Il primo obiettivo della Roma per il calciomercato di gennaio è già delineato: Adrien Rabiot, centrocampista classe 1995 del PSG. La società parigina lo ha escluso dalla prima squadra e presto dovrebbe fare chiarezza sulla situazione, la cosa certa è che Walter Sabatini è molto interessato al giovane francese. A proposito di centrocampisti sembra che osservando Strootman il Manchester United si sia accorto di Radja Nainggolan, per cui potrebbe presentare un’offerta alla riapertura degli affari. Nel frattempo si parla di rinnovo per Alessandro Florenzi. Per parlare del calciomercato della Roma ilsussidiario.net ha intervistato ime sclusiva l’agente FIFA Riccardo Badia.



Segnali positivi per Rabiot: sarà della Roma a gennaio? Invece attenzione perchè PSG potrebbe anche offrirgli il rinnovo di contratto a sorpresa, il che sarebbe negativo per la Roma che non potrebbe offrire al giocatore le stesse cifre.

Alessio Romagnoli tornerà per giocare? Ha iniziato molto bene alla Sampdoria, se riuscirà a conquistare un posto da titolare in maglia blucerchiata poi potrà avere un ruolo da protagonista anche alla Roma, dove in ogni caso tornerà l’anno prossimo.



Per Florenzi si parla di rinnovo del contratto: sarà firmato? Sì l’accordo sembra vicino, il suo stipendio sarà adeguato come è giusto che sia, visto il rendimento in campo del giocatore. Tanto per fare un esempio al momento Florenzi guadagna un terzo di Ljajic, che ha numeri ma gioca meno di lui.

Sembra che il Manchester United voglia Nainggolan: non bastava Strootman… Il vero obiettivo romanista dello United è Strootman, ma la Roma non vuole cedere nè lui nè tantomeno Nainggolan, Sabatini lo ha ribadito nell’ultima conferenza stampa.

Un giudizio su Keita, acquisto non troppo sponsorizzato ma subito efficace… E’ un giocatore molto forte, nel rapporto tra qualità e prezzo è stato forse il miglior acquisto della Roma nel calciomercato estivo. Sabatini si è dimostrato un grande conoscitore di calcio anche in questo, andando a recuperare un giocatore che sembrava finito, perlomeno per i massimi livelli.



(Franco Vittadini)