fare chiarezza dopo il caos scoppiato negli ultimi giorni: «Voglio chiarire. La scorsa estate il mio agente mi sconsigliò di firmare per la Roma: il contratto era basso rispetto ad altre offerte e non giocavo in coppa. Io ho firmato lo stesso e non me ne sono mai pentito. La Roma prima di firmare mi disse: “Bena, sappiamo che meriti di più e che hai rifiutato tanti soldi. Vieni, dimostra che sei da Roma e se andiamo in Champions o vinciamo lo scudetto, ti faremo un bel contratto”. Ma mi è arrivata una proposta inaccettabile. Ho sentito dire che avrei chiesto 4 milioni annui, non sono mai arrivato neanche a 3. Non ho mai fatto paragoni con Mire (Pjanic ndr), il centrocampista più forte del mondo. Non ho mai chiesto soldi in base al suo stipendio, ma per una vecchia promessa che mi era stata fatta. La società invece mi ha detto: “Tieni, prendi questi soldini in più”. Come a un bambino. “È questo e basta, non c’è trattativa”. Ho risposto che un accordo così non l’avrei mai firmato, preferivo restare con i miei soldi: pochi rispetto a quelli che mi offrono all’estero già da gennaio. Me lo disse anche il d.s.: “Il telefono squilla tanto per te…”». Ecco chiarita la questione sul rinnovo del contratto e sulle cifre circolanti ieri. Benatia, comunque, non sembra ancora aver deciso di lasciare la capitale, come si capisce dalle dichiarazioni rilasciate: «Ho comprato casa a Roma, ho le chiavi da soli 5 giorni. E poi qui sono innamorato di tutto: i tifosi, la città, i miei compagni e un allenatore fantastico come Garcia. Il mio errore è stato quello di essere troppo corretto con la società e troppo sincero: ho detto soltanto che squadre come Real, Bayern e City fanno sognare chiunque». Poi Benatia aggiunge: «I compagni sanno tutto, al mister ho detto quello che dissi a Pjanic quando doveva rinnovare: “Qui si sta bene, c’è tutto per fare grandi cose, dobbiamo restare”. Ma a Garcia ho detto anche che mi hanno fatto un’offerta bassa. Ho soltanto chiesto un contratto che mi dimostri che la Roma ci tiene davvero. Ma se tu mi dici o questo o niente, vuol dire che non mi vuoi tenere». L’ex difensore dell’Udinese si attende un po’ di chiarezza e solo così potrebbe risolversi una situazione che sta divenendo ingarbugliata e scomoda sia per il giocatore quanto per la stessa Roma: «Dovessi andar via, non avrei problemi a dirlo: per tutto quello che mi ha dato la Roma, merita sincerità. Ma non avrei problemi neanche a tornare a Trigoria, finirei la carriera a Roma. Ma sono rimasto deluso, meritavo più rispetto. Mi vogliono vendere? L’ho chiesto a Sabatini e mi è stato detto di no. Ma forse sono l’unico che possono vendere per rinforzarsi ancora: ho 27 anni, sono un difensore. Nel caso me lo dicano, senza prendermi in giro. Perché finora nessun dirigente ha parlato? Dico sempre quello che penso, è il mio difetto più grande. Ma sono fatto così». La chiusura è per Garcia: «Il mister è una persona eccezionale. E per la prima volta negli Usa ha detto: “Speriamo di tenere quasi tutti”. Ma che vuol dire quel quasi?».

Neven Subotic nel mirino del calciomercato della Roma, per l’eventuale sostituzione di Mehdi Benatia? Risponde l’agente Stephen Kelly, in una dichiarazione rilasciata al sito forzaroma.info: “Ho sentito qualcosa riguardo ad un interesse della Roma per Subotic ma, francamente, non ho avuto contatti con nessuno del club capitolino. Al momento Neven sta benissimo al Borussia e sono da escludere al cento per cento movimenti per questa estate. Fa comunque piacere essere accostati ad un club in crescita come quello romanista, il prossimo anno farà sicuramente bene in Serie A ed anche in Champions League, ma Neven non andrà alla Roma“. In caso di cessione di Benatia la Roma incasserebbe una cifra importante, almeno 30 milioni di euro, con cui potrebbe puntare a qualsiasi difensore o quasi. Il serbo Subotic ha 25 anni e un contratto con il Borussia Dortmund fino al 2016: la sua valutazione si aggira attorno ai 20 milioni di euro. Nell’ultima stagione ha giocato poco per la rottura di un legamento crociato, che lo tenuto tra gli indisponibili da novembre a metà maggio. Il suo futuro sembra comunque ancora legato al Dortmund dopo le dichiarazione dell’agente.

Uno dei temi principali di calciomercato per la Roma è la permanenza o cessione di Mehdi Benatia. Il difensore marocchino è corteggiato dalle grandi squadre europee con Barcellona e Chelsea in primis: Walter Sabatini e Rudi Garcia non sono rassegnati all’idea di perderlo ma cominciano a guardarsi attorno per non farsi trovare impreparati. Secondo le ultime news di calciomercato due possibili sostituti di Benatia sono Dejan Lovren, ventisettenne croato del Southampton ed Eliaquim Mangala, francese di 23 anni di proprietà del Porto. Di loro ha parlato il direttore sportivo ed opinionista Malu Mpasinkatu, nell’intervista rilasciata a ilsussidiario.net dal titolo ‘Lovren può arrivare, Mangala difficile. Aurier colpo a sorpresa‘ (clicca qui per leggerla integralmente). Contestualmente il ds ha consigliato l’acquisto di un terzino: Serge Aurier, ventunenne del Tolosa che sarà di scena ai prossimi mondiali, con la Costa d’Avorio. Poterebbe essere un colpo alla Sabatini perché è giovane ed emergente, oltretutto la Roma necessita di un ritocco sugli esterni difensivi.

In casa Roma, il futuro di Mehdi Benatia tiene sempre banco come principale tema di calciomercato. Come si sa, il nodo è legato alla richiesto di aumento dello stipendio da parte del difensore marocchino e del suo entourage dopo la splendida stagione appena conclusa, che ha attirato su Benatia l’interesse di tante big del calcio europeo. La cessione è possibile, e in fondo l’anno scorso la società giallorossa ha costruito una squadra fortissima partendo proprio da alcune cessioni eccellenti. Eppure, l’agente FIFA Marco Pomponio, nell’intervista esclusiva dal titolo ‘Benatia, perché vendere? A sinistra due innesti‘ rilasciata a IlSussidiario.net (clicca qui per l’intervista completa), invita la società del presidente James Pallotta a trattenere il giocatore, perché non si possono sempre cedere i migliori elementi della rosa se si vuole costruire una squadra competitiva ai massimi livelli. La Roma nella prossima stagione dovrà giocare anche in Champions League, dunque certamente Benatia sarebbe molto importante per Rudi Garcia, ma d’altronde nell’ambiente capitolino non sono piaciuti i modi con cui ha chiesto l’adeguamento, e le offerte di alcuni club sono inarrivabili per la Roma: il tormentone continuerà ancora…