La Roma parte forte, Mattia Destro dopo un minuto pescato da Ucan si trova a tu per tu col portiere del Manchester che gli esce incontro al limite dell’area di rigore. Il pallonetto dell’attaccante giallorosso rimbalza nell’area piccola e poi sorvola di poco la traversa. Esce fuori poi il Manchester che aspetta il minuto 36 per scatenarsi. Mattatore è Rooney che prima gira di destro nel sette il pallone dell’uno a zero e poi serve a Mata quello del raddoppio appena due minuti dopo con un lancio millimetrico da centrocampo. L’attaccante inglese poi fa il terzo gol allo scadere su calcio di rigore, procurato da un fallo di Emanuelson. Male Iturbe, anonimo Paredes, ma minuti utili e importanti per la squadra di Rudi Garcia. Nella ripresa per venti minuti si assiste a uno show di continui cambi e poche emozioni. La partita la risveglia una vera perla di Miralem Pjanic che sorprende Amos fuori dai pali e segna da prima del centrocampo. La Roma così ci crede e accorcia ancora con un gol del solito Francesco Totti su rigore. La gara termina 3-2 con un’ottima reazione dei giallorossi.
Si cominciano a vedere meccanismi e buone trame di gioco. La gara ci regala momenti di apatia, come tutte le amichevoli estive, ma anche grande potenzialità e due squadre che faranno bene sicuramente quest’anno;
Da 4 la Roma del primo tempo, da 7 quella degli ultimi venti minuti dopo il gol di Pjanic. La forma fisica e la condizione approssimativa sono scusanti sufficienti per una squadra che recuperate le condizioni giuste potrà stupire ancora quest’anno;
Si vede subito la mano di Van Gaal che ha preso una squadra in disgrazia e sta tentando di rincollare i pezzi. Lo fa con un calcio intelligente e con idee importanti a livello organizzativo. Non faccia pensar male la ripresa, ma dentro c’erano tanti giovani e qualche scontento. Il Manchester senza Champions si presenta come la candidata principe per vincere la prossima Premier League.
Con personalità mostra il giallo a Calabresi, facendo capire che certe entrate non si possono fare in una partita amichevole. Rigore giusto quello concesso allo scadere del tempo. Nella ripresa assegna un rigore un pò generoso ai giallorossi, ma dirige con buona personalità;
La Roma parte forte, Mattia Destro (6) dopo un minuto pescato da Ucan (6) si trova a tu per tu col portiere del Manchester che gli esce incontro al limite dell’area di rigore. Il pallonetto dell’attaccante giallorosso rimbalza nell’area piccola e poi sorvola di poco la traversa. Esce fuori poi il Manchester che aspetta il minuto 36 per scatenarsi. Mattatore è Rooney (7.5) che prima gira di destro nel sette il pallone dell’uno a zero e poi serve a Mata (6.5) quello del raddoppio appena due minuti dopo con un lancio millimetrico da centrocampo. L’attaccante inglese poi fa il terzo gol allo scadere su calcio di rigore, procurato da un fallo di Emanuelson (5.5). Male Iturbe (5), anonimo Paredes (5.5), ma minuti utili e importanti per la squadra di Rudi Garcia.
La partita non sembra un match di una competizione estiva amichevole. La alimenta uno straordinario Rooney che stasera ha dimostrato ancora che quando si accende è difficile davvero da fermare.
Il centrocampista parte benissimo, con un lancio chirurgico coglie in area di rigore Destro. Gioca semplice e sempre con qualità. La sensazione è che la Roma abbia fatto un ottimo acquisto;
Non si aprirà di certo un caso, perchè siamo appena al 26 luglio e al secondo appuntamento estivo. Iturbe è ancora fuori forma e risulta un elemento estraneo nel tridente giallorosso. Non ne vede una stasera;
Meraviglioso il primo gol con il quale sorprende al 36mo Skorupski. Delizioso l’assist per il 2-0 di Mata. Di giustezza il rigore calciato allo scadere del primo tempo che vale il 3-0. Che altro dire?;
Se proprio si deve trovare un difetto a un Manchester impeccabile possiamo parlare della condizione non eccelsa di uno dei pezzi pregiati arrivati in estate. Ci sarà tempo per recuperare;
Con personalità mostra il giallo a Calabresi, facendo capire che certe entrate non si possono fare in una partita amichevole. Rigore giusto quello concesso allo scadere del tempo;
M.F.
Skorupski 6: nonostante i tre gol subiti dimostra di essere un ottimo prospetto tra i pali; Calabresi 6: dimostra personalità e grande voglia di fare, che però culmina in un giallo che si poteva risparmiare;
(45′ Somma 6): ha dimostrato già nelle precedenti uscite di essere un buon prospetto, conferma oggi volontà e grande personalità;
Benatia 5.5: non è ancora al massimo della forma, permettendo agli avversari dei movimenti che in un momento diverso non avrebbe di certo permesso;
(66′ Balasa 6): al centro della difesa gioca buoni venti minuti. Bella e provvidenziale la chiusura su Keane a 4 dalla fine;
Romagnoli 5.5: va in difficoltà con la velocità di Rooney e Mata, il secondo se lo perde in profondità;
(45′ Castan 6.5): meriterebbe più fortuna con una rovesciata meravigliosa che colpisce il palo; Emanuelson 5: prestazione insufficiente per il terzino ex Milan che è in difficoltà con i velocisti del Manchester. Causa il calcio di rigore del 3-0;
(45′ Cole 6): sulla corsia mancina gioca con intelligenza, senza però andare mai sul fondo; Uçan 6.5: Il centrocampista parte benissimo, con un lancio chirurgico coglie in area di rigore Destro. Gioca semplice e sempre con qualità. La sensazione è che la Roma abbia fatto un ottimo acquisto;
(66′ Sanabria 6): si vede che ha i numeri, ma non riesce ancora a mostrarli con continuità; Keita 5.5: leggero passo indietro rispetto alla sontuosa prestazione col Liverpool, di sicuro in condizione ancora approssimativa;
(66′ Pjanic 6.5): gol capolavoro che lascia di stucco tutto il pubblico presente, tiro preciso sotto la traversa da prima della metà campo. Vale il prezzo del biglietto;
Paredes 5.5: primo tempo anonimo per questo giocatore di cui si parla molto bene, si fa vedere solo per un calcio di punizione sparacchiato alto;
(45′ Nainggolan 6): a centrocampo gioca con grande intensità, minuti importanti per recuperare il giusto stato di forma;
Iturbe 5: Non si aprirà di certo un caso, perchè siamo appena al 26 luglio e al secondo appuntamento estivo. Iturbe è ancora fuori forma e risulta un elemento estraneo nel tridente giallorosso. Non ne vede una stasera;
(45′ Ljajic 5.5): ancora evanescente e fuori dagli schemi, non riesce a rendersi protagonista; Destro 6: ci mette impegno e grande voglia, subito dopo un minuto ha una grande occasione ma non è fortunato. Non è ancora al massimo, ma la voglia c’è;
(66′ Totti 6.5): entra e porta grande spessore alla manovra giallorossa sia a livello tecnico che caratteriale. Suo il rigore che porta i giallorossi sul 3-2;
Florenzi 6: leggasi lo stesso discorso fatto per Mattia Destro, tanta voglia ma forma fisica approssimativa. Spesso largo, prova a cercare spazio per diventare pericoloso. Suoi due tra i pochi tiri dei giallorossi;
(66′ Borriello 6): è una delle vere sorprese di questo inizio d’estate. Dato come partente sicuro, gioca e lo fa bene. Sponda davvero molto intelligente per Castan che in rovesciata coglie un palo. Grande peso specifico davanti che potrebbe tornare molto utile;
All.Garcia 6.5: altre ottime indicazioni per la Roma, i giallorossi vanno sotto 3-0 nel primo tempo, ma chiudono il match sul 3-2. Buona prova di Ucan, che gioca un primo tempo di grande livello. Alcuni giocatori sono ancora fuori forma, ma c’è ancora da lavorare e l’inizio è veramente promettente;
Johnstone 5.5: esce in maniera improbabile su Destro dopo un minuto, mette in difficoltà la difesa con palloni ravvicinati;
(45′ Amos 4): va bene il gesto tecnico di Pjanic, ma non è possibile a questi livelli prendere un gol del genere;
Jones 6: presente e fisico, intelligente e veloce. Il Manchester ha lanciato un altro ottimo elemento;
(45′ Smalling 6): prestazione nella media, gioca con grande fisico sugli attaccanti giallorossi;
Evans 6: attento al centro della difesa, controlla Destro che però qualche volta gli fugge alle spalle;
(45′ M.Keane 5.5): al centro della difesa non riesce a tenere Borriello che di fisico vince tutti i contrasti con lui;
Blackett 6: motorino instancabile, gioca una buona partita;
Valencia 5.5: un pò anonimo nel primo tempo, senza mai riuscire a fare male ai giallorossi;
(45′ Shaw 6): si fa vedere raramente sulla corsia esterna con le sue progressioni, gioca palla bassa e spesso sale in sovrapposizione ma non punge;
Cleverley 6: qualità nei piedi e idee giuste nella testa, ottimi 70 minuti;
(69′ Hernandez sv)
Herrera 5.5: Se proprio si deve trovare un difetto a un Manchester impeccabile possiamo parlare della condizione non eccelsa di uno dei pezzi pregiati arrivati in estate. Ci sarà tempo per recuperare;
(45′ Lingard 6): buona personalità, si fa notare per un calcio di punizione potente che coglie la barriera;
James 6: corsa e polmoni in mezzo al campo, dove gioca con grande volontà;
(45′ Young 5.5): nervoso fin da subito, viene ammonito per falli reiterati;
Welbeck 5.5: evanescente, sempre largo e senza mordente, prestazione insufficiente;
(45′ Kagawa 6): la solita buona qualità, ma è un pò evanescente;
Mata 6.5: il suo gol è un mix di tecnica, qualità e grande stile. Gioca per il resto un primo tempo normale, ma il gol gli alza nettamente la media;
(45′ Nani 6): ci prova da fuori con buona volontà e personalità, ma è sempre un pò fuori dal gioco; Rooney 7.5 Meraviglioso il primo gol con il quale sorprende al 36mo Skorupski. Delizioso l’assist per il 2-0 di Mata. Di giustezza il rigore calciato allo scadere del primo tempo che vale il 3-0. Che altro dire?;
(45′ Keane 5.5): si fa notare per una fuga su cui però trattiene e si porta giù Benatia;
All. van Gaal 6.5: finchè in campo c’è il Manchester la gara è a senso unico, con tanti giovani e qualche scontento nella ripresa vede il risultato diventare meno pesante. Ancora buona prova per i suoi;
M.F.