Negli ultimi giorni il giovane talento belga Ferreira Carrasco si è molto allontanato dalla Roma, dal momento che ormai per lui è molto probabile il rinnovo del contratto con il Monaco. Ecco dunque che la società giallorossa potrebbe decidere di fare un nuovo investimento per il futuro, materia nella quale il direttore sportivo Walter Sabatini è notoriamente un grande esperto. Il nuovo nome caldo è dunque quello di Kevin Mendez, attaccante classe 1996 del Penarol. Non si tratta di un nome totalmente nuovo nel calciomercato capitolino, visto che era già stato citato da varie parti nei giorni scorsi, ma ora sembra che l’ipotesi possa diventare più concreta. Mendez ha tre anni meno di Carrasco e non ha esperienze europee, dunque si tratterebbe di una scommessa, ma il suo futuro è da tutti considerato luminoso: piace anche alla Fiorentina, e pure questa è una bella garanzia visto che pure i viola hanno fiuto per questi affari. La Roma però in attacco deve anche decidere cosa fare con Mattia Destro e Adem Ljajic: dalle decisioni sul futuro dei due giocatori attualmente a disposizione di Rudi Garcia nella rosa giallorossa dipenderanno anche tutte le altre strategie.
Il Sassuolo vuole Gianluca Caprari, 21enne attaccante esterno che attualmente è in comproprietà fra la Roma e il Pescara, squadra in cui aveva già giocato per un anno e mezzo dal gennaio 2012 al giugno 2013. Poi Caprari è tornato in Abruzzo nel gennaio scorso, appunto con la formula della comproprietà, che a giugno è stata rinnovata anche per la prossima stagione. Ciò non significa però che il futuro di Caprari sia certo, visto che adesso per il giocatore cresciuto nel vivaio giallorosso si apre la possibilità di tornare a giocare nel massimo campionato, con la maglia neroverde della società emiliana. Ne ha parlato Gazzetta.it, e naturalmente gli ottimi rapporti tra il club giallorosso e il Sassuolo, come dimostrato negli scorsi mesi dall’affare Sanabria e dall’approdo in Emilia di Luca Antei, potrebbero facilitare il passaggio dell’esterno offensivo alla corte di Eusebio Di Francesco, a sua volta ex giallorosso. Naturalmente potrebbe essere un bene anche per la Roma fargli fare esperienza in una squadra del massimo campionato in cui potrebbe giocare con buona continuità.
La Roma cerca un altro rinforzo in attacco, ed è questo uno dei temi più caldi nelle ultime ore del calciomercato giallorosso. Marco Borriello infatti è in uscita dal club capitolino, e naturalmente la società si sta muovendo per dare al tecnico Rudi Garcia un’alternativa nel ruolo di prima punta a Mattia Destro. Da tenere in grande considerazione è l’ipotesi legata al nome di Dario Cvitanich del Nizza, ma il nome più caldo sembra essere quello di Mauricio Pinilla del Cagliari, per il quale i capitolini sarebbero pronti a cedere in prestito il giovane difensore Alessio Romagnoli, secondo quanto riporta il ‘Corriere dello Sport’. Così il giovane difensore andrebbe a fare esperienza alla corte di un maestro come Zdenek Zeman, mentre i giallorossi si assicurerebbero uno degli attaccanti più ambiti in Italia in questo periodo e che si è messo in luce anche ai recenti Mondiali con la maglia del Cile. Una pista dunque da tenere in grandissima considerazione…
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna del quotidiano inglese The Sun, Samuel Eto’o ha ricevuto un’offerta dal Tottenham e al momento il club inglese e il giocatore starebbero trattando. L’attaccante camerunense infatti è svincolato dal contratto con il Chelsea e i Spurs stanno lavorando alacremente per portarlo in biancoblu a parametro 0. L’attaccante aveva più volte ribadito la propria volontà di rimanere in Premier League, vanificando le speranze dei tifosi giallorossi che sognavano di vederlo a Trigoria. Per Eto’o si era fatto avanti anche il West Ham, poi ritiratosi.
Uno dei casi ormai definitivamente chiusi del calciomercato Roma è stato senza dubbio quello con protagonista Miralem Pjanic. Il centrocampista della nazionale bosniaca sembrava sul punto di lasciare la capitale per trasferirsi altrove, Manchester City, Barcellona o Paris Saint Germain, ma alla fine ha prevalso il cuore: «Ho deciso di rinnovare perché credo nel progetto della Roma, in questa squadra, in questo allenatore – le parole rilasciate stamane da Pjanic ai microfoni de il Corriere dello Sport – E’ stato facile. Sono sempre stato molto bene. Non ho mai pensato di andarmene. La trattativa è stata lunga solo perché iniziata durante il campionato». Pjanic, pur di restare giallorosso, ha rinunciato a delle ricche offerte: «I soldi non c’entrano nel mio rinnovo – ha confessato il calciatore – Avrei potuto guadagnare di più altrove. Anche quest’estate. Ma io voglio giocare dove sono felice e a Roma amo tutto. E questa società è perfetta per la mia crescita. Qui potrò vincere e festeggiare con i tifosi: questo è il massimo per un giocatore, non i soldi. C’erano club importanti. Molto importanti. Ma non faccio nomi, non sarebbe corretto per chi mi ha cercato». Infine un commento sulla vicenda Benatia, giocatore combattuto come lo stesso Pjanic fra il rinnovo e l’approdo in un top club europeo: «Non so quali siano i suoi problemi tra lui e la società, ma so che la sua intenzione è sempre stata uguale alla mia: rimanere. Non c’è ragione per non continuare insieme».
Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, sta scandagliando il calciomercato in cerca di un nuovo rinforzo, soprattutto per l’attacco. Si punta ad innestare l’esterno ed oltre al solito Yannick Ferreira-Carrasco, attenzione all’idea Alessio Cerci, centrocampista offensivo del Torino che sogna il salto di qualità. L’operazione non è delle più semplici per una questione puramente economica, ma qualora dovesse partire uno fra Ljajic e Destro a quel punto diverrebbe fattibile. Altra vecchia idea tornata di moda è quella riguardante Marko Basa, centrale di difesa del Lille e della nazionale montenegrina. Si teme un infortunio per Castan e il pupillo di Rudi Garcia farebbe quindi molto comodo tenendo conto anche delle incertezze legate a Mehdi Benatia. Con i francesi la trattativa è già iniziata ed il costo non è eccessivo, fra i 3 e 5 milioni di euro. Fra le alternative, attenzione a Vlaar dell’Aston Villa, che piace anche a Juventus e Lazio, e a Chiriches, nazionale rumeno del Tottenham.
Il calciomercato in entrata della Roma è in stand-by, un po’ meno quello in uscita. Sono diversi i calciatori giallorossi che da qui al prossimo 1 settembre potrebbero fare le valigie, a cominciare da Mattia Destro. Il giovane centravanti dei capitolini viene da una pre-stagione sicuramente non esaltante e per lui le voci di mercato si sprecano. Il Wolfsburg è alla finestra, pronto a presentare un assegno da 25 milioni di euro, ma l’ex Siena non sembra alquanto propenso all’idea di trasferirsi in Germania. Nulla sarà però da lasciare al caso così come per Ljajic, altro calciatore sul piede di partenza nel caso in cui arrivasse l’offerta ad hoc. Novità sono invece attese a breve per Gervinho, che dovrebbe rinnovare il suo attuale contratto. Ha chiesto 3,5 milioni netti, ma la società si spingerà al massimo fino a 2,9 con la scadenza resterà attuale, fino al 2017.
Se è vero che non è da un calcio di rigore che si giudica un giocatore, non può essere una tournée estiva ad anticipare l’esito di un’intera stagione. Resta il fatto che la Roma è uscita dalla Guinness Cup con due sconfitte in tre partite: le sfide contro Manchester United, Real Madrid ed Inter sono stati test seri e hanno riservato indicazioni più o meno positive. Tra le seconde rientra forse Juan Iturbe, che non è apparso nella sua miglior condizione. L’attaccante argentino è stato il colpaccio del calciomercato giallorosso e probabilmente dell’intera serie A fino a questo momento; nel precampionato però il furetto che ha entusiasmato con la maglia dell’Hellas non si è ancora visto. Anche per questione di tempo: Iturbe si è unito solo da qualche settimana alla nuova squadra, incontrando una realtà diversa; la certezza è che il ragazzo si farà, per tornare all’incipit degregoriano: chi voleva da lui tutto e subito però forse è rimasto deluso. Farà piacere allora sentire le parole di Luca Toni, che dal ritiro del Verona a Racines (provincia di Bolzano) ha parlato del suo ex compagno in un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “Iturbe è un affare per la Roma. Lui è diverso da Eugenio (Corini, di cui aveva parlato in precedenza, ndr), magari ne scartava quattro o cinque e te la metteva lì, come Ribery. E poi Iturbe ha un pregio: salta l’uomo. Da noi ha fatto la differenza, ora tutto dipende da lui“. Un’investitura che sa di promessa, dall’alto di quei 193 centimetri…
Il Genoa di Enrico Preziosi sembra avvicinarsi in maniera importante a Dario Cvitanich, attaccante del Nizza che costa ben 1,5 milioni di euro. E’ un’idea per rinforzare l’attacco, alternativa alla principale che porta a Leonardo Pavoletti del Sassuolo. C’è da registrare inoltre l’interesse del Boca Juniors per la punta argentina. Il giocatore in passato era stato molto vicino alla Roma di Rudi Garcia, giocatore che nel 4-3-3 sarebbe stato molto utile. Con l’arrivo di Juan Manuel Iturbe si è però chiusa ogni possibilità di arrivo nella capitale.
La Roma negli ultimi giorni sembrava l’unica destinazione possibile per Samuel Eto’o, dopo che le parole di Beppe Marotta avevano visto defilarsi la Juventus. Secondo quanto riferisce il quotidiano inglese The Sun il Tottenham sembra pronto a presentare un’offerta importante per ingaggiare il camerunense. Claudio Vigorelli, agente dell’attaccante, è stato in Inghilterra a Londra lo scorso mercoledì. Nel Regno Unito avrebbe parlato anche con il West Ham, squadra interessata al calciatore. Eto’o sarebbe molto felice di continuare a giocare in Premier League dopo l’esperienza al Chelsea dello scorso anno.
Sembrava tutto fatto per il passaggio in prestito di Federico Viviani al club inglese del Leeds United. Una società prestigiosa, al top negli anni Settanta e ancora capace di vincere la Premier League nei Novanta e di giocare in Champions League; adesso annaspa nelle Divisioni inferiori, ma vuole tornare grande. Il suo nuovo presidente é Massimo Cellino e questo aveva favorito il rapido sviluppo della trattativa; ora però i bianchi stanno prendendo tempo e Giovanni Ferro, agente del centrocampista di proprietà della Roma, ha fatto sentire la sua voce attraverso le colonne del Yorkshire Evening Post. “Non possiamo aspettare tutto questo tempo: stiamo seriamente considerando l’ipotesi del Latina“. Che è il club in cui Viviani ha giocato gli ultimi sei mesi e con cui ha raggiunto la finale dei playoff promozione in Serie B, e dove tornerebbe comunque volentieri: i nerazzurri lo riabbraccerebbero a braccia aperte e questo può risultare decisivo nella scelta finale del giocatore.
Il nome di Mauricio Pinilla sta animando le cronache di calciomercato di casa Roma di questo periodo. Il club giallorosso sta scandagliando i vari campionati in cerca di possibili rinforzi per il reparto avanzato, ed oltre a Yannick Ferreira-Carrasco del Monaco, attenzione all’idea cilena. L’attaccante del Cagliari sembra intenzionato a lasciare il Sant’Elia per vivere una nuova esperienza e i capitolini vorrebbero approfittarne. L’idea di Walter Sabatini è quella di assicurarsi un rinforzo low cost, soprattutto nel caso in cui non dovesse partire nessuno davanti. Un’operazione, quella legata a Pinilla, approvata dall’agente FIFA Ancilotti, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione sul calciomercato giallorosso in generale: clicca qui per leggere le sue dichiarazioni ai nostri microfoni.