La Roma vince la gara grazie a una rete di Marco Borriello sul gong finale e pensare che prima del tiro di Sanabria arrivato a due dalla fine i giallorossi non avevano mai centrato la porta. La gara non regala grandi emozioni se non una bella parta di Skorupski in apertura di ripresa sul tiro violento di Lambert. – Partita che non ci regala grandi emozioni, ma che ci mostra tattica e qualche giovane molto interessante. Alla fine un test che fa bene a tutti; progressi continui per il gruppo di Garcia che ha mostrato giovani interessanti e giocatori esperti pronti con la loro qualità a dare una grande mano; La squadra di Rodgers è sembrata indietro con la condizione, bisognerà lavorare molto per mettersi alla pari anche perchè la Premier non è lontana;  Per una gara amichevole è costretto a usare il pugno di ferro, alla fine sono tre i cartellini gialli tirati fuori. Buona direzione, senza errori.



La condizione approssimativa delle due squadre condiziona fortemente una gara che è avara di emozioni. Meglio la Roma che ci prova due volte, la prima quando Totti (6) gira di ginocchio al lato un cross di Ashley Cole (5.5) e la seconda con un tiro da fuori di Nainggolan (6). Prestazione sotto tono di Iturbe (5) che è sembrato ancora indietro di condizione. Nel Liverpool poche idee e tante assenze, con il solo Coutinho (6) a provare a dare verve al reparto offensivo. E’ una gara comunque godibile dal punto di vista puramente tattico, studiata da due tecnici preparati che sanno benissimo quanto sono importanti per la condizione questi primi match estivi. I giallorossi hanno mostrato una buona idea di calcio, che aspetta ora i protagonisti principali al massimo della forma per un’applicazione completa; – arrivato in punta di piedi e considerato da molti come ormai finito da tempo Keita è per ora una sorpresa in casa Roma. Gioca semplice e ragiona a centrocampo, facendo partire la manovra dei suoi e interrompendo quella degli altri. Tocco di palla da grande giocatore e temperamento che potrà dare una grande mano al gruppo di Rudi Garcia;  – Sistemato da Garcia in un’atipica posizione di regista in mezzo al campo dimostra di essere totalmente fuori ruolo. Spaesato e senza il senso del ritmo va totalmente fuori partita e finisce col perdersi; Al centro della difesa controlla ogni incursione giallorossa con grande  temperamento e attenzione. Non sbaglia un intervento; Totalmente al di fuori della manovra dei reds rimane schiacciato in avanti senza creare neanche un pensiero alla difesa giallorossa. Sottotono; Nonostante sia solo un’amichevole deve alzare la voce più di una volta, arrivando anche ad ammonire Radja Nainggolan per far capire che in una partita così non c’è bisogno di certe entrate.



Skorupski 6.5: decisivo quando para un fendente di Lambert da fuori, buona prestazione; (60′ Lobont sv)

Somma 6.5: il giovane è impiegato ancora da Garcia che dimostra di fare affidamento su di lui. Non sembra sentire la pressione dell’impegno e risponde presente; (60′ Balasa 6): sale spesso sulla corsia, senza però demeritare in fase difensiva;

Benatia 6: primo tempo sereno per il centrale marocchino che non vede nessun problema correre dalle sue parti. Esce nella ripresa dopo una buona frazione; (45′ A. Romagnoli 6.5): Garcia lo restituisce al ruolo di centrale, dopo che l’anno passato spesso a sinistra. Ottimo intervento su Lambert a inizio ripresa;



Castan 6.5: pronto già per giocare partite ben più importanti, è attento e preciso per tutto l’arco della gara; (60′ Capradossi 6): al centro della difesa gioca con grande attenzione;

A. Cole 5.5: un pò indietro di preparazione rimane spaesato quando sale e deve tornare a coprire. Deve lavorare ancora molto; (60′ Emanuelson 6): si sistema sulla sinistra giocando una buona mezz’ora;

S. Keita 6.5: arrivato in punta di piedi e considerato da molti come ormai finito da tempo Keita è per ora una sorpresa in casa Roma. Gioca semplice e ragiona a centrocampo, facendo partire la manovra dei suoi e interrompendo quella degli altri. Tocco di palla da grande giocatore e temperamento che potrà dare una grande mano al gruppo di Rudi Garcia; (60′ S. Pettinari 6): corsa e buon talento per questo ragazzo;

Florenzi 6: corre e si mette al servizio della squadra, giocando palloni e toranndo utile alla manovra; (60′ Ucan 6): gioca semplice e lo fa con attenzione, colpito duro da un avversario non riporta però alcun problema;

Nainggolan 6: partito forte, dimostra di voler giocare subito ad alto livello. Qualche entrata è anche un pò troppo dura e infatti si merita il giallo nel primo tempo; (60′ L. Paredes 6): tanta sostanza e anche buona qualità, sua una punizione sparata alta;

Totti 6.5: come al solito illuminante quando decide di giocare di fino, buon punto anche a livello di preparazione; (60′ Borriello 6.5): presenza fisica al centro dell’area di rigore, dando fisico all’attacco giallorosso. Al minuto novanta poi decide la gara con una grande girata, meritandosi gli applausi per la voglia che ci mette sempre;

Iturbe 5: è ancora lontanissimo dalla migliore forma fisica e a questo punto della preparazione è anche normale. Due tre accelerazioni che non portano a niente sono la sua partita. Rimane negli spogliatoi all’intervallo; (45′ Destro 5.5): condizione fisica non ottimale, vede davvero pochi palloni;

Ljajic 5: Sistemato da Garcia in un’atipica posizione di regista in mezzo al campo dimostra di essere totalmente fuori ruolo. Spaesato e senza il senso del ritmo va totalmente fuori partita e finisce col perdersi (60′ Sanabria 6): nella mezz’ora che ha a disposizione dimostra di avere gambe e talento. A due minuti dalla fine con un numero salta un avversario e mette paura a Jones;

All. Garcia 7: la sua Roma ora ha tante alternative, usa la gara per provare alcune soluzioni, come quella di Ljajic da regista. Fa giocare molti giovani a cui regala l’emozione di affrontare il Liverpool in uno stadio molto particolare;

Jones 6: non deve compiere nemmeno una parata, ma dimostra sempre grande sicurezza. Fino a quando Sanabria lo costringe alla parata a due minuti dalla fine. Non può nulla sul gol di Borriello;

Kelly 6.5: Al centro della difesa controlla ogni incursione giallorossa con grande temperamento e attenzione. Non sbaglia un intervento; (67′ Coady 6): gara di normale amministrazione;

Skrtel 6.5: in difesa non sbaglia un intervento, sempre pronto a coprire col fisico. Bravo anche davanti dove di testa sfiora il gol;

Coates 6: solita struttura fisica importante che garantisce centimetri e spessore alla difesa dei reds; (60′ Agger 6): entra con buona grinta e volontà in campo;

Josè Enrique 6: buona gara in fase di contenimento sulla corsia;

Lucas Leiva 6.5: il centrocampista cercato con insistenza dal Napoli gioca una buona partita in fase di rottura. A volte troppo dinamico viene anche ammonito;

J. Allen 6: fa filtro in mezzo al campo, correndo molto e aggredendo gli avversari quando ripartono; (77′ Henderson sv)

Coutinho 6: nel primo tempo è l’unico che con alcune giocate prova a dare la scossa. Sparisce nella ripresa; (84′ Phillips sv)

Borini sv: sfortunatissimo esce dopo 11 minuti per un colpo alla spalla involontario in uno scontro con Keita;(11′ Emre Can 6.5): corsa, dinamismo e applicazione. Uno dei migliori tra i suoi;

Lambert 6: Primo tempo da dimenticare, totalmente al di fuori della manovra dei reds rimane schiacciato in avanti senza creare neanche un pensiero alla difesa giallorossa. Sottotono. Nella ripresa invece riesce a concludere con violenza verso la porta difesa da Skorupski e si vede respingere il tiro. L’unico a rendersi pericoloso; (60′ Peterson 5.5): rimane troppo dietro i difensori giallorossi senza mai vedere la palla;

Ibe 5: non riesce a trovare spazio nell’esperta difesa giallorossa resta al di fuori della manovra fino a quando resta in campo; (77′ Suso sv)

All. Rodgers 6: i suoi sono sembrati un pò indietro di condizione considerando che il campionato inizierà prima di quello dei giallorossi.

(Matteo Fantozzi)