L’alta tensione che si respira in Ucraina con la guerra tra la parta filorussa e la parte occidentale, ha toccato anche il calcio. Infatti ben sei giocatori sudamericani della squadra Shakhtar, dopo l’amichevole in Francia, hanno deciso di non tornare più indietro. E’ tanta la paura anche alla luce dell’aereo abbattuto per errore in cui hanno perso la vita tantissime persone. Tra i giocatori c’è anche Douglas Costa, attaccante brasiliano che piace molto alla Roma. L’agente ha parlato in esclusiva per IlSussidiario.net, della situazione del brasiliano.
Sei giocatori dello Shakhtar non vogliono far ritorno in Ucraina. Cosa pensa di questa situazione? Situazione molto delicata in cui il calcio c’entra poco o nulla. Purtroppo la situazione in Ucraina non è per niente facile.
Cosa potrà succedere ai sei giocatori? E’ difficile da capire, potrebbero succedere tante cose, magari anche la rescissione del contratto per giusta causa, ovvero la guerra.
Alcuni di loro, come Douglas Costa o Teixeira, hanno il contratto fino al 2018… Sono contratti importanti che però dinanzi alla guerra contano poco, i giocatori hanno paura e ora bisognerà risolvere la situazione.
Dal punto di vista del mercato cosa cambierebbe? Di certo questa situazione non è facile per il club che potrebbe decidere di cedere i giocatori a un prezzo basso a causa della situazione in Ucraina.
La Roma potrebbe tornare a pensare a Douglas Costa… Giocatore sicuramente importante ma oggi è ancora molto presto per parlare di ipotesi di calciomercato.
(Claudio Ruggieri)