Michel, allenatore dell’Olympiakos prossima avversaria della Juventus in Champions, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport commentando l’arrivo di tanti greci nel campionato italiano: “Col nostro Saviola il Verona ha fatto un colpo, sta bene fisicamente ed è una grande persona. E’ andato via perchè l’offerta era davvero buona e l’abbiamo sostituito con Mitroglou. Gli altri greci arrivati in Italia sono ottimi giocatori, soprattutto Manolas che è andato alla Roma. E’ un difensore affidabile e concreto. Poi Karnezis dell’Udinese è un portiere di qualità eccellente“.
Adrien Rabiot sarà uno dei protagonisti del calciomercato di riparazione. Roma e Juventus gli fanno la corta ormai da mesi, e all’inizio dell’anno prossimo torneranno a battagliare senza esclusione di colpi. Attualmente in pole position vi sono i giallorossi, con il ds Sabatini che ha già trovato un’intesa di massima con l’entourage del ragazzo, capitanato dalla mamma Veronique, e che ha già presentato un’offerta concreta di circa 10 milioni di euro. La Juventus, però, rimane alla finestra ed è pronta ad un doppio rilancio: bloccare Rabiot subito per poi prelevarlo gratis a giugno, o eventualmente superare la proposta romana. Il rapporto fra la Signora è il PSG non è proprio idilliaco ed è per questo che la Juve lavorerà ai fianchi del ragazzo, usando come “vetrina” l’ex compagno di squadra Coman, che ha speso parole d’elogio nei confronti dei bianconeri e di Allegri.
E’ abituato sempre ad andare controcorrente, ma Franco Melli dice sempre quello che pensa. E così ha preso un’altra strada rispetto gli altri sulla valutazione del mercato giallorosso. Ecco alcune delle sue parole a Radio Radio: “Non m direte che la Roma ha preso il meglio del calcio. Le operazioni fatte non colmano di certo il gap con la Juventus. I bianconeri si sono rafforzati di più perchè hanno preso dei calciatori pronti da utilizzare subito. I giallorossi invece hanno pensato soprattutto al futuro“.
La lista della Champions League comunicata ieri da Rudi Garcia ha aperto diverse discussioni. Intanto è terminata l’estate particolare di Gianluca Curci, tornato in giallorosso dal prestito al Bologna doveva partire al 100%. La società giallorossa l’aveva ceduto al Lens, prima che questo incontrasse problemi con la Federazione francese, pronta a bloccargli il mercato. Ora Curci ha guadagnato il posto di terzo portiere giallorosso iscritto alla lista Uefa, dietro a De Sanctis e Skorupski. Sarà uno dei quattro giocatori cresciuti nel vivaio. Chissà come l’avrà presa Bogdan Lobont, escluso dalla lista e ora effettivamente quarto portiere dei capitolini. Stessa storia per Urby Emanuelson che è arrivato a parametro zero e non è stato preso in considerazione per l’Europa da Garcia. Dopo l’arrivo di Cole e Holebas oltre alla presenza di Maicon e Torosidis il tecnico francese non ha voluto inserire l’olandese che potrebbe chiedere di partire, in base all’utilizzo, già nella finestra di gennaio.
Marco Borriello sembrava destinato a lasciare la Roma in occasione del calciomercato estivo ma così non è stato. Alla fine il centravanti partenopeo è rimasto a Trigoria, pronto a rimettersi nuovamente in gioco con la casacca dei capitolini. In molti si interrogano sulla sua permanenza: un peso o un’arma in più? Se è vero che Borriello è allo stato attuale il quinto attaccante in ordine di gradimento per Garcia dopo Iturbe, Totti, Destro e Gervinho, ed è anche vero che l’ingaggio (circa 4 milioni di euro netti), graverà sulle casse della Roma, è altrettanto vero che il 32enne attaccante potrebbe essere molto utile durante la stagione 2014-2015 da poco iniziata. I capitolini saranno impegnati su diversi fronti, a cominciare dal campionato, l’obiettivo principale della Roma, senza dimenticarsi della Champions League (il giocatore è nella Lista Uefa) e della Coppa Italia. Tenendo quindi conto dell’età che avanza di Totti, dell’inesperienza di Iturbe e degli acciacchi di Destro, Borriello potrebbe rappresentare un elemento prezioso quando necessario, e la Juventus ne sa qualcosa…
Il calciomercato della Roma è stato senza dubbio scoppiettante, sia a livello di qualità quanto di spese. Il ds Walter Sabatini ha ottenuto lo scettro di re indiscusso del mercato estivo, assicurandosi giocatori del calibro di Iturbe, Ashley Cole, Ucan e via discorrendo. Fra i tanti volti nuovi di casa Roma spicca però senza dubbio Holebas, probabilmente l’acquisto più prezioso del direttore sportivo capitolino. Da quando Sabatini ricopre il ruolo di ds della Roma, sono sbarcati moltissimi terzini sinistri in quel di Trigoria, da Bastos, a Balzaretti, passando per Torosidis, Jose Angel, Dodo e Marquinho. Esperimenti tutti pressoché falliti ma le sensazioni attorno ad Holebas, 30enne nazionale greco proveniente dall’Olyampiakos, sono decisamente positive: alla fine, l’acquisto passato maggiormente in sordina in quel della capitale, potrebbe rivelarsi il più prezioso…
Oltre a Mattia Destro è rimasto a Roma anche Marco Borriello che ha dimostrato a più riprese di essere felice di questo. Ironico il bomber partenopeo ha pubblicato una foto di un articolo de La Gazzetta dello Sport sul proprio profilo Twitter. Nel ritaglio di giornale c’era un possibile undici della Roma composto solo dalle alternative ai titolari in cui lui non era contemplato e sotto il commento: “Fiero di far ancora parte dell’As Roma“.
La Roma ha fatto un mercato importante e sicuramente è stato importante tenere giocatori come Mattia Destro per il quale c’erano offerte importanti soprattutto dalla Bundesliga. Ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Davide Bisignano (Clicca qui per leggere l’intervista completa). Di sicuro i colpi sono stati Juan Manuel Iturbe e Kostas Manolas, ne ha parlato ai nostri microfoni l’agente Fifa Giuseppe Mattia Saporito (Clicca qui per leggere l’intervista completa).