Negli ultimi giorni aumentano le voci che vorrebbero Marcelo Brozovic in orbita Roma. Il giovane trequartista dela Dinamo Zagabria, ora ai Mondiali con la Croazia, è cercato con grande interesse anche dal Siviglia e dall’Inter. Nelle ultime ore però è uscita una voce che parla di un’offerta di 4 milioni presentata dalla Roma, offerta che però sarebbe stata rispedita al mittente. La Dinamo per liberare il centrocampista non accetterà offerte inferiori ai 6.5 milioni di euro. Una differenza quella tra domanda e offerta che si può limare facilmente. La sensazione è che la fine l’affare tra la Roma e la Dinamo Zagabria si farà.



Sarà un calciomercato “esotico” quello di casa Roma. Il club giallorosso ha messo nel mirino una serie di calciatori che giocano nell’est Europa ed in particolare in Ucraina. Le mira del ds Sabatini sarebbero rivolte in particolare allo Shakhtar Donetks. Fra le fila dei Minatori tira aria di fuggi-fuggi dopo i noti tumulti politici che stanno occupando ormai da mesi le cronache dell’ex Unione Sovietica. Tanti i giocatori alla corte di Lucescu che potrebbero fare le valigie e che interessano alla Roma, a cominciare da Yaroslav Rakitsky, nazionale ucraino classe 1989 che milita nel ruolo di difensore centrale ma che all’occorrenza può essere schierato anche come mediano e addirittura terzino sinistro (contratto in scadenza nel 2018, costo attorno ai 12 milioni di euro). In attacco, invece, riflettori su Alex Teixeira e Luiz Adriano, entrambi nel giro della Selecao: il primo è un classe 1990 e costa sui 15 milioni di euro, mentre il secondo ha un valore che si aggira sui 6/8 milioni di euro ed è un classe 1987.



E’ in stand-by il colpo di calciomercato di casa Roma relativo a Marko Basa. Il nazionale montenegrino classe 1982 ha già l’intesa con i giallorossi ma la dirigenza capitolina ha messo in ghiacciaia la trattativa, visto che il difensore del Lille è extracomunitario. Se dovesse sbarcare a Trigoria anche Ucan dal Fenerbahce a quel punto in casa Roma sarebbero preclusi altri colpi extra-cee. Per queste ragioni Sabatini non perde di vista possibili altre soluzioni per la difesa, a cominciare dal nazionale francese che gioca nel Porto, Mangala, che costa però parecchio, attorno ai 20 milioni di euro. Continua a piacere anche il giovane Balanta, nazionale colombiano con passaporto europeo in forza agli argentini del River Plate. Un’operazione resa possibile grazie alla probabile partenza di Mehdi Benatia in cambio del quale la Roma conta di incassare fra i 35 e i 40 milioni di euro.



E’ scaduto il termine per la decisione sulle comproprietà. Il nuovo regolamento istituito poche settimane fa prevede che gli accordi attualmente in vigore potevano essere rinnovati solo per un’ulteriore stagione, altrimenti sciolti con una decisione definitiva perché dalla prossima stagione le compartecipazioni non saranno più praticabili nel calciomercato. La Roma ha rinnovato la comproprietà dei difensori Luca Antei (classe 1992) con il Sassuolo e Federico Barba (1993) con l’Empoli, e del centrocampista Gianluca Caprari (1993) con il Pescara. Riscattati interamente invece il centrocampista Valerio Verre (1994) dall’Udinese e l’attaccante Stefano Pettinari (1992) dal Crotone. L’uruguaiano Nico Lopez (1993) infine è diventato un giocatore dell’Udinese al 100%.

Nell’articolo esclusivo intitolato ‘Daley Blind, sfida Sabatini-Galliani‘ abbiamo parlato di un possibile acquisto della Roma nel calciomercato estivo. E’ Daley Blind, terzino sinistro dell’Ajax e della nazionale olandese: per lui 24 anni e un contratto fino al 2016. Blind si sta mettendo in buona evidenza nella Coppa del Mondo 2014 e la Roma potrebbe trattarlo con i Lancieri: clicca qui per saperne di più.

È seguito anche dalla Roma anche se negli ultimi giorni sembrano Juventus e Milan le squadre più vicine a lui. Eppure il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini è stato tra i primi ad interessarsi all’argentino e probabilmente farà un tentativo per acquistarlo, prima di darsi per vinto. Rispetto al Milan potrebbe ad esempio offrire al giocatore la vetrina Champions mentre più difficile da battere sembra la concorrenza juventina. Di Iturbe ha parlato l’agente FIFA Riccardo Badia, nell’intervista rilasciata a ilsussidiario.net dal titolo ‘Aubameyang? Meglio Martinez. E a destra…‘: clicca qui per leggerla tutta.